Un altro lucchese che si fa onore in giro per il mondo e che viene insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica: è Philip (Filippo) Baglini. Nato a Pietrasanta nel 1974, è il fondatore della prima e più ascoltata radio in lingua italiana in Gran Bretagna: LondonONE Radio, oggi la più ascoltata dagli italiani d’Oltremanica e punto di riferimento per informazione, cultura e servizio alla comunità che collabora stabilmente con Ambasciata e Consolato italiani, un vero e proprio servizio pubblico contemporaneo, accessibile ventiquattro ore su ventiquattro per i tantissimi italiani che vivono sull’isola (350mila a Londra, 750mila nel Regno Unito).
Laureato in fisica nucleare all’Università di Pisa ma con una innata passione per la comunicazione, dopo aver svolto un’esperienza presso il CERN, decide, come tanti da queste parti, di provare a mettersi in gioco all’estero e sceglie il Regno Unito a cui ha sempre guardato con grande passione. Parte da zero nel mondo della ristorazione, poi fonda ICBS – International Communication Broadcasting and Services, creando il primo magazine online per gli italiani nel Regno Unito. Infine, nel 2014 lancia LondonONE Radio a cui, dal 2017, associa i radio-documentari “Passi Oltremanica”, dedicati alla memoria e alle storie dei tanti italiani nel Regno Unito, il primo dei quali dedicato al genio di Guglielmo Marconi. Collabora anche con la Fondazione Paolo Cresci.
Nei giorni scorsi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia, uno dei più alti riconoscimenti destinati ai connazionali che, all’estero, si distinguono per il loro contributo alla promozione dell’Italia e dei suoi valori.
“Questo Cavalierato mi onora profondamente – spiega Baglini – ringrazio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Console Generale Domenico Bellantone per la nomina, e la comunità italiana di Londra che mi sostiene da sempre. È un riconoscimento che mi rende orgoglioso per i sacrifici fatti, ma che mi responsabilizza: da oggi devo fare ancora meglio per questa Stella, per rappresentare al meglio l’Italia. Dedico l’onorificenza ai miei genitori: senza i loro valori, senza il loro esempio, non avrei resistito così a lungo né costruito ciò che ho costruito”.
Fabrizio Vincenti