La Valtur Brindisi si sveglierà da capolista nel giorno dell’Immacolata dopo il 68-64 sulla Vuelle Pesaro, al termine di una vera battaglia che ha acceso il PalaPentassuglia tra coreografie e abbraccio finale del pubblico. Gara durissima, con percentuali basse e contatti fisici, che conferma il valore del lavoro dello staff marchigiano e la solidità dei biancazzurri.
Pesaro parte con grande organizzazione: difesa solida, Vildera dominante sotto canestro, Maretto e Bucarelli a guidare il quintetto e un Tambone da 19 punti, miglior realizzatore e leader tecnico. Brindisi risponde con la sostanza di Miani (15 punti e 8 rimbalzi) e un Copeland da 13 punti e 4 assist ma in serata altalenante, faticando a trovare ritmo dentro l’area e chiudendo all’intervallo ancora in perfetto equilibrio sul 31-31.
Nel secondo tempo le difese alzano ancora il tono: una tripla “concessa” a Cinciarini e l’energia di Radonjic (mezzo gancio e bomba in transizione per il 39-33) sembrano indirizzare Brindisi, ma Pesaro rientra e il terzo quarto si chiude 47-46. Nell’ultima frazione la Vuelle prova l’allungo, Bucchi ferma l’onda e si affida di nuovo a Miani, autore di tre canestri consecutivi, mentre nel finale il pick and pop disegnato dal coach bolognese porta al ribaltamento di lato e alla tripla pesantissima di Francis. Sul 66-64, il tiro da tre di Tambone si spegne lungo, il rimbalzo va a Brindisi e i liberi di Cinciarini blindano vittoria e primo posto in classifica.