«Napoli cambia davvero. Tre interventi strategici stanno avanzando insieme, rinnovando tre tratti fondamentali del nostro mare». Scrive così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi in un post su Facebook.

I tre interventi

Per quanto riguarda il Lungomare Caracciolo «riqualificazione in corso per valorizzare uno dei luoghi simbolo della città». Sul Lungomare di Bagnoli «un passo avanti nella riqualificazione e nel recupero degli spazi pubblici». Infine, sul Lungomare di San Giovanni «proseguono gli interventi di bonifica, fondamentali per restituire al quartiere l’accesso al mare».

APPROFONDIMENTI

«Stiamo intervenendo su tre lungomare che messi insieme uniscono tutta Napoli, dall’area orientale a quella occidentale, all’insegna del recupero della risorsa mare», conclude Manfredi. 

Ridurre l’accesso delle auto in centro 

Il sindaco di Napoli è oggi in piazza del Gesù per le celebrazioni per l’Immacolata. «Il nostro obiettivo è di ridurre il traffico nel centro e l’accesso delle auto. È un percorso progressivo che faremo man mano che l’efficientamento del trasporto pubblico va avanti come si sta realizzando». 

«La linea 6 ha registrato un grande risultato con un enorme numero di utenti – ha sottolineato – progressivamente ci avviciniamo alla possibilità di cominciare a chiudere una parte del centro storico lavorando sui parcheggi di prossimità e fare in modo che ci siano meno macchine nel centro». Un ponte dell’Immacolata che nella città di Napoli si è aperto con la finale di X Factor, il giorno 4 dicembre in piazza Plebiscito.

«In ogni cosa che facciamo cerchiamo sempre di mantenere un equilibrio fra gli eventi, che sono un fattore di attrazione importante, – ha evidenziato il sindaco – e la necessità di garantire la vivibilità. E dunque ogni occasione è anche insegnamento per mantenere ciò che ha funzionato correggendo le cause di disagio».

«Pensiero per popoli in guerra e per chi soffre»

«È una giornata di fede ed è una ricorrenza importante per la nostra chiesa, ma è anche una giornata in cui abbiamo un pensiero per tutti i popoli che sono in guerra e che soffrono e anche per le tante sofferenze che ci sono nelle nostre comunità, per i poveri, gli anziani. È il momento della solidarietà e anche la gioia natalizia deve essere accompagnata da un’attenzione al prossimo».