Zelensky tesse la tela europea dopo che Trump ha giudicato \”deludente\” il suo approccio ai negoziati di pace. Il presidente ucraino è a Roma. A Castel Gandolfo ha avuto un incontro riservato con il Papa. Nel pomeriggio incontrerà la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni a palazzo Chigi. Durante il colloquio, \”il Santo Padre ha ribadito la necessità di continuare il dialogo e rinnovato il pressante auspicio che le iniziative diplomatiche in corso possano portare ad una pace giusta e duratura\”, riferisce la Santa Sede.\n
L’Ucraina condividerà oggi con gli Stati Uniti un piano di pace rivisto dopo i colloqui a Londra tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader di Francia, Germania e Gran Bretagna. Lo riportano i media internazionali. Il presidente ucraino ha affermato che il piano aggiornato è ora composto da 20 punti rispetto ai precedenti 28, dopo che sono stati eliminati alcuni \”ovvi punti anti-ucraini\”.
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L’Ue fa quadrato attorno al leader ucraino e si dice \”ferma nel suo sostegno\”. \”Le nostre proposte di finanziamento sono sul tavolo – le parole di Ursula von der Leyen e Antonio Costa dopo l’incontro di ieri sera a Bruxelles con Zelensky e il segretario generale della Nato Mark Rutte -. L’obiettivo è un’Ucraina forte, sul campo di battaglia e al tavolo dei negoziati. La sovranità dell’Ucraina deve essere rispettata. La sicurezza dell’Ucraina deve essere garantita, a lungo termine, come prima linea di difesa per la nostra Unione\”.
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\”Questi sono tempi eccezionali. La Russia è in una guerra di aggressione con l’Ucraina. Il presidente Volodymyr Zelensky è il leader democraticamente eletto e qualsiasi elezione dovrebbe svolgersi quando le condizioni lo permettono\”. Lo afferma Anitta Hipper, portavoce della Commissione Ue, nel corso del briefing giornaliero con la stampa, rispondendo a una domanda sui commenti del presidente Usa Donald Trump secondo cui Kiev dovrebbe tenere le elezioni. Il governo ucraino sta utilizzando la guerra come pretesto per non farlo, ha detto Trump, aggiungendo che \”a un certo punto non è più una democrazia\”.
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L’intesa in base alla quale l’Ucraina non avrebbe aderito alla Nato era stata presa molto prima che Vladimir Putin si opponesse. Lo ha affermato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nell’intervista a Politico . \”È sempre stato così, molto prima di Putin. C’era un accordo sul fatto che l’Ucraina non sarebbe entrata nella Nato, per essere onesti. Ora hanno iniziato a insistere\”, ha detto il tycoon
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Donald Trump \”dice la VERITA’ sui leader europei\”. Lo ha scritto su X Kirill Dmitriev, il consigliere presidenziale russo per gli investimenti esteri e negoziatore con gli Stati Uniti, in merito all’intervista del presidente americano a Politico. Dmitriev cita in particolare alcune frasi di Trump, tra cui: \”Penso che siano deboli, ma penso anche che vogliano essere politicamente corretti…, l’Europa non sa cosa fare\”. Nell’intervista, il capo della Casa Bianca ha detto anche che sull’Ucraina gli europei \”parlano, ma non producono (risultati), e la guerra semplicemente continua\”.
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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, esorta il presidente Ucraino, Volodymyr Zelensky, ad accettare la situazione e il fatto che l’Ucraina stia perdendo la guerra. In un’intervista rilasciata a Politico, alla domanda sulla possibilita’ che Zelensky rifiuti l’accordo di pace, Trump afferma che il presidente ucraino \”dovra’ darsi una mossa e iniziare ad accettare le cose\”, perche’ \”sta perdendo\” il conflitto. \”Hanno perso territorio molto prima che io arrivassi. Hanno perso un’intera fascia costiera, una grande fascia costiera\”, ha precisato Trump. \”Io sono qui da 10 mesi, ma se torniamo indietro di 10 mesi e diamo un’occhiata, hanno perso tutta quella fascia. Ora e’ una fascia piu’ grande, una fascia piu’ ampia. Ma hanno perso molto territorio, e anche territorio buono. Di certo non si puo’ dire che sia una vittoria\”, ha concluso.
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\”L’Europa vuole continuare a sostenere l’Ucraina? Guardi, allora dovrebbero sostenerla\”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un’intervista a Politico. \”Sono amico di tutti loro (i leader europei). Voglio dire, mi piacciono tutti. Non ho veri nemici. Ne ho avuti un paio che non mi piacevano negli anni. In realta’ mi piace il gruppo attuale. Mi piacciono molto e li conosco molto bene. Li conosco davvero bene. Alcuni sono amici. Alcuni sono ok. Conosco i buoni leader. Conosco i cattivi leader. Conosco quelli intelligenti. Conosco quelli stupidi. Ce ne sono anche alcuni davvero stupidi. Ma non stanno facendo un buon lavoro. L’Europa non sta facendo un buon lavoro in molti modi\”, ha aggiunto Trump.
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\”Mi asterrò dal commentare su queste affermazioni, salvo confermare che siamo molto orgogliosi e grati di avere leader eccellenti, a partire dalla leader di questa istituzione, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Siamo davvero fieri di chi ci guida nell’affrontare le molte sfide che il mondo ci pone\”. Lo ha detto la portavoce della Commissione Ue Paula Pinho interpellata nel briefing quotidiano con la stampa sulle parole di Trump secondo cui l’Ue sarebbe un gruppo di nazioni in declino guidate da persone deboli. \”Il sentimento di milioni di europei è chiaro: siamo orgogliosi dei nostri leader\”.
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\”Penso che sia un momento importante per indire le elezioni. Stanno usando la guerra per non indire le elezioni, ma penso che il popolo ucraino dovrebbe avere questa scelta. E forse vincerebbe Zelensky. Non so chi vincerebbe. Ma non hanno elezioni da molto tempo\”. Lo ha detto Donald Trump in un’intervista con Politico. \”Parlano di democrazia, ma si arriva a un punto in cui non è più una democrazia\”, ha aggiunto.
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\”I leader europei \”penso che siano deboli\”. Così il presidente Usa Donald Trump in un’intervista a Politico, aggiungendo però: \”Credo che vogliano essere politicamente corretti\”. \”Penso che non sappiano cosa fare, l’Europa non sa cosa fare\”, ha aggiunto. ‘Non ci sono dubbi. È la Russia. È un paese molto più grande. È una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere\”, ha poi risposto alla domanda su quale Paese è attualmente in una posizione negoziale più forte.
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\”Ho invitato il Papa a visitare l’Ucraina. Questo sarà un forte segnale di sostegno per il nostro popolo\”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram dopo l’incontro con il Pontefice. \”L’Ucraina apprezza enormemente – afferma il leader ucraino – tutto il sostegno del Papa Leone XIV e della Santa Sede: l’assistenza umanitaria costante e la disponibilità ad ampliare la presenza delle missioni umanitarie. Ho informato il Papa del lavoro diplomatico con gli Stati Uniti per raggiungere la pace. Abbiamo parlato degli ulteriori sforzi e della mediazione del Vaticano per il ritorno dei nostri bambini, rapiti dalla Russia\”.
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\”Il piano strategico americano non mi ha sorpreso nella sostanza\”, ha detto il cancelliere tedesco Friedrich Merz, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa a Magonza. \”La questione più importante è che noi in Europa e in Germania dobbiamo diventare molto più indipendenti dagli Usa. E questa non è una sorpresa, adesso è documentato\”, ha aggiunto.
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\”Dobbiamo avere più fiducia in noi stessi, sappiamo che quanto dice la strategia di sicurezza nazionale sull’Ue non è vero, anzi è ridicolo\”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas in audizione alle commissione esteri dell’Eurocamera. \”La reazione a quel documento solleva però le divisioni fra i Paesi europei e questo non è ideale vista la situazione in cui siamo. Dobbiamo lavorare con quello che abbiamo\”, ha aggiunto. \”L’Europa è molto libera e liberale e so bene quello che dico perché vengo dall’Estonia\”.
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Se l’Ucraina dovesse arrendersi un’aggressione\nrussa contro l’Unione europea e’ \”inevitabile\”. Lo afferma il commissario\neuropeo alla Difesa, Andrius Kubilius. \”Se gli europei (inclusa l’Unione\neuropea) non sosterranno l’Ucraina in modo sostanziale, chi lo fara’? Se\ndicono \”no\” al prestito di riparazione, qual e’ una vera alternativa? Se\nl’Ucraina rimane senza il nostro sostegno ed e’ costretta ad arrendersi,\nquanto costera’ agli europei fermare l’inevitabile aggressione russa\ncontro l’Unione europea?\”, scrive su X, accompagnando il commento della\npresidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, riguardo alla\nriunione della coalizione dei Volenterosi di ieri.
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L’Ungheria \”protegge le sue forniture\” energetiche dalla Russia contro gli \”attacchi\” di Kiev e dell’Unione europea. Lo ha detto il ministro degli Esteri Peter Szijjarto in visita a Mosca. \”Dobbiamo proteggere continuamente le forniture di petrolio e gas dagli attacchi di Kiev e Bruxelles – ha affermato Szijjarto, citato dalla Tass – Gli attacchi di Bruxelles contro di noi sono fatti in senso legale, giuridico. Le nostre infrastrutture di petrolio e gas sono attaccate fisicamente da Kiev\”.
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Il prossimo vertice Ue – che si terra’ il 18 e\n19 dicembre a Bruxelles – \”sara’ cruciale\” in particolare perche’ i\nVentisette dovranno prendere una decisione su come finanziare l’Ucraina\nnel biennio 2026-2027. Lo afferma il presidente del Consiglio europeo,\nAntonio Costa, nella sua lettera d’invito ai leader Ue. \”Inizieremo la\nriunione del Consiglio europeo con una discussione sull’Ucraina. I recenti\nsviluppi evidenziano la necessita’ di un’azione urgente da parte dell’Ue.\nAl Consiglio europeo di ottobre ci siamo impegnati ad affrontare le\nurgenti esigenze finanziarie dell’Ucraina per il 2026-2027, anche per i\nsuoi sforzi militari e di difesa. Nella nostra prossima riunione dovremo\ndecidere, sulla base dei lavori preparatori in corso, come attuare tale\nimpegno\”, afferma Costa nella lettera. \”Mentre scrivo questa lettera, sono\nin corso gli sforzi diplomatici per raggiungere una pace giusta e duratura\nin Ucraina. In questo contesto, discuteremo su come continuare a difendere\nal meglio gli interessi dell’Europa e come rafforzare la posizione\nnegoziale dell’Ucraina. Un elemento importante di tale equazione deve\nessere l’aumento della pressione sulla Russia\”, aggiunge.
“,”postId”:”2b28dbc4-ca7a-4b93-a0cc-1b74d128dea2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T10:19:10.950Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T11:19:10+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ue, Costa: \”A vertice discutere di pressioni economiche esterne\””,”content”:”
Al vertice Ue del 18 dicembre i leader\ndiscuteranno anche delle pressioni economiche e politiche provenienti\ndall’esterno. Lo afferma il presidente del Consiglio europeo, Antonio\nCosta, nella lettera di invito ai leader. \”Vorrei che ci scambiassimo\nopinioni sulla situazione geoeconomica e sulle sue implicazioni per la\ncompetitivita’ dell’Ue. La competitivita’ europea non esiste nel vuoto. E’\nimportante discutere delle pressioni, ma anche delle opportunita’, che\nemergono in un mondo caratterizzato da una crescente concorrenza\ngeoeconomica e in cui le relazioni economiche basate su regole e i\npartenariati tradizionali non possono piu’ essere dati per scontati\”,\nscrive Costa. \”Come puo’ l’Ue difendersi al meglio dalle pressioni\neconomiche e politiche esterne? Come possiamo accelerare il nostro\nprogramma di diversificazione commerciale? In che modo l’Ue puo’ acquisire\nil grado di autonomia strategica necessario affinche’ le nostre economie\nrimangano competitive? Queste sono alcune delle questioni che vorrei\naffrontare nella nostra riunione di dicembre, nel contesto delle\ndiscussioni in corso sul programma di competitivita’ dell’Ue\”, aggiunge.
“,”postId”:”5f585f1f-5c36-44ad-991f-b343f8be4b11″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T10:17:17.407Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T11:17:17+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”L’Italia non può fare a meno dell’Ue, ma rafforzarla\””,”content”:”
Non possiamo pesare di competere a livello globale da soli, non possiamo far a meno dell’Europa, noi che siamo 60 milioni di italiani non siamo in grado di competere con Cina, India, Usa, abbiamo bisogno di una Europa politica più forte\”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, all’Assemblea di Confesercenti. Per cui \”l’Europa deve anche svolgere un ruolo politico per portare dei benefici, dobbiamo avere il coraggio di andare avanti\”, ha sottolineato Tajani, specificando poi che \”serve un mercato unico dell’Energia, con prezzi uguali per tutti e potremmo fare un salto di qualità\”.
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L’aereo An-22 che si è schiantato oggi nella regione di Ivanovo, in Russia, era un velivolo da trasporto militare che eseguiva un volo di prova a seguito di riparazioni. Lo ha detto il ministero della Difesa. \”L’aereo si è schiantato in una zona disabitata. Una squadra di ricerca e soccorso è stata inviata sul luogo dell’incidente per determinare la sorte dell’equipaggio\”, ha riferito inoltre il ministero, citato dall’agenzia Interfax.
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\”I recenti sviluppi evidenziano la necessità di un intervento urgente da parte dell’UE. In occasione del Consiglio europeo di ottobre ci siamo impegnati ad affrontare le pressanti esigenze finanziarie dell’Ucraina per il periodo 2026-2027, comprese quelle relative agli sforzi militari e di difesa. Nella nostra prossima riunione dovremo decidere, sulla base dei lavori preparatori in corso, come attuare tale impegno.\” Lo scrive il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa nella lettera di invito ai 27 per il summit Ue.\n \”Mentre scrivo questa lettera, sono in corso gli sforzi diplomatici per raggiungere una pace giusta e duratura in Ucraina. In questo contesto, discuteremo il modo migliore per continuare a difendere gli interessi dell’Europa e rafforzare la posizione negoziale dell’Ucraina. Una parte importante di tale equazione deve essere costituita da una maggiore pressione sulla Russia\”, aggiunge.
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\”La posizione dell’Italia è chiara, noi sosteniamo l’Ucraina, vogliamo una pace giusta e durevole, siamo assolutamente convinti che gli Usa possano svolgere un ruolo assolutamente determinante per arrivare al cessate il fuoco e poi saranno ucraini e russi a doversi mettere d’accordo, anche sulla parte dei confini, sono loro che devono trovare l’accordo, noi dobbiamo essere i facilitatori, e fare in modo che poi ci siano le garanzie che questa pace duri\”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, entrando all’Assemblea di Confesercenti.
“,”postId”:”06c777da-3c09-4533-abeb-cac8533ae217″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T10:07:08.715Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T11:07:08+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Il ministro degli Esteri ungherese Szijjarto in missione a Mosca”,”content”:”
Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto è in missione a Mosca dopo la visita di Vikotr Orban nei giorni scorsi al Cremlino. Il programma della visita del ministro degli Esteri di Budapest non è stato divulgato ma la sua presenza è stata confermata dallo stesso Szijjarto sul suo profilo facebook. Tra i dossier sul tavolo, quello energetico.
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Il Papa ha ricevuto in udienza, nella residenza di Castel Gandolfo, Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina. \”Durante il cordiale colloquio, il quale ha avuto al centro la guerra in Ucraina, il Santo Padre ha ribadito la necessità di continuare il dialogo e rinnovato il pressante auspicio che le iniziative diplomatiche in corso possano portare ad una pace giusta e duratura. Inoltre, non è mancato il riferimento alla questione dei prigionieri di guerra e alla necessità di assicurare il ritorno dei bambini ucraini alle loro famiglie\”, riferisce la Santa Sede.
“,”postId”:”6e11fff4-2bcd-490a-819e-07fe5a7c359e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:58:27.846Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:58:27+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Kallas: \”Critiche Usa su libertà dovrebbero andare a Mosca\””,”content”:”
\”La Strategia per la Sicurezza nazionale degli\nUsa invia un messaggio chiaro: dovremmo averemo piu’ autostima per quel\nche riguarda la Russia, ma anche la Cina, e a volte anche dei nostri\nalleati, come gli Stati Uniti. Ma, da cittadina che ha vissuto sotto un\nregime autocratico, posso dirvi che l’Unione europea, e’ l’essenza stessa\ndella liberta’\”. Lo ha dichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue per la\nPolitica estera, Kaja Kallas, in audizione in commissione Affari esteri al\nParlamento europeo. \”Quindi qualsiasi critica riguardante le liberta’\ndovrebbe essere rivolta in una direzione diversa. La Russia, forse, dove\nil dissenso e’ vietato, dove i media liberi sono vietati, dove\nl’opposizione politica e’ vietata, dove X o Twitter, come lo conosciamo\nnoi, sono, di fatto, vietati\”, ha aggiunto. \”L’Unione europea e’ composta\nda 27 Paesi che hanno scelto volontariamente di collaborare e ne abbiamo\nmolti altri che vogliono unirsi. Questo dimostra la nostra qualita’\”, ha\nconcluso Kallas in merito.
“,”postId”:”d120e1a7-f343-4890-ba88-18b5ac0cd67d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:56:37.401Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:56:37+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Bonelli: \”La destra contraria a difesa comune indebolisce l’Ue\””,”content”:”
\”La destra italiana è contraria a una politica di difesa ed estera comune. La presidente Meloni e il ministro Crosetto più volte hanno ribadito queste posizioni, espresse in maniera esplicita sia dalla Lega sia da Fratelli d’Italia. Io penso che per dare una risposta a quello che riteniamo un attacco congiunto alla costituzione e ai valori stessa dell’Europa, da parte di Trump da una parte e di Putin dall’altra, si debba intervenire proprio con un modello di difesa comune e, aggiungo, con una politica che consenta all’Europa di essere competitiva e autonoma dal punto di vista tecnologico ed energetico. Essere dipendenti dal punto di vista energetico dagli Stati Uniti, dopo esserlo stati da Putin, ora dagli arabi, e dipendere dall’acquisto di armi proprio dagli Stati Uniti, rappresenta un problema. Il punto è che l’Europa, nel 2024, secondo i dati ufficiali, spende 700 miliardi di euro a parità di cambio: una quantità enorme. Cos’è che manca? Manca esattamente quel modello di difesa comune su cui la destra non vuole confrontarsi. Trovo francamente preoccupante che, di fronte alle parole di Trump — che ha attaccato l’Europa con toni feroci, come stiamo vedendo in questi giorni — non ci sia stata alcuna reazione. Anzi: è come se l’Italia si ponesse a supporto di tesi che sono disgregative dell’Europa stessa. Ed è questo il vero problema che abbiamo di fronte\”. Così Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde, intervenendo alla trasmissione Restart su Rai3.
“,”postId”:”246b731f-cb82-4afb-9305-d9aa93066b7a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:55:36.969Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:55:36+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Kallas: \”Sostenere Kiev costa meno di una guerra su larga scala\””,”content”:”
\”Il costo del sostegno all’Ucraina è nulla in confronto ad una guerra di larga scala che dovremmo affrontare sul nostro territorio. L’Ue ha una leva economica, ma va usata. Proprio per questo dobbiamo usare i Prestiti di riparazione\”. Lo ha detto l’Alto Rappresentante Kaja Kallas in audizione presso la commissione Esteri al Pe. \”Queste saranno decisioni collegiali, come si usa in Europa. Ma dare fondi all’Ucraina non prolunga la guerra, la aita a difendersi\”, ha aggiunto Kallas sottolineando: \”Putin finge che l’Europa sia l’ostacolo alla pace, quando nulla potrebbe essere più lontano dalla verità\”.
“,”postId”:”11876dba-6dac-43a6-952e-bd554ab30583″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:54:37.852Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:54:37+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Russia: aereo con 7 persone precipita nella regione di Ivanovo”,”content”:”
Un aereo An-22 si è schiantato in Russia nella regione di Ivanovo. A bordo c’erano sette persone. Lo ha riferito l’agenzia Tass citando i servizi di emergenza. Secondo alcuni canali Telegram, si tratterebbe di un velivolo militare
“,”postId”:”99f3ccf6-46b4-434c-aef8-a0d67ab7fd0a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:47:07.162Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:47:07+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Kallas: \”Putin finge Ue sia ostacolo pace; nulla di più falso\””,”content”:”
\”La guerra in Ucraina si trascina perche’ la\nRussia si rifiuta di fermarla. Putin finge che l’Europa sia l’ostacolo\nalla pace, quando nulla potrebbe essere piu’ lontano dalla verita’\”. Lo ha\ndichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Kaja\nKallas, in audizione in commissione Affari esteri al Parlamento europeo.\n\”Questa guerra si sta svolgendo sul suolo europeo, quindi il modo in cui\nfinira’ e’ importante per gli europei. Non e’ nel nostro interesse che la\nRussia torni a chiedere di piu’\”, ha aggiunto. \”Il costo del sostegno\nall’Ucraina oggi impallidisce in confronto a quanto dovremmo spendere per\nuna guerra su vasta scala contro l’Unione europea. L’Europa ha la leva\neconomica per imporre la fine di questa guerra. Ma la leva funziona solo\nquando la si usa. Ecco perche’ dobbiamo lavorare sul prestito di\nriparazione dell’Ue e dobbiamo anche imporre ulteriori sanzioni\”, ha\nevidenziato ancora Kallas.
“,”postId”:”940bd3a8-8eed-490b-91c2-8d254e8be2ab”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:45:35.082Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:45:35+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Gerasimov: \”Conquistati tre villaggi vicino a Pokrovsk\””,”content”:”
Nuove conquiste per la Russia nella\nregione ucraina del Donetsk, dove le truppe di Mosca hanno preso il\ncontrollo di tre centri abitati a est della citta’ di Pokrovsk. Lo ha\nannunciato il capo di Stato maggiore dell’esercito russo, Valery\nGerasimov, nel corso di una visita di ispezione a un commando delle truppe\nrusse nella regione centrale. \”A oggi, unita’ e formazioni della Seconda\nArmata hanno liberato gli insediamenti di Rovnoye, Rog e Gnatovka,\nadiacenti a Krasnoarmeysk, dal lato orientale\”, ha dichiarato Gerasimov,\nriferendosi a Pokrovsk con il nome russo di Krasnoarmeysk. Gerasimov ha\naffermato, inoltre, che la parte meridionale di Mirnograd (Dimitrov per i\nrussi), e’ ormai sotto il pieno controllo delle forze di Mosca. Quell’area\nrappresenterebbe oltre il 30% di tutti gli edifici della citta’ di\nMirnograd, prossimo obiettivo di piena conquista dei russi. Al contempo,\nsecondo quanto riportato dalla tv di Stato, il ministero della Difesa\nrusso ha affermato che le truppe hanno conquistato Orestopol, nella\nregione di Dnipropetrovsk.
“,”postId”:”332aa477-12c1-4a07-8b3b-ec41893bfed8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:26:31.927Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:26:31+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Il presidente ucraino Zelensky ha lasciato Castel Gandolfo”,”content”:”
Il presidente ucraino Vladmir Zelensky ‘kyj ha lasciato in questi istanti villa Barberini a Castel Gandolfo, residenza Pontificia di Leone dopo un incontro faccia a faccia con lo stesso pontefice, incontro al termine del quale c’è stata l’opportunità di una foto insieme sulla terrazza.
“,”postId”:”c0ab3625-d6ae-4e19-9b6a-ae8e21aed8a8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:24:18.363Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:24:18+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Concluso il colloquio tra Leone e Zelensky, durato 30 minuti”,”content”:”
Papa Leone e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si sono appena affacciati insieme dal balcone di villa Barberini al termine del colloquio durato all’incirca mezz’ora. I due hanno salutato giornalisti e fotografi senza rilasciare commenti
“,”postId”:”a03d44fb-0e1d-4f33-8f80-9decdcaa314d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:08:01.124Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:08:01+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Zelensky nuovo piano pace agli Usa già oggi “,”content”:”
L’Ucraina prepara un nuovo piano di pace rivisto da\npresentare alla Casa Bianca gia’ oggi per cercare di evitare concessioni\nterritoriali alla Russia. La notizia giunge mentre il presidente Volodymyr\nZelensky fa tappa in Italia, nel suo nuovo tour diplomatico in Europa. A\nquesto punto Kiev e’ pronta a proporre alternative agli Usa dopo che il\npresidente Zelensky, durante gli ultimi incontri di ieri con i leader\neuropei e alla Nato, ha nuovamente escluso la cessione di territori,\naffermando di non avere \”alcun diritto\” di farlo ai sensi del diritto\nucraino o internazionale. Il leader ucraino ha dichiarato in conferenza\nstampa che il suo team potrebbe inviare una nuova proposta agli americani\ngia’ oggi, secondo quanto riportato dall’Afp.
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Nel rapporto di Migrantes \”Il\ndiritto d’asilo\”, grande attenzione e’ dedicata ai rifugiati ucraini. Alla\nfine di giugno 2025 l’Ue \”allargata\” (a 27 Paesi piu’ Svizzera, Norvegia,\nIslanda e Liechtenstein) ne ospita 4,467 milioni con protezione\ntemporanea, 60 mila in piu’ rispetto alla fine del 2024. In calo la\nsperanza di ritorno, scesa dal 77% al 62%. L’Italia accoglie quasi 169\nmila persone, in aumento rispetto al 2024 (163 mila). La Germania ne conta\ncirca 1.200.000, la Polonia quasi un milione, la Spagna oltre 240 mila, la\nFrancia 55 mila.
“,”postId”:”9da120e0-3099-42f3-9fa7-352bfa776cf7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T09:05:50.568Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T10:05:50+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Fidanza: \”Il documento per la sicurezza Usa è una sveglia\””,”content”:”
l documento sullo stato di sicurezza Usa è \”una sveglia, un messaggio molto chiaro in linea con gli ultimi anni di presidenze Usa\” e l’Europa \”non può far finta di non capire, ma cogliere l’occasione per avanzare su una difesa autonoma che sia legata a una politica industriale comune, senza inutili reazioni da turbo-europeisti\”. Così il capo della delegazione di FdI al Parlamento europeo e vicepresidente dei Conservatori, Carlo Fidanza, intervistato dal Corriere della Sera. I ‘turbo – europeisti’ sono \”quelli che non vogliono capire che, purtroppo, dall’America arriva un’analisi realistica – ha spiegato – non vogliono e non possono più continuare ad assisterci completamente o quasi sulla difesa. Il loro obiettivo oggi è la competizione strategica con la Cina\”. A una domanda se il presidente Costa abbia sbagliato a replicare che l’Ue non accetta ingerenze, \”ci si riferiva soprattutto alle regole sulla libertà di espressione nelle nostre democrazie\”, risponde. Fidanza ha detto di non condividere i toni di Elon Musk, \”ma i burocrati europei hanno sbagliato tempi e modi dell’intervento. Oggi con gli Usa abbiamo due temi aperti, prioritari: stabilizzare l’accordo sui dazi e attuare gli accordi Nato. Questi sono i due capisaldi su cui lavorare. Il tema delle piattaforme digitali in questo contesto è un elefante nella stanza\”, aggiunge. Per Fidanza, poi, \”serve un accordo per sviluppare la politica industriale della difesa, come si sta facendo, ma ancora con pochissime risorse. E non può essere che solo la Germania possa permettersi di riarmarsi, servono eurobond e garanzie europee per liberare investimenti privati\”. Per quanto riguarda l’elezione di un unico presidente europeo e l’abolizione della regola del veto proposte da Tajani, \”su una maggiore legittimazione democratica dei vertici Ue possiamo certamente parlarne, sul superamento dell’unanimità non siamo convinti\”, conclude.
“,”postId”:”cb69075c-78e1-499b-b6eb-4677848c319d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:52:04.869Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:52:04+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Scelti candidati a successione Yermak\””,”content”:”
Il presidente Volodymyr Zelensky ha scelto cinque\ncandidati in lizza alla carica di capo dell’Ufficio presidenziale, in\nseguito alle dimissioni del suo influente ex capo di gabinetto, Andriy\nYermak, coinvolto in una maxi scandalo di corruzione. Lo riferisce il\nquotidiano Kyiv Independent. Tra i ‘papabili’ c’e’ Denys Shmyhal, il\nministro della Difesa ucraino e gia’ primo ministro con la carica piu’\nlongeva, il ministro per la Trasformazione Digitale Mykhailo Fedorov, il\ncapo dell’intelligence militare Kyrylo Budanov, il vice capo dell’Ufficio\npresidenziale ed ex comandante Pavlo Palisa, e Sergiy Kyslytsya, primo\nviceministro degli Esteri e uno dei principali negoziatori dell’Ucraina. A\npiu’ di una settimana dalle dimissioni di Yermak, il 28 novembre, a\nseguito del piu’ grande scandalo di corruzione che ha colpito da vicino la\ncerchia ristretta del presidente, Zelensky ha annunciato il riavvio\ndell’Ufficio presidenziale mentre le indagini sono in corso. Nei giorni\nscorsi, il leader ucraino ha incontrato i funzionari considerati\npotenziali successori di Yermak. \”Abbiamo discusso le modalita’ di lavoro\ndell’Ufficio (presidenziale), nonche’ l’interazione con altre istituzioni\nstatali. Una decisione in merito al nuovo capo dell’ufficio sara’ presa a\nbreve\”, ha dichiarato Zelensky il 4 dicembre. Parlando con i giornalisti a\nLondra ieri, a margine degli incontri con i leader europei, Zelensky ha\naffermato che la decisione e’ complicata dalla necessita’ di valutare chi\nassumera’ le attuali posizioni dei candidati. \”In ogni caso, per un po’ di\ntempo, saro’ in grado di cavarmela da solo senza un capo dell’ufficio\”, ha\nsottolineato il presidente. Nominato nel 2020, Yermak ha acquisito\nun’influenza senza precedenti all’interno del governo ucraino. Nonostante\nle critiche di lunga data, Zelensky in precedenza aveva affermato di\nfidarsi di Yermak e aveva respinto le accuse secondo cui quest’ultimo\nesercitasse un potere eccessivo. I legislatori e gli esperti interpellati\ndal Kyiv Independent sostengono che la questione piu’ importante non e’\nchi diventera’ il prossimo capo dell’Ufficio presidenziale, ma se\nl’ufficio continuera’ a esercitare la stessa influenza che aveva sotto\nYermak. \”La questione chiave e’ quali saranno le funzioni dell’ufficio del\npresidente\”, ha dichiarato al Kyiv Independent Olexiy Haran, professore di\npolitica presso la Kyiv Mohyla Academy e consulente di ricerca presso la\nDemocratic Initiatives Foundation.
“,”postId”:”661871b4-9a6a-4ff3-b53d-41084577f1fa”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:44:19.280Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:44:19+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Il presidente ucraino Zelensky è arrivato a Castel Gandolfo”,”content”:”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta facendo in questi momenti il suo ingresso a villa Barberini, residenza pontificia, a Castel Gandolfo per un incontro riservato con Papa Leone. Zelensky e Papa Leone si erano già incontrati proprio a villa Barberini lo scorso 9 luglio.
“,”postId”:”8c83b882-e090-4c32-916c-5a62fefb7c4e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:27:47.764Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:27:47+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Foti: \”Sul Donbass la decisione spetta solo a Kiev\””,”content”:”
\”Sul Donbass trovare un accordo non è facile, ma la decisione spetta a Kiev e solo a Kiev, non sta a me parlare di certe prospettive\”. Così il ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, in un’intervista a La Stampa. \”Credo sia fondamentale mantenere un asse tra Stati Uniti ed Europa, come viene sottolineato anche da Palazzo Chigi\”, è il suo parere rispetto alla strada da percorrere nelle trattative di pace. In merito all’uso degli asset russi congelati, \”per noi è necessario coniugare l’interesse politico con le regole del diritto internazionale\”, fa sapere. E se il governo italiano non vuole che questo si violi, \”è l’Europa che non può fare una cosa del genere, proprio perché è l’Europa\”. E aggiunge: \”di nessuna proposta sul tavolo, allo stato attuale, si può dire con certezza che sia conforme allo stato di diritto, bisogna individuare una soluzione giuridicamente salda\”. Per quanto riguarda le ultime dichiarazioni di Elon Musk sull’Europa, \”è un semplice cittadino e può pensarla come vuole, così come gli europei sono liberi di rispondergli come meglio credono. Vista la multa che la Commissione europea ha comminato a X, la sua società, mi sembra che Musk abbia semplicemente avuto la reazione stizzita di chi viene multato e perde il senso della misura\”. Mentre, per i toni di Trump, \”sono anni che in Europa ci sono forze politiche come quella dei Conservatori, di cui fa parte Fratelli d’Italia, che chiedono all’Ue di ‘fare meno e fare meglio’\”. Secondo Foti, \”quelle del presidente Usa sono motivazioni espresse con toni crudi, ma dovremmo riconoscerle noi per primi. E il senso di quelle parole, infatti, si trova anche nel Rapporto Draghi. Dobbiamo iniziare a camminare sulle nostre gambe, perché gli Usa ora sono impegnati in una competizione globale con la Cina\”. In merito poi ai dazi europei sulle merci cinesi, \”le decisioni sulle politiche commerciali vengono prese dall’Ue, non dai singoli Stati membri\”. Interpellato infine sul nuovo regolamento sui Paesi sicuri, il ministro parla di un \”altro passo avanti importante\” che \”è stato fatto\”: \”è grazie all’Italia – dice – se il tema del fenomeno migratorio è tornato centrale nell’agenda europea\”.
“,”postId”:”79c423a0-9d0f-41d8-af30-baf4e91f36cb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:27:21.735Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:27:21+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”Conquistati tre villaggi vicino a Pokrovsk\””,”content”:”
Durante una visita compiuta oggi ad un comando delle truppe russe impegnate nel conflitto in Ucraina, Il capo di Stato maggiore dell’esercito russo, Valery Gerasimov, ha annunciato che le forze di Mosca hanno preso il controllo di tre centri abitati ad est della città di Pokrovsk, nella regione ucraina del Donetsk. Si tratta di Rovnoye, Rog e Gnatovka. \”Ad oggi, unità e formazioni della Seconda Armata hanno liberato gli insediamenti di Rovnoye, Rog e Gnatovka, adiacenti a Krasnoarmeysk, dal lato orientale\”, ha affermato, Gerasimov, citato dalla Tass, riferendosi appunto a Pokrovsk con il nome russo di Krasnoarmeysk. Inoltre il ministero della Difesa, citato dalla tv di Stato, ha annunciato la conquista di Orestopol, nella regione di Dnipropetrovsk.
“,”postId”:”dd938c50-a2dc-4287-a3e8-ce31661ba85e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:21:55.205Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:21:55+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Oggi condivideremo piano di pace rivisto con Usa\””,”content”:”
L’Ucraina condividerà oggi con gli Stati Uniti un piano di pace rivisto dopo i colloqui a Londra tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader di Francia, Germania e Gran Bretagna. Lo riportano i media internazionali. Il presidente ucraino ha affermato che il piano aggiornato è ora composto da 20 punti rispetto ai precedenti 28, dopo che sono stati eliminati alcuni \”ovvi punti anti-ucraini\”.
“,”postId”:”c981663f-e6b2-41f4-b3ce-e8e5da5baa18″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:13:14.754Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:13:14+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Difesa russa: nella notte abbattuti 121 droni ucraini “,”content”:”
Le forze di difesa aerea russe hanno\nintercettato e distrutto 121 droni ucraini tra le 23 di ieri sera e le 7\ndi questa mattina. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo in una\nnota. Di questi, 49 droni sono stati neutralizzati nella regione di\nBelgorod, 22 in Crimea, 10 nella regione di Ryazan e 9 nella regione di\nVoronezh, precisa il resoconto. Sempre secondo la stessa fonte, otto droni\nsono stati abbattuti sul Mar Caspio, cinque sulla regione di Rostov e\nsulla Repubblica interna di Kalmykia, quattro sulla regione di Nizhny\nNovgorod, tre sulla regione di Lipetsk, due sulla regione di Kursk e sul\nterritorio di Krasnodar, uno sulla regione di Bryansk e sulla regione di\nTula.
“,”postId”:”14c7ba9f-a713-40e4-bf44-e53293b94583″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:10:44.320Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:10:44+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky arrivato a Roma, vede prima il Papa poi Meloni”,”content”:”
Il presidente Volodymyr Zelensky è arrivato a Roma dove prima incontrerà Papa Leone XIV e nel primo pomeriggio la premier Giorgia Meloni. Lo rende noto il portavoce presidenziale Serhiy Nikiforrov sulla tv pubblica ucraina Suspilne.
“,”postId”:”aef00667-6525-4fcf-9a8b-e4b54f30c754″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:06:46.739Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:06:46+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Massolo: \”Europa svolge importante funzione di equilibrio\””,”content”:”
L’Europa è meno fragile di quanto si pensi, ma necessita di ‘un colpo di reni’ per posizionarsi al meglio nel nuovo mondo multipolare. A dichiararlo, in un’intervista al ‘Quotidiano Nazionale’ è l’Ambasciatore Giampiero Massolo, già segretario generale della Farnesina, attualmente presidente di Mundys. Per Massolo se nel negoziato sulla guerra in Ucraina \”la decisione finale resta in mano a Trump e Putin\”, però \”l’Europa svolge un’importante funzione di equilibrio\”.\nParlando di Unione e di equilibri interni al gruppo, Massolo sottolinea che \”l’Italia beneficia oggi di un ‘dividendo di stabilità che a lungo era mancato. Inoltre ha compreso prima di altri che non c’è contraddizione tra essere filo-atlantici e lavorare a una maggiore autonomia strategica europea. Queste due dimensioni sono conciliabili. Su questo punto altri governi europei dovrebbero ascoltare più Roma\”. \nQuanto alle riforme Ue \”anche modificare i Trattati richiede unanimità, quindi oggi non è un’opzione realistica\”, sottolinea. \”L’unica via praticabile è quella delle cooperazioni intergovernative a geometria variabile fra paesi che possono e vogliono avanzare insieme coinvolgendo anche stati non membri come Regno Unito o Norvegia e in futuro Ucraina o partner asiatici. In prospettiva queste cooperazioni potrebbero essere integrate nei Trattati, come è avvenuto per Schengen e l’Euro\”.
“,”postId”:”36535fa8-9f5a-4fb0-a92d-fabc292b671f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T08:02:20.351Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T09:02:20+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Russia: nove feriti in un attacco di droni ucraini in Ciuvascia”,”content”:”
Sono nove le persone, tra cui un bambino, rimaste ferite in un attacco di droni ucraini a Cheboksary, capitale della repubblica russa di Ciuvascia, sul Volga. Lo ha detto il vice primo ministro della repubblica, Vladimir Stepanov, citato dalla Tass. In precedenza il ministero della Difesa di Mosca aveva detto che le difese aeree hanno intercettato durante la notte un centinaio di droni ucraini sul territorio russo.
“,”postId”:”476766ff-668e-4b71-8994-2738a902ed60″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:46:22.108Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:46:22+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Media: Germania approverà acquisti record difesa da 52 miliardi”,”content”:”
I legislatori tedeschi sono pronti ad approvare 29 contratti di appalti militari per un valore record di 52 miliardi di euro la prossima settimana, nell’ambito dell’impegno del governo per trasformare le forze armate della Bundeswehr nell’esercito convenzionale più forte d’Europa. Lo riporta Bloomberg. Gli ordini riguardano un’ampia gamma di materiali e servizi, tra cui 22 miliardi di euro per equipaggiamento e vestiario militare di base, 4,2 miliardi per veicoli da combattimento per la fanteria Puma, 3 miliardi per missili intercettori e lanciatori per la difesa aerea Arrow 3 e 1,6 miliardi di per satelliti di sorveglianza. Si tratterà del maggior numero di ordini di grande entità sia del valore più elevato di contratti governativi approvati dalla commissione bilancio della camera bassa del Bundestag in una singola seduta a porte chiuse, scrive Bloomberg citando fonti che hanno chiesto di non essere identificate prima di un annuncio ufficiale, aggiungendo che i portavoce del ministero della Difesa a Berlino non hanno risposto a una richiesta di commento. Dopo l’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina, la Germania ha accantonato decenni di restrizioni per finanziare l’espansione delle sue forze armate.
“,”postId”:”ada959ba-1e2e-4198-9ff5-90090f029a98″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:45:29.760Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:45:29+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Dmitriev: \”Ue e Gb cercano di sabotare accordo Kiev-Mosca\” “,”content”:”
L’Unione europea e la Gran Bretagna stanno cercando di sabotare l’accordo di pace tra l’Ucraina e la Russia. Ne è convinto Kirill Dmitriev, il rappresentante speciale del leader del Cremlino Vladimir Putin e capo del Fondo russo degli investimenti diretti, secondo il quale Bruxelles e Londra stanno cercando di convincere Kiev a continuare le ostilità. \”E’ un deja vu: nel 2022, il primo ministro britannico (Boris Johnson, ndr) ha fatto pressione sull’Ucraina affinché rifiutasse un accordo di neutralità con la Russia e combattesse i globalisti, i burocrati del Regno Unito e dell’Ue, i neoconservatori e il complesso militare-industriale, i media mainstream che combattono massicciamente la pace\”, ha sottolineato Dmitriev su ‘X’.
“,”postId”:”e16c4a6b-b2e4-405b-92a7-ad31db6059d7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:37:01.342Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:37:01+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra Ucraina, Zelensky oggi a Roma incontra il Papa e Giorgia Meloni”,”content”:”
Il leader ucraino Volodymyr Zelensky prosegue il suo viaggio nelle capitali europee dopo che Donald Trump ha giudicato “deludente” il suo approccio ai negoziati di pace. Ieri ha incontrato a Bruxelles i vertici Ue e il segretario generale della Nato Mark Rutte. E in un altro vertice in mattinata a Londra aveva visto Starmer, Merz e Macron. Oggi sarà in Italia per i faccia a faccia con il Papa e con Giorgia Meloni.
“,”postId”:”21ad4ab7-57ea-40f3-8b88-62c6b1ec49c6″,”postLink”:{“title”:”Guerra Ucraina, Zelensky oggi a Roma incontra il Papa e Giorgia Meloni”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/12/09/zelensky-roma-oggi-papa-meloni-ultime-news”,”imageSrc”:”https://tg24.sky.it/assets/images/639577713cf270e8eca931c7091d63e6a8af76ed/skytg24/it/mondo/2025/12/09/zelensky-roma-oggi-papa-meloni-ultime-news/zelensky_papa_meloni_ansa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:24:37.954Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:24:37+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky stamani dal Papa a Castel Gandolfo”,”content”:”
Il Papa stamani incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il faccia a faccia, a quanto si è appreso nella serata di ieri, avverrà intorno alle 9.30 a Castel Gandolfo.\nPapa Leone XIV e il presidente ucraino si erano già incontrati a luglio a Castel Gandolfo a margine della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina a Roma. In quell’occasione hanno discusso di pace e di aiuti umanitari; nel faccia a faccia venne evidenziata l’urgenza di una pace giusta e duratura. Papa Leone riaffermo’ la disponibilità del Vaticano per i negoziati .
“,”postId”:”e12b2365-d39e-4680-bab3-a590cb0a0d9e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:22:04.012Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:22:04+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Gerasimov: \”Forze russe controllano Mirnograd sud\””,”content”:”
La parte meridionale di Mirnograd\n(Dimitrov per i russi) che rappresenta oltre il 30% di tutti gli edifici\ndella citta’ e’ sotto il pieno controllo delle forze russe. Lo ha\ndichiarato il capo di stato maggiore russo Valery Gerasimov, dopo aver\naffermato che l’obiettivo di Mosca e’ la conquista di Mirnograd agli\nucraini. \”La parte meridionale della citta’ e’ stata ora liberata ed e’\nsotto il nostro pieno controllo. Rappresenta oltre il 30% del numero\ntotale di edifici della citta’\”, ha dichiarato Gerasimov durante una\nvisita di ispezione alle truppe del ‘gruppo centrale di forze’, presso un\nposto di comando avanzato dell’esercito. Il ministero della Difesa di\nMosca ha diffuso su Telegram un filmato della visita e delle dichiarazioni\nrilasciate da Gerasimov.
“,”postId”:”920db967-71f7-493d-9161-cfe7d49b1eb5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:20:58.599Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:20:58+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Il prezzo del gas apre in rialzo a 27,02 euro”,”content”:”
Avvio in rialzo per il prezzo del gas, con gli operatori che guardano alla guerra tra Russia e Ucraina e all’andamento delle condizioni climatiche. Ad Amsterdam le quotazioni guadagnano lo 0,57% a 27,02 euro al megawattora.
“,”postId”:”1abe269f-7e69-4442-a67e-ca9e511f6549″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:14:52.338Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:14:52+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”Abbattuti 121 droni delle forze ucraine\””,”content”:”
Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto 121 droni ucraini sopra le regioni russe e il Mar Caspio durante la notte. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo e lo riporta la Tass. Quattro persone, incluso un bambino, sono rimaste ferite durante l’attacco di droni a Cheboksary e sono stati riportati i danni agli edifici residenziali.
“,”postId”:”75e1d225-504f-4978-887c-73553a6bb233″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:12:07.973Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:12:07+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Tass: ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto a Mosca”,”content”:”
Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto è arrivato a Mosca, dove parteciperà a una riunione della commissione intergovernativa russo-ungherese sulla cooperazione economica, ha riferito l’agenzia di stampa statale russa Tass.
“,”postId”:”d105320e-da17-4c65-aefa-60329009fb94″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T07:06:55.669Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T08:06:55+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Orban: Erdogan \”unico mediatore di successo\””,”content”:”
In visita a Istanbul, il primo\nministro ungherese Viktor Orban ha elogiato gli sforzi della Turchia per\nrisolvere il conflitto in Ucraina, definendo il presidente Recep Tayyip\nErdogan \”l’unico mediatore di successo\” in questo processo. Lo ha riferito\nl’agenzia Anadolu, sottolineando, inoltre, che Erdogan ha accettato di\ngarantire a Orban il flusso continuo di gas russo attraverso la Turchia\nverso l’Ungheria. \”Oggi ho concordato con il presidente che voi, la\nTurchia, garantirete la rotta per il trasporto del gas dalla Russia\nall’Ungheria\”, ha dichiarato Orban, secondo quanto riportato dai media\noccidentali, durante una conferenza stampa a Istanbul. Il leader ungherese\nha ricordato che l’Ungheria ha ricevuto 7,5 miliardi di metri cubi di gas\nattraverso il gasdotto TurkStream nel 2025. Il 28 novembre, a seguito dei\ncolloqui tra Orban e il presidente russo Vladimir Putin, il Ministro degli\nEsteri ungherese Peter Szijjarto ha affermato che la Russia avrebbe\nfornito all’Ungheria le quantita’ concordate di gas e petrolio nei tempi\nprevisti. \”Abbiamo ottenuto cio’ per cui eravamo venuti: la sicurezza\nenergetica dell’Ungheria e’ garantita. Il presidente Putin ha confermato\nche la Russia consegnera’ i volumi contrattuali di gas e petrolio, nei\ntempi previsti, sia tramite l’oleodotto Druzhba che tramite il gasdotto\nTurkStream\”, aveva dichiarato Szijjarto su X.
“,”postId”:”7110d0e4-5cd9-4c68-be8f-dd5bdce896e5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T06:55:32.970Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T07:55:32+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ue: \”Contribuiremo a pace giusta e duratura per l’Ucraina\””,”content”:”
L’Europa \”continuerà a contribuire a tutti gli sforzi per una pace giusta e duratura per l’Ucraina\”. Lo hanno ribadito via social nella notte i presidenti Ue Ursula von der Leyen e Antonio Costa, dopo aver incontrato il segretario generale della Nato Mark Rutte e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Bruxelles. \n\”Mentre i colloqui di pace sono in corso – hanno aggiunto – l’Ue rimane ferrea nel suo sostegno all’Ucraina. Le nostre proposte di finanziamento sono sul tavolo. L’obiettivo è un’Ucraina forte, sul campo di battaglia e al tavolo dei negoziati. Abbiamo ribadito al presidente Volodymyr Zelensky che l’Ue rimane salda e fedele ai suoi principi\”.\nPer l’Ue, \”la sovranità dell’Ucraina deve essere rispettata. La sicurezza dell’Ucraina deve essere garantita, a lungo termine, come prima linea di difesa per la nostra Unione. Queste priorità sono al centro delle nostre discussioni con il segretario generale della Nato\”.
“,”postId”:”f76d0fd7-ad81-46f1-b68e-b6c12bda1040″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T06:41:40.740Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T07:41:40+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, vertici militari russi: obiettivo conquista Mirnograd “,”content”:”
Il prossimo obiettivo delle truppe russe nel\nsettore del fronte di Dnipropetrovsk e’ la sconfitta degli ucraini a\nDimitrov (nome russo di Mirnograd) oltre alla prosecuzione dell’avanzata\nper creare una zona di sicurezza per le regioni annesse di Zaporizhia,\nKherson, Donetsk e Luhansk. Lo ha riferito il comando del Gruppo militare\ncentrale su Telegram, dopo la visita di ispezione del capo di stato\nmaggiore delle Forze armate russe, Valery Gerasimov, documentata in un\nvideo. In particolare, il primo vice ministro della Difesa, il generale\nGerasimov, ha ispezionato l’esecuzione delle missioni di combattimento\nnella citta’ ucraina di Mirnograd e nel settore del fronte di\nDnipropetrovsk. Secondo il ministero della Difesa, durante la visita,\nGerasimov ha sottolineato che \”in seguito alla liberazione della citta’ di\nKrasnoarmeisk (nome russo di Pokrovsk) da parte di unita’ della seconda\narmata, la missione principale del gruppo centrale e’ l’annientamento\ndelle forze dell’esercito ucraino accerchiate a Dimitrov (nome russo di\nMirnograd)\”. Ha inoltre ordinato la prosecuzione dell’avanzata verso la\nvicina regione di Dnipropetrovsk al fine di creare una zona di sicurezza\nper le regioni annesse di Zaporizhia, Kherson, Donetsk e Luhansk.\nGerasimov ha ascoltato i resoconti dei comandanti e dei comandanti di\nunita’ che combattevano in questo settore del fronte in merito alla\nsituazione sul campo di battaglia. Successivamente, il capo di stato\nmaggiore ha conferito medaglie ai soldati che si sono maggiormente\ndistinti durante la cattura di Pokrovsk, un centro logistico chiave per\nl’esercito ucraino e uno dei principali obiettivi della Russia nell’ultimo\nanno. Le forze russe hanno mantenuto il blocco della guarnigione militare\nucraina a Mirnograd per diverse settimane, nonostante gli sforzi ucraini\ndi rompere l’assedio, con l’obiettivo di catturare questa citta’,\nsatellite di Pokrovsk.
“,”postId”:”13d2426f-45fa-47ec-995a-755f6287ef2d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T06:32:57.209Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T07:32:57+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Giappone respinge proposta Ue uso asset russi congelati”,”content”:”
Il Giappone ha respinto la proposta dell’Unione\nEuropea di aderire all’iniziativa di Bruxelles volta a utilizzare i beni\nstatali russi congelati per fornire un sostegno finanziario all’Ucraina.\nLo ha dichiarato Politico in un articolo ripreso dal sito Ukrinform.\nSecondo la stessa fonte, che cita due diplomatici europei, durante una\nriunione virtuale odierna dei ministri delle Finanze del G7, Tokyo ha\nrisposto freddamente alla richiesta di Bruxelles di applicare i meccanismi\neuropei per il trasferimento all’Ucraina del valore monetario dei beni\nsovrani russi detenuti presso la banca belga Euroclear. \”Il Giappone ha\nsegnalato di non essere in grado di utilizzare circa 30 miliardi di\ndollari di beni russi congelati detenuti sul suo territorio per erogare un\nprestito all’Ucraina\”, hanno dichiarato due diplomatici dell’Ue a\nPolitico. Il ministro delle Finanze giapponese, Satsuki Katayama, ha\nescluso l’utilizzo di risorse russe a causa di problemi legali. Come\nriportato da Ukrinform, in una dichiarazione congiunta diramata dopo la\nriunione virtuale di oggi, i ministri delle Finanze del G7 hanno affermato\nche i paesi del gruppo sono pronti a considerare la possibilita’ di\nconfiscare tutti i fondi russi congelati per contribuire al raggiungimento\ndi una pace giusta in Ucraina.
“,”postId”:”f43db1a6-a550-4b55-8676-80e0fd876b82″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-12-09T06:30:00.500Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T07:30:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Scontro Usa-Ue, Costa: ‘Non possiamo accettare interferenze alleati'”,”content”:”
La nuova National Security Strategy del presidente americano Donald Trump non fa che certificare il disimpegno americano dal Vecchio Continente. E fa irritare l’Ue, con il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa che stigmatizza le \”interferenze degli alleati\”. Washington, con la nuova Strategia, pare non essere più intenzionata a coprire le vulnerabilità dell’Europa, che, ha riassunto il ministro della Difesa Guido Crosetto, non ha \”risorse naturali particolarmente rilevanti o utili\” e sta \”perdendo la competizione sull’innovazione e la tecnologia\”, oltre a \”non avere potere militare\”. Ecco un punto sulla situazione e le possibili reazioni dell’Europa, al di là delle dichiarazioni.
“,”postId”:”bb315f49-dddd-4de9-8d8a-55e9592cd00e”,”postLink”:{“title”:”Scontro Usa-Ue, Costa: ‘Non possiamo accettare interferenze alleati'”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/12/08/scontro-usa-ue-scenari”,”imageSrc”:”https://tg24.sky.it/assets/images/8c5f16f83aa21f635dcce9c3fbf35de82d3b11b8/skytg24/it/mondo/2025/12/08/scontro-usa-ue-scenari/SKYPAOLINI_20251208112344918_a4ccdc0ed69869802184dc2835fcacfe.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-12-09T06:08:43.484Z”,”timestampUtcIt”:”2025-12-09T07:08:43+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ue adotta programma Edip per rafforzare industria difesa: cosa prevede”,”content”:”
L’8 dicembre, il Consiglio Ue ha adottato formalmente il Programma europeo per l’industria della difesa (Edip). Questo strumento ha l’obiettivo di rafforzare la prontezza della difesa dell’Unione europea, potenziando la competitività e la capacità di risposta della base industriale e tecnologica di difesa. L’adozione segna la fase finale della procedura legislativa e consentirà l’attuazione tempestiva del programma. “L’Edip è la pietra angolare del rinnovato impegno dell’Ue a rafforzare la propria prontezza di difesa”, spiega l’Unione. Ecco di cosa si tratta.
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si trova ad affrontare crescenti pressioni da parte degli Stati Uniti affinché accetti ingenti perdite territoriali e altre concessioni previste dal piano di pace del presidente Trump. Lo hanno dichiarato ad Axios due funzionari ucraini, i quali sottolineano che le pressioni messe in piedi da Washington nei confronti del leader ucraino siano molto più forti di quelle dirette al presidente russo Vladimir Putin. Sempre ad Axios, funzionari statunitensi e ucraini hanno fatto sapere che l’amministrazione Trump ha ritenuto l’incontro di ieri di Zelensky a Downing Street – con Merz, Starmer e Macron – un inutile tentativo di guadagnare tempo nei negoziati sul piano di pace del presidente americano.
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Zelensky tesse la tela europea dopo che Trump ha giudicato “deludente” il suo approccio ai negoziati di pace. Il presidente ucraino è a Roma. A Castel Gandolfo ha avuto un incontro riservato con il Papa. Nel pomeriggio incontrerà la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni a palazzo Chigi. Durante il colloquio, “il Santo Padre ha ribadito la necessità di continuare il dialogo e rinnovato il pressante auspicio che le iniziative diplomatiche in corso possano portare ad una pace giusta e duratura”, riferisce la Santa Sede.
L’Ucraina condividerà oggi con gli Stati Uniti un piano di pace rivisto dopo i colloqui a Londra tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader di Francia, Germania e Gran Bretagna. Lo riportano i media internazionali. Il presidente ucraino ha affermato che il piano aggiornato è ora composto da 20 punti rispetto ai precedenti 28, dopo che sono stati eliminati alcuni “ovvi punti anti-ucraini”.
L’Ue fa quadrato attorno al leader ucraino e si dice “ferma nel suo sostegno”. “Le nostre proposte di finanziamento sono sul tavolo – le parole di Ursula von der Leyen e Antonio Costa dopo l’incontro di ieri sera a Bruxelles con Zelensky e il segretario generale della Nato Mark Rutte -. L’obiettivo è un’Ucraina forte, sul campo di battaglia e al tavolo dei negoziati. La sovranità dell’Ucraina deve essere rispettata. La sicurezza dell’Ucraina deve essere garantita, a lungo termine, come prima linea di difesa per la nostra Unione”.
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Ucraina, Papa a Zelensky: “Proseguire dialogo per pace”
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Ue: “Elezioni? Paese in guerra, si svolgano quando condizioni permettono”
“Questi sono tempi eccezionali. La Russia è in una guerra di aggressione con l’Ucraina. Il presidente Volodymyr Zelensky è il leader democraticamente eletto e qualsiasi elezione dovrebbe svolgersi quando le condizioni lo permettono”. Lo afferma Anitta Hipper, portavoce della Commissione Ue, nel corso del briefing giornaliero con la stampa, rispondendo a una domanda sui commenti del presidente Usa Donald Trump secondo cui Kiev dovrebbe tenere le elezioni. Il governo ucraino sta utilizzando la guerra come pretesto per non farlo, ha detto Trump, aggiungendo che “a un certo punto non è più una democrazia”.
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Trump: “C’era un accordo che Kiev non sarebbe entrata nella Nato molto prima di Putin”
L’intesa in base alla quale l’Ucraina non avrebbe aderito alla Nato era stata presa molto prima che Vladimir Putin si opponesse. Lo ha affermato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nell’intervista a Politico . “È sempre stato così, molto prima di Putin. C’era un accordo sul fatto che l’Ucraina non sarebbe entrata nella Nato, per essere onesti. Ora hanno iniziato a insistere”, ha detto il tycoon
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Negoziatore russo: “A Politico Trump ha detto la verità sugli europei”
Donald Trump “dice la VERITA’ sui leader europei”. Lo ha scritto su X Kirill Dmitriev, il consigliere presidenziale russo per gli investimenti esteri e negoziatore con gli Stati Uniti, in merito all’intervista del presidente americano a Politico. Dmitriev cita in particolare alcune frasi di Trump, tra cui: “Penso che siano deboli, ma penso anche che vogliano essere politicamente corretti…, l’Europa non sa cosa fare”. Nell’intervista, il capo della Casa Bianca ha detto anche che sull’Ucraina gli europei “parlano, ma non producono (risultati), e la guerra semplicemente continua”.
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Trump: Zelensky accetti situazione; sta perdendo
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, esorta il presidente Ucraino, Volodymyr Zelensky, ad accettare la situazione e il fatto che l’Ucraina stia perdendo la guerra. In un’intervista rilasciata a Politico, alla domanda sulla possibilita’ che Zelensky rifiuti l’accordo di pace, Trump afferma che il presidente ucraino “dovra’ darsi una mossa e iniziare ad accettare le cose”, perche’ “sta perdendo” il conflitto. “Hanno perso territorio molto prima che io arrivassi. Hanno perso un’intera fascia costiera, una grande fascia costiera”, ha precisato Trump. “Io sono qui da 10 mesi, ma se torniamo indietro di 10 mesi e diamo un’occhiata, hanno perso tutta quella fascia. Ora e’ una fascia piu’ grande, una fascia piu’ ampia. Ma hanno perso molto territorio, e anche territorio buono. Di certo non si puo’ dire che sia una vittoria”, ha concluso.
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Trump: Europa la sostenga; non fanno un buon lavoro
“L’Europa vuole continuare a sostenere l’Ucraina? Guardi, allora dovrebbero sostenerla”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un’intervista a Politico. “Sono amico di tutti loro (i leader europei). Voglio dire, mi piacciono tutti. Non ho veri nemici. Ne ho avuti un paio che non mi piacevano negli anni. In realta’ mi piace il gruppo attuale. Mi piacciono molto e li conosco molto bene. Li conosco davvero bene. Alcuni sono amici. Alcuni sono ok. Conosco i buoni leader. Conosco i cattivi leader. Conosco quelli intelligenti. Conosco quelli stupidi. Ce ne sono anche alcuni davvero stupidi. Ma non stanno facendo un buon lavoro. L’Europa non sta facendo un buon lavoro in molti modi”, ha aggiunto Trump.
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Ue: “Siamo fieri e grati dell’eccellenza dei nostri leader”
“Mi asterrò dal commentare su queste affermazioni, salvo confermare che siamo molto orgogliosi e grati di avere leader eccellenti, a partire dalla leader di questa istituzione, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Siamo davvero fieri di chi ci guida nell’affrontare le molte sfide che il mondo ci pone”. Lo ha detto la portavoce della Commissione Ue Paula Pinho interpellata nel briefing quotidiano con la stampa sulle parole di Trump secondo cui l’Ue sarebbe un gruppo di nazioni in declino guidate da persone deboli. “Il sentimento di milioni di europei è chiaro: siamo orgogliosi dei nostri leader”.
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Ucraina, Scotto: liberarsi da vassallaggio verso Trump
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Trump: “Penso sia il momento di indire elezioni in Ucraina”
“Penso che sia un momento importante per indire le elezioni. Stanno usando la guerra per non indire le elezioni, ma penso che il popolo ucraino dovrebbe avere questa scelta. E forse vincerebbe Zelensky. Non so chi vincerebbe. Ma non hanno elezioni da molto tempo”. Lo ha detto Donald Trump in un’intervista con Politico. “Parlano di democrazia, ma si arriva a un punto in cui non è più una democrazia”, ha aggiunto.
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Trump: “I leader europei sono deboli, non sanno cosa fare”
“I leader europei “penso che siano deboli”. Così il presidente Usa Donald Trump in un’intervista a Politico, aggiungendo però: “Credo che vogliano essere politicamente corretti”. “Penso che non sappiano cosa fare, l’Europa non sa cosa fare”, ha aggiunto. ‘Non ci sono dubbi. È la Russia. È un paese molto più grande. È una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere”, ha poi risposto alla domanda su quale Paese è attualmente in una posizione negoziale più forte.
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Tajani: Italia per pace giusta in Ucraina. Non siamo in guerra con la Russia
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Zelensky: “Ho invitato Papa Leone a visitare l’Ucraina”
“Ho invitato il Papa a visitare l’Ucraina. Questo sarà un forte segnale di sostegno per il nostro popolo”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram dopo l’incontro con il Pontefice. “L’Ucraina apprezza enormemente – afferma il leader ucraino – tutto il sostegno del Papa Leone XIV e della Santa Sede: l’assistenza umanitaria costante e la disponibilità ad ampliare la presenza delle missioni umanitarie. Ho informato il Papa del lavoro diplomatico con gli Stati Uniti per raggiungere la pace. Abbiamo parlato degli ulteriori sforzi e della mediazione del Vaticano per il ritorno dei nostri bambini, rapiti dalla Russia”.
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11:36
Merz: “Il piano Usa non sorprende, Germania e Ue diventino molto più indipendenti”
“Il piano strategico americano non mi ha sorpreso nella sostanza”, ha detto il cancelliere tedesco Friedrich Merz, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa a Magonza. “La questione più importante è che noi in Europa e in Germania dobbiamo diventare molto più indipendenti dagli Usa. E questa non è una sorpresa, adesso è documentato”, ha aggiunto.
11:32
Kallas: “Il documento Usa sull’Ue è ridicolo, noi siamo liberi”
“Dobbiamo avere più fiducia in noi stessi, sappiamo che quanto dice la strategia di sicurezza nazionale sull’Ue non è vero, anzi è ridicolo”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas in audizione alle commissione esteri dell’Eurocamera. “La reazione a quel documento solleva però le divisioni fra i Paesi europei e questo non è ideale vista la situazione in cui siamo. Dobbiamo lavorare con quello che abbiamo”, ha aggiunto. “L’Europa è molto libera e liberale e so bene quello che dico perché vengo dall’Estonia”.
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11:28
Kubilius: “Con resa aggressione russa Ue inevitabile”
Se l’Ucraina dovesse arrendersi un’aggressione
russa contro l’Unione europea e’ “inevitabile”. Lo afferma il commissario
europeo alla Difesa, Andrius Kubilius. “Se gli europei (inclusa l’Unione
europea) non sosterranno l’Ucraina in modo sostanziale, chi lo fara’? Se
dicono “no” al prestito di riparazione, qual e’ una vera alternativa? Se
l’Ucraina rimane senza il nostro sostegno ed e’ costretta ad arrendersi,
quanto costera’ agli europei fermare l’inevitabile aggressione russa
contro l’Unione europea?”, scrive su X, accompagnando il commento della
presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, riguardo alla
riunione della coalizione dei Volenterosi di ieri.
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11:27
Budapest: “Dobbiamo difenderci dagli attacchi di Kiev e dell’Ue”
L’Ungheria “protegge le sue forniture” energetiche dalla Russia contro gli “attacchi” di Kiev e dell’Unione europea. Lo ha detto il ministro degli Esteri Peter Szijjarto in visita a Mosca. “Dobbiamo proteggere continuamente le forniture di petrolio e gas dagli attacchi di Kiev e Bruxelles – ha affermato Szijjarto, citato dalla Tass – Gli attacchi di Bruxelles contro di noi sono fatti in senso legale, giuridico. Le nostre infrastrutture di petrolio e gas sono attaccate fisicamente da Kiev”.
11:19
Ucraina, Costa: “Vertice Ue cruciale; trovare fondi sostegno”
Il prossimo vertice Ue – che si terra’ il 18 e
19 dicembre a Bruxelles – “sara’ cruciale” in particolare perche’ i
Ventisette dovranno prendere una decisione su come finanziare l’Ucraina
nel biennio 2026-2027. Lo afferma il presidente del Consiglio europeo,
Antonio Costa, nella sua lettera d’invito ai leader Ue. “Inizieremo la
riunione del Consiglio europeo con una discussione sull’Ucraina. I recenti
sviluppi evidenziano la necessita’ di un’azione urgente da parte dell’Ue.
Al Consiglio europeo di ottobre ci siamo impegnati ad affrontare le
urgenti esigenze finanziarie dell’Ucraina per il 2026-2027, anche per i
suoi sforzi militari e di difesa. Nella nostra prossima riunione dovremo
decidere, sulla base dei lavori preparatori in corso, come attuare tale
impegno”, afferma Costa nella lettera. “Mentre scrivo questa lettera, sono
in corso gli sforzi diplomatici per raggiungere una pace giusta e duratura
in Ucraina. In questo contesto, discuteremo su come continuare a difendere
al meglio gli interessi dell’Europa e come rafforzare la posizione
negoziale dell’Ucraina. Un elemento importante di tale equazione deve
essere l’aumento della pressione sulla Russia”, aggiunge.
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11:19
Ue, Costa: “A vertice discutere di pressioni economiche esterne”
Al vertice Ue del 18 dicembre i leader
discuteranno anche delle pressioni economiche e politiche provenienti
dall’esterno. Lo afferma il presidente del Consiglio europeo, Antonio
Costa, nella lettera di invito ai leader. “Vorrei che ci scambiassimo
opinioni sulla situazione geoeconomica e sulle sue implicazioni per la
competitivita’ dell’Ue. La competitivita’ europea non esiste nel vuoto. E’
importante discutere delle pressioni, ma anche delle opportunita’, che
emergono in un mondo caratterizzato da una crescente concorrenza
geoeconomica e in cui le relazioni economiche basate su regole e i
partenariati tradizionali non possono piu’ essere dati per scontati”,
scrive Costa. “Come puo’ l’Ue difendersi al meglio dalle pressioni
economiche e politiche esterne? Come possiamo accelerare il nostro
programma di diversificazione commerciale? In che modo l’Ue puo’ acquisire
il grado di autonomia strategica necessario affinche’ le nostre economie
rimangano competitive? Queste sono alcune delle questioni che vorrei
affrontare nella nostra riunione di dicembre, nel contesto delle
discussioni in corso sul programma di competitivita’ dell’Ue”, aggiunge.
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11:17
Tajani: “L’Italia non può fare a meno dell’Ue, ma rafforzarla”
Non possiamo pesare di competere a livello globale da soli, non possiamo far a meno dell’Europa, noi che siamo 60 milioni di italiani non siamo in grado di competere con Cina, India, Usa, abbiamo bisogno di una Europa politica più forte”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, all’Assemblea di Confesercenti. Per cui “l’Europa deve anche svolgere un ruolo politico per portare dei benefici, dobbiamo avere il coraggio di andare avanti”, ha sottolineato Tajani, specificando poi che “serve un mercato unico dell’Energia, con prezzi uguali per tutti e potremmo fare un salto di qualità”.
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11:15
Mosca: “L’aereo precipitato nella regione di Ivanovo è militare”
L’aereo An-22 che si è schiantato oggi nella regione di Ivanovo, in Russia, era un velivolo da trasporto militare che eseguiva un volo di prova a seguito di riparazioni. Lo ha detto il ministero della Difesa. “L’aereo si è schiantato in una zona disabitata. Una squadra di ricerca e soccorso è stata inviata sul luogo dell’incidente per determinare la sorte dell’equipaggio”, ha riferito inoltre il ministero, citato dall’agenzia Interfax.
11:11
Costa ai 27: “Al summit decisione su come finanziare Kiev”
“I recenti sviluppi evidenziano la necessità di un intervento urgente da parte dell’UE. In occasione del Consiglio europeo di ottobre ci siamo impegnati ad affrontare le pressanti esigenze finanziarie dell’Ucraina per il periodo 2026-2027, comprese quelle relative agli sforzi militari e di difesa. Nella nostra prossima riunione dovremo decidere, sulla base dei lavori preparatori in corso, come attuare tale impegno.” Lo scrive il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa nella lettera di invito ai 27 per il summit Ue.
“Mentre scrivo questa lettera, sono in corso gli sforzi diplomatici per raggiungere una pace giusta e duratura in Ucraina. In questo contesto, discuteremo il modo migliore per continuare a difendere gli interessi dell’Europa e rafforzare la posizione negoziale dell’Ucraina. Una parte importante di tale equazione deve essere costituita da una maggiore pressione sulla Russia”, aggiunge.
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11:07
Tajani: “Sosteniamo l’Ucraina, vogliamo una pace giusta, durevole”
“La posizione dell’Italia è chiara, noi sosteniamo l’Ucraina, vogliamo una pace giusta e durevole, siamo assolutamente convinti che gli Usa possano svolgere un ruolo assolutamente determinante per arrivare al cessate il fuoco e poi saranno ucraini e russi a doversi mettere d’accordo, anche sulla parte dei confini, sono loro che devono trovare l’accordo, noi dobbiamo essere i facilitatori, e fare in modo che poi ci siano le garanzie che questa pace duri”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, entrando all’Assemblea di Confesercenti.
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11:07
Il ministro degli Esteri ungherese Szijjarto in missione a Mosca
Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto è in missione a Mosca dopo la visita di Vikotr Orban nei giorni scorsi al Cremlino. Il programma della visita del ministro degli Esteri di Budapest non è stato divulgato ma la sua presenza è stata confermata dallo stesso Szijjarto sul suo profilo facebook. Tra i dossier sul tavolo, quello energetico.
10:59
Il Papa vede Zelensky: “Proseguire dialogo per pace giusta”
Il Papa ha ricevuto in udienza, nella residenza di Castel Gandolfo, Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina. “Durante il cordiale colloquio, il quale ha avuto al centro la guerra in Ucraina, il Santo Padre ha ribadito la necessità di continuare il dialogo e rinnovato il pressante auspicio che le iniziative diplomatiche in corso possano portare ad una pace giusta e duratura. Inoltre, non è mancato il riferimento alla questione dei prigionieri di guerra e alla necessità di assicurare il ritorno dei bambini ucraini alle loro famiglie”, riferisce la Santa Sede.
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10:58
Kallas: “Critiche Usa su libertà dovrebbero andare a Mosca”
“La Strategia per la Sicurezza nazionale degli
Usa invia un messaggio chiaro: dovremmo averemo piu’ autostima per quel
che riguarda la Russia, ma anche la Cina, e a volte anche dei nostri
alleati, come gli Stati Uniti. Ma, da cittadina che ha vissuto sotto un
regime autocratico, posso dirvi che l’Unione europea, e’ l’essenza stessa
della liberta’”. Lo ha dichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue per la
Politica estera, Kaja Kallas, in audizione in commissione Affari esteri al
Parlamento europeo. “Quindi qualsiasi critica riguardante le liberta’
dovrebbe essere rivolta in una direzione diversa. La Russia, forse, dove
il dissenso e’ vietato, dove i media liberi sono vietati, dove
l’opposizione politica e’ vietata, dove X o Twitter, come lo conosciamo
noi, sono, di fatto, vietati”, ha aggiunto. “L’Unione europea e’ composta
da 27 Paesi che hanno scelto volontariamente di collaborare e ne abbiamo
molti altri che vogliono unirsi. Questo dimostra la nostra qualita’”, ha
concluso Kallas in merito.
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10:56
Bonelli: “La destra contraria a difesa comune indebolisce l’Ue”
“La destra italiana è contraria a una politica di difesa ed estera comune. La presidente Meloni e il ministro Crosetto più volte hanno ribadito queste posizioni, espresse in maniera esplicita sia dalla Lega sia da Fratelli d’Italia. Io penso che per dare una risposta a quello che riteniamo un attacco congiunto alla costituzione e ai valori stessa dell’Europa, da parte di Trump da una parte e di Putin dall’altra, si debba intervenire proprio con un modello di difesa comune e, aggiungo, con una politica che consenta all’Europa di essere competitiva e autonoma dal punto di vista tecnologico ed energetico. Essere dipendenti dal punto di vista energetico dagli Stati Uniti, dopo esserlo stati da Putin, ora dagli arabi, e dipendere dall’acquisto di armi proprio dagli Stati Uniti, rappresenta un problema. Il punto è che l’Europa, nel 2024, secondo i dati ufficiali, spende 700 miliardi di euro a parità di cambio: una quantità enorme. Cos’è che manca? Manca esattamente quel modello di difesa comune su cui la destra non vuole confrontarsi. Trovo francamente preoccupante che, di fronte alle parole di Trump — che ha attaccato l’Europa con toni feroci, come stiamo vedendo in questi giorni — non ci sia stata alcuna reazione. Anzi: è come se l’Italia si ponesse a supporto di tesi che sono disgregative dell’Europa stessa. Ed è questo il vero problema che abbiamo di fronte”. Così Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde, intervenendo alla trasmissione Restart su Rai3.
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10:55
Kallas: “Sostenere Kiev costa meno di una guerra su larga scala”
“Il costo del sostegno all’Ucraina è nulla in confronto ad una guerra di larga scala che dovremmo affrontare sul nostro territorio. L’Ue ha una leva economica, ma va usata. Proprio per questo dobbiamo usare i Prestiti di riparazione”. Lo ha detto l’Alto Rappresentante Kaja Kallas in audizione presso la commissione Esteri al Pe. “Queste saranno decisioni collegiali, come si usa in Europa. Ma dare fondi all’Ucraina non prolunga la guerra, la aita a difendersi”, ha aggiunto Kallas sottolineando: “Putin finge che l’Europa sia l’ostacolo alla pace, quando nulla potrebbe essere più lontano dalla verità”.
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10:54
Russia: aereo con 7 persone precipita nella regione di Ivanovo
Un aereo An-22 si è schiantato in Russia nella regione di Ivanovo. A bordo c’erano sette persone. Lo ha riferito l’agenzia Tass citando i servizi di emergenza. Secondo alcuni canali Telegram, si tratterebbe di un velivolo militare
10:47
Kallas: “Putin finge Ue sia ostacolo pace; nulla di più falso”
“La guerra in Ucraina si trascina perche’ la
Russia si rifiuta di fermarla. Putin finge che l’Europa sia l’ostacolo
alla pace, quando nulla potrebbe essere piu’ lontano dalla verita’”. Lo ha
dichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Kaja
Kallas, in audizione in commissione Affari esteri al Parlamento europeo.
“Questa guerra si sta svolgendo sul suolo europeo, quindi il modo in cui
finira’ e’ importante per gli europei. Non e’ nel nostro interesse che la
Russia torni a chiedere di piu'”, ha aggiunto. “Il costo del sostegno
all’Ucraina oggi impallidisce in confronto a quanto dovremmo spendere per
una guerra su vasta scala contro l’Unione europea. L’Europa ha la leva
economica per imporre la fine di questa guerra. Ma la leva funziona solo
quando la si usa. Ecco perche’ dobbiamo lavorare sul prestito di
riparazione dell’Ue e dobbiamo anche imporre ulteriori sanzioni”, ha
evidenziato ancora Kallas.
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10:45
Gerasimov: “Conquistati tre villaggi vicino a Pokrovsk”
Nuove conquiste per la Russia nella
regione ucraina del Donetsk, dove le truppe di Mosca hanno preso il
controllo di tre centri abitati a est della citta’ di Pokrovsk. Lo ha
annunciato il capo di Stato maggiore dell’esercito russo, Valery
Gerasimov, nel corso di una visita di ispezione a un commando delle truppe
russe nella regione centrale. “A oggi, unita’ e formazioni della Seconda
Armata hanno liberato gli insediamenti di Rovnoye, Rog e Gnatovka,
adiacenti a Krasnoarmeysk, dal lato orientale”, ha dichiarato Gerasimov,
riferendosi a Pokrovsk con il nome russo di Krasnoarmeysk. Gerasimov ha
affermato, inoltre, che la parte meridionale di Mirnograd (Dimitrov per i
russi), e’ ormai sotto il pieno controllo delle forze di Mosca. Quell’area
rappresenterebbe oltre il 30% di tutti gli edifici della citta’ di
Mirnograd, prossimo obiettivo di piena conquista dei russi. Al contempo,
secondo quanto riportato dalla tv di Stato, il ministero della Difesa
russo ha affermato che le truppe hanno conquistato Orestopol, nella
regione di Dnipropetrovsk.
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10:26
Il presidente ucraino Zelensky ha lasciato Castel Gandolfo
Il presidente ucraino Vladmir Zelensky ‘kyj ha lasciato in questi istanti villa Barberini a Castel Gandolfo, residenza Pontificia di Leone dopo un incontro faccia a faccia con lo stesso pontefice, incontro al termine del quale c’è stata l’opportunità di una foto insieme sulla terrazza.
10:24
Concluso il colloquio tra Leone e Zelensky, durato 30 minuti
Papa Leone e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si sono appena affacciati insieme dal balcone di villa Barberini al termine del colloquio durato all’incirca mezz’ora. I due hanno salutato giornalisti e fotografi senza rilasciare commenti
10:08
Ucraina, Zelensky nuovo piano pace agli Usa già oggi
L’Ucraina prepara un nuovo piano di pace rivisto da
presentare alla Casa Bianca gia’ oggi per cercare di evitare concessioni
territoriali alla Russia. La notizia giunge mentre il presidente Volodymyr
Zelensky fa tappa in Italia, nel suo nuovo tour diplomatico in Europa. A
questo punto Kiev e’ pronta a proporre alternative agli Usa dopo che il
presidente Zelensky, durante gli ultimi incontri di ieri con i leader
europei e alla Nato, ha nuovamente escluso la cessione di territori,
affermando di non avere “alcun diritto” di farlo ai sensi del diritto
ucraino o internazionale. Il leader ucraino ha dichiarato in conferenza
stampa che il suo team potrebbe inviare una nuova proposta agli americani
gia’ oggi, secondo quanto riportato dall’Afp.
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10:06
Rapporto Migrantes: 4,4 mln rifugiati da Ucraina in Ue
Nel rapporto di Migrantes “Il
diritto d’asilo”, grande attenzione e’ dedicata ai rifugiati ucraini. Alla
fine di giugno 2025 l’Ue “allargata” (a 27 Paesi piu’ Svizzera, Norvegia,
Islanda e Liechtenstein) ne ospita 4,467 milioni con protezione
temporanea, 60 mila in piu’ rispetto alla fine del 2024. In calo la
speranza di ritorno, scesa dal 77% al 62%. L’Italia accoglie quasi 169
mila persone, in aumento rispetto al 2024 (163 mila). La Germania ne conta
circa 1.200.000, la Polonia quasi un milione, la Spagna oltre 240 mila, la
Francia 55 mila.
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10:05
Fidanza: “Il documento per la sicurezza Usa è una sveglia”
l documento sullo stato di sicurezza Usa è “una sveglia, un messaggio molto chiaro in linea con gli ultimi anni di presidenze Usa” e l’Europa “non può far finta di non capire, ma cogliere l’occasione per avanzare su una difesa autonoma che sia legata a una politica industriale comune, senza inutili reazioni da turbo-europeisti”. Così il capo della delegazione di FdI al Parlamento europeo e vicepresidente dei Conservatori, Carlo Fidanza, intervistato dal Corriere della Sera. I ‘turbo – europeisti’ sono “quelli che non vogliono capire che, purtroppo, dall’America arriva un’analisi realistica – ha spiegato – non vogliono e non possono più continuare ad assisterci completamente o quasi sulla difesa. Il loro obiettivo oggi è la competizione strategica con la Cina”. A una domanda se il presidente Costa abbia sbagliato a replicare che l’Ue non accetta ingerenze, “ci si riferiva soprattutto alle regole sulla libertà di espressione nelle nostre democrazie”, risponde. Fidanza ha detto di non condividere i toni di Elon Musk, “ma i burocrati europei hanno sbagliato tempi e modi dell’intervento. Oggi con gli Usa abbiamo due temi aperti, prioritari: stabilizzare l’accordo sui dazi e attuare gli accordi Nato. Questi sono i due capisaldi su cui lavorare. Il tema delle piattaforme digitali in questo contesto è un elefante nella stanza”, aggiunge. Per Fidanza, poi, “serve un accordo per sviluppare la politica industriale della difesa, come si sta facendo, ma ancora con pochissime risorse. E non può essere che solo la Germania possa permettersi di riarmarsi, servono eurobond e garanzie europee per liberare investimenti privati”. Per quanto riguarda l’elezione di un unico presidente europeo e l’abolizione della regola del veto proposte da Tajani, “su una maggiore legittimazione democratica dei vertici Ue possiamo certamente parlarne, sul superamento dell’unanimità non siamo convinti”, conclude.
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09:52
Zelensky: “Scelti candidati a successione Yermak”
Il presidente Volodymyr Zelensky ha scelto cinque
candidati in lizza alla carica di capo dell’Ufficio presidenziale, in
seguito alle dimissioni del suo influente ex capo di gabinetto, Andriy
Yermak, coinvolto in una maxi scandalo di corruzione. Lo riferisce il
quotidiano Kyiv Independent. Tra i ‘papabili’ c’e’ Denys Shmyhal, il
ministro della Difesa ucraino e gia’ primo ministro con la carica piu’
longeva, il ministro per la Trasformazione Digitale Mykhailo Fedorov, il
capo dell’intelligence militare Kyrylo Budanov, il vice capo dell’Ufficio
presidenziale ed ex comandante Pavlo Palisa, e Sergiy Kyslytsya, primo
viceministro degli Esteri e uno dei principali negoziatori dell’Ucraina. A
piu’ di una settimana dalle dimissioni di Yermak, il 28 novembre, a
seguito del piu’ grande scandalo di corruzione che ha colpito da vicino la
cerchia ristretta del presidente, Zelensky ha annunciato il riavvio
dell’Ufficio presidenziale mentre le indagini sono in corso. Nei giorni
scorsi, il leader ucraino ha incontrato i funzionari considerati
potenziali successori di Yermak. “Abbiamo discusso le modalita’ di lavoro
dell’Ufficio (presidenziale), nonche’ l’interazione con altre istituzioni
statali. Una decisione in merito al nuovo capo dell’ufficio sara’ presa a
breve”, ha dichiarato Zelensky il 4 dicembre. Parlando con i giornalisti a
Londra ieri, a margine degli incontri con i leader europei, Zelensky ha
affermato che la decisione e’ complicata dalla necessita’ di valutare chi
assumera’ le attuali posizioni dei candidati. “In ogni caso, per un po’ di
tempo, saro’ in grado di cavarmela da solo senza un capo dell’ufficio”, ha
sottolineato il presidente. Nominato nel 2020, Yermak ha acquisito
un’influenza senza precedenti all’interno del governo ucraino. Nonostante
le critiche di lunga data, Zelensky in precedenza aveva affermato di
fidarsi di Yermak e aveva respinto le accuse secondo cui quest’ultimo
esercitasse un potere eccessivo. I legislatori e gli esperti interpellati
dal Kyiv Independent sostengono che la questione piu’ importante non e’
chi diventera’ il prossimo capo dell’Ufficio presidenziale, ma se
l’ufficio continuera’ a esercitare la stessa influenza che aveva sotto
Yermak. “La questione chiave e’ quali saranno le funzioni dell’ufficio del
presidente”, ha dichiarato al Kyiv Independent Olexiy Haran, professore di
politica presso la Kyiv Mohyla Academy e consulente di ricerca presso la
Democratic Initiatives Foundation.
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09:44
Il presidente ucraino Zelensky è arrivato a Castel Gandolfo
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta facendo in questi momenti il suo ingresso a villa Barberini, residenza pontificia, a Castel Gandolfo per un incontro riservato con Papa Leone. Zelensky e Papa Leone si erano già incontrati proprio a villa Barberini lo scorso 9 luglio.
09:27
Foti: “Sul Donbass la decisione spetta solo a Kiev”
“Sul Donbass trovare un accordo non è facile, ma la decisione spetta a Kiev e solo a Kiev, non sta a me parlare di certe prospettive”. Così il ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, in un’intervista a La Stampa. “Credo sia fondamentale mantenere un asse tra Stati Uniti ed Europa, come viene sottolineato anche da Palazzo Chigi”, è il suo parere rispetto alla strada da percorrere nelle trattative di pace. In merito all’uso degli asset russi congelati, “per noi è necessario coniugare l’interesse politico con le regole del diritto internazionale”, fa sapere. E se il governo italiano non vuole che questo si violi, “è l’Europa che non può fare una cosa del genere, proprio perché è l’Europa”. E aggiunge: “di nessuna proposta sul tavolo, allo stato attuale, si può dire con certezza che sia conforme allo stato di diritto, bisogna individuare una soluzione giuridicamente salda”. Per quanto riguarda le ultime dichiarazioni di Elon Musk sull’Europa, “è un semplice cittadino e può pensarla come vuole, così come gli europei sono liberi di rispondergli come meglio credono. Vista la multa che la Commissione europea ha comminato a X, la sua società, mi sembra che Musk abbia semplicemente avuto la reazione stizzita di chi viene multato e perde il senso della misura”. Mentre, per i toni di Trump, “sono anni che in Europa ci sono forze politiche come quella dei Conservatori, di cui fa parte Fratelli d’Italia, che chiedono all’Ue di ‘fare meno e fare meglio'”. Secondo Foti, “quelle del presidente Usa sono motivazioni espresse con toni crudi, ma dovremmo riconoscerle noi per primi. E il senso di quelle parole, infatti, si trova anche nel Rapporto Draghi. Dobbiamo iniziare a camminare sulle nostre gambe, perché gli Usa ora sono impegnati in una competizione globale con la Cina”. In merito poi ai dazi europei sulle merci cinesi, “le decisioni sulle politiche commerciali vengono prese dall’Ue, non dai singoli Stati membri”. Interpellato infine sul nuovo regolamento sui Paesi sicuri, il ministro parla di un “altro passo avanti importante” che “è stato fatto”: “è grazie all’Italia – dice – se il tema del fenomeno migratorio è tornato centrale nell’agenda europea”.
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09:27
Mosca: “Conquistati tre villaggi vicino a Pokrovsk”
Durante una visita compiuta oggi ad un comando delle truppe russe impegnate nel conflitto in Ucraina, Il capo di Stato maggiore dell’esercito russo, Valery Gerasimov, ha annunciato che le forze di Mosca hanno preso il controllo di tre centri abitati ad est della città di Pokrovsk, nella regione ucraina del Donetsk. Si tratta di Rovnoye, Rog e Gnatovka. “Ad oggi, unità e formazioni della Seconda Armata hanno liberato gli insediamenti di Rovnoye, Rog e Gnatovka, adiacenti a Krasnoarmeysk, dal lato orientale”, ha affermato, Gerasimov, citato dalla Tass, riferendosi appunto a Pokrovsk con il nome russo di Krasnoarmeysk. Inoltre il ministero della Difesa, citato dalla tv di Stato, ha annunciato la conquista di Orestopol, nella regione di Dnipropetrovsk.
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09:21
Zelensky: “Oggi condivideremo piano di pace rivisto con Usa”
L’Ucraina condividerà oggi con gli Stati Uniti un piano di pace rivisto dopo i colloqui a Londra tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader di Francia, Germania e Gran Bretagna. Lo riportano i media internazionali. Il presidente ucraino ha affermato che il piano aggiornato è ora composto da 20 punti rispetto ai precedenti 28, dopo che sono stati eliminati alcuni “ovvi punti anti-ucraini”.
09:13
Difesa russa: nella notte abbattuti 121 droni ucraini
Le forze di difesa aerea russe hanno
intercettato e distrutto 121 droni ucraini tra le 23 di ieri sera e le 7
di questa mattina. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo in una
nota. Di questi, 49 droni sono stati neutralizzati nella regione di
Belgorod, 22 in Crimea, 10 nella regione di Ryazan e 9 nella regione di
Voronezh, precisa il resoconto. Sempre secondo la stessa fonte, otto droni
sono stati abbattuti sul Mar Caspio, cinque sulla regione di Rostov e
sulla Repubblica interna di Kalmykia, quattro sulla regione di Nizhny
Novgorod, tre sulla regione di Lipetsk, due sulla regione di Kursk e sul
territorio di Krasnodar, uno sulla regione di Bryansk e sulla regione di
Tula.
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09:10
Zelensky arrivato a Roma, vede prima il Papa poi Meloni
Il presidente Volodymyr Zelensky è arrivato a Roma dove prima incontrerà Papa Leone XIV e nel primo pomeriggio la premier Giorgia Meloni. Lo rende noto il portavoce presidenziale Serhiy Nikiforrov sulla tv pubblica ucraina Suspilne.
09:06
Massolo: “Europa svolge importante funzione di equilibrio”
L’Europa è meno fragile di quanto si pensi, ma necessita di ‘un colpo di reni’ per posizionarsi al meglio nel nuovo mondo multipolare. A dichiararlo, in un’intervista al ‘Quotidiano Nazionale’ è l’Ambasciatore Giampiero Massolo, già segretario generale della Farnesina, attualmente presidente di Mundys. Per Massolo se nel negoziato sulla guerra in Ucraina “la decisione finale resta in mano a Trump e Putin”, però “l’Europa svolge un’importante funzione di equilibrio”.
Parlando di Unione e di equilibri interni al gruppo, Massolo sottolinea che “l’Italia beneficia oggi di un ‘dividendo di stabilità che a lungo era mancato. Inoltre ha compreso prima di altri che non c’è contraddizione tra essere filo-atlantici e lavorare a una maggiore autonomia strategica europea. Queste due dimensioni sono conciliabili. Su questo punto altri governi europei dovrebbero ascoltare più Roma”.
Quanto alle riforme Ue “anche modificare i Trattati richiede unanimità, quindi oggi non è un’opzione realistica”, sottolinea. “L’unica via praticabile è quella delle cooperazioni intergovernative a geometria variabile fra paesi che possono e vogliono avanzare insieme coinvolgendo anche stati non membri come Regno Unito o Norvegia e in futuro Ucraina o partner asiatici. In prospettiva queste cooperazioni potrebbero essere integrate nei Trattati, come è avvenuto per Schengen e l’Euro”.
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09:02
Russia: nove feriti in un attacco di droni ucraini in Ciuvascia
Sono nove le persone, tra cui un bambino, rimaste ferite in un attacco di droni ucraini a Cheboksary, capitale della repubblica russa di Ciuvascia, sul Volga. Lo ha detto il vice primo ministro della repubblica, Vladimir Stepanov, citato dalla Tass. In precedenza il ministero della Difesa di Mosca aveva detto che le difese aeree hanno intercettato durante la notte un centinaio di droni ucraini sul territorio russo.
08:46
Media: Germania approverà acquisti record difesa da 52 miliardi
I legislatori tedeschi sono pronti ad approvare 29 contratti di appalti militari per un valore record di 52 miliardi di euro la prossima settimana, nell’ambito dell’impegno del governo per trasformare le forze armate della Bundeswehr nell’esercito convenzionale più forte d’Europa. Lo riporta Bloomberg. Gli ordini riguardano un’ampia gamma di materiali e servizi, tra cui 22 miliardi di euro per equipaggiamento e vestiario militare di base, 4,2 miliardi per veicoli da combattimento per la fanteria Puma, 3 miliardi per missili intercettori e lanciatori per la difesa aerea Arrow 3 e 1,6 miliardi di per satelliti di sorveglianza. Si tratterà del maggior numero di ordini di grande entità sia del valore più elevato di contratti governativi approvati dalla commissione bilancio della camera bassa del Bundestag in una singola seduta a porte chiuse, scrive Bloomberg citando fonti che hanno chiesto di non essere identificate prima di un annuncio ufficiale, aggiungendo che i portavoce del ministero della Difesa a Berlino non hanno risposto a una richiesta di commento. Dopo l’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina, la Germania ha accantonato decenni di restrizioni per finanziare l’espansione delle sue forze armate.
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08:45
Dmitriev: “Ue e Gb cercano di sabotare accordo Kiev-Mosca”
L’Unione europea e la Gran Bretagna stanno cercando di sabotare l’accordo di pace tra l’Ucraina e la Russia. Ne è convinto Kirill Dmitriev, il rappresentante speciale del leader del Cremlino Vladimir Putin e capo del Fondo russo degli investimenti diretti, secondo il quale Bruxelles e Londra stanno cercando di convincere Kiev a continuare le ostilità. “E’ un deja vu: nel 2022, il primo ministro britannico (Boris Johnson, ndr) ha fatto pressione sull’Ucraina affinché rifiutasse un accordo di neutralità con la Russia e combattesse i globalisti, i burocrati del Regno Unito e dell’Ue, i neoconservatori e il complesso militare-industriale, i media mainstream che combattono massicciamente la pace”, ha sottolineato Dmitriev su ‘X’.
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08:37
Guerra Ucraina, Zelensky oggi a Roma incontra il Papa e Giorgia Meloni
Il leader ucraino Volodymyr Zelensky prosegue il suo viaggio nelle capitali europee dopo che Donald Trump ha giudicato “deludente” il suo approccio ai negoziati di pace. Ieri ha incontrato a Bruxelles i vertici Ue e il segretario generale della Nato Mark Rutte. E in un altro vertice in mattinata a Londra aveva visto Starmer, Merz e Macron. Oggi sarà in Italia per i faccia a faccia con il Papa e con Giorgia Meloni.
Guerra Ucraina, Zelensky oggi a Roma incontra il Papa e Giorgia MeloniVai al contenuto
08:24
Zelensky stamani dal Papa a Castel Gandolfo
Il Papa stamani incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il faccia a faccia, a quanto si è appreso nella serata di ieri, avverrà intorno alle 9.30 a Castel Gandolfo.
Papa Leone XIV e il presidente ucraino si erano già incontrati a luglio a Castel Gandolfo a margine della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina a Roma. In quell’occasione hanno discusso di pace e di aiuti umanitari; nel faccia a faccia venne evidenziata l’urgenza di una pace giusta e duratura. Papa Leone riaffermo’ la disponibilità del Vaticano per i negoziati .
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08:22
Gerasimov: “Forze russe controllano Mirnograd sud”
La parte meridionale di Mirnograd
(Dimitrov per i russi) che rappresenta oltre il 30% di tutti gli edifici
della citta’ e’ sotto il pieno controllo delle forze russe. Lo ha
dichiarato il capo di stato maggiore russo Valery Gerasimov, dopo aver
affermato che l’obiettivo di Mosca e’ la conquista di Mirnograd agli
ucraini. “La parte meridionale della citta’ e’ stata ora liberata ed e’
sotto il nostro pieno controllo. Rappresenta oltre il 30% del numero
totale di edifici della citta’”, ha dichiarato Gerasimov durante una
visita di ispezione alle truppe del ‘gruppo centrale di forze’, presso un
posto di comando avanzato dell’esercito. Il ministero della Difesa di
Mosca ha diffuso su Telegram un filmato della visita e delle dichiarazioni
rilasciate da Gerasimov.
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08:20
Il prezzo del gas apre in rialzo a 27,02 euro
Avvio in rialzo per il prezzo del gas, con gli operatori che guardano alla guerra tra Russia e Ucraina e all’andamento delle condizioni climatiche. Ad Amsterdam le quotazioni guadagnano lo 0,57% a 27,02 euro al megawattora.
08:14
Mosca: “Abbattuti 121 droni delle forze ucraine”
Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto 121 droni ucraini sopra le regioni russe e il Mar Caspio durante la notte. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo e lo riporta la Tass. Quattro persone, incluso un bambino, sono rimaste ferite durante l’attacco di droni a Cheboksary e sono stati riportati i danni agli edifici residenziali.
08:12
Tass: ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto a Mosca
Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto è arrivato a Mosca, dove parteciperà a una riunione della commissione intergovernativa russo-ungherese sulla cooperazione economica, ha riferito l’agenzia di stampa statale russa Tass.
08:06
Ucraina, Orban: Erdogan “unico mediatore di successo”
In visita a Istanbul, il primo
ministro ungherese Viktor Orban ha elogiato gli sforzi della Turchia per
risolvere il conflitto in Ucraina, definendo il presidente Recep Tayyip
Erdogan “l’unico mediatore di successo” in questo processo. Lo ha riferito
l’agenzia Anadolu, sottolineando, inoltre, che Erdogan ha accettato di
garantire a Orban il flusso continuo di gas russo attraverso la Turchia
verso l’Ungheria. “Oggi ho concordato con il presidente che voi, la
Turchia, garantirete la rotta per il trasporto del gas dalla Russia
all’Ungheria”, ha dichiarato Orban, secondo quanto riportato dai media
occidentali, durante una conferenza stampa a Istanbul. Il leader ungherese
ha ricordato che l’Ungheria ha ricevuto 7,5 miliardi di metri cubi di gas
attraverso il gasdotto TurkStream nel 2025. Il 28 novembre, a seguito dei
colloqui tra Orban e il presidente russo Vladimir Putin, il Ministro degli
Esteri ungherese Peter Szijjarto ha affermato che la Russia avrebbe
fornito all’Ungheria le quantita’ concordate di gas e petrolio nei tempi
previsti. “Abbiamo ottenuto cio’ per cui eravamo venuti: la sicurezza
energetica dell’Ungheria e’ garantita. Il presidente Putin ha confermato
che la Russia consegnera’ i volumi contrattuali di gas e petrolio, nei
tempi previsti, sia tramite l’oleodotto Druzhba che tramite il gasdotto
TurkStream”, aveva dichiarato Szijjarto su X.
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07:55
Ue: “Contribuiremo a pace giusta e duratura per l’Ucraina”
L’Europa “continuerà a contribuire a tutti gli sforzi per una pace giusta e duratura per l’Ucraina”. Lo hanno ribadito via social nella notte i presidenti Ue Ursula von der Leyen e Antonio Costa, dopo aver incontrato il segretario generale della Nato Mark Rutte e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Bruxelles.
“Mentre i colloqui di pace sono in corso – hanno aggiunto – l’Ue rimane ferrea nel suo sostegno all’Ucraina. Le nostre proposte di finanziamento sono sul tavolo. L’obiettivo è un’Ucraina forte, sul campo di battaglia e al tavolo dei negoziati. Abbiamo ribadito al presidente Volodymyr Zelensky che l’Ue rimane salda e fedele ai suoi principi”.
Per l’Ue, “la sovranità dell’Ucraina deve essere rispettata. La sicurezza dell’Ucraina deve essere garantita, a lungo termine, come prima linea di difesa per la nostra Unione. Queste priorità sono al centro delle nostre discussioni con il segretario generale della Nato”.
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07:41
Ucraina, vertici militari russi: obiettivo conquista Mirnograd
Il prossimo obiettivo delle truppe russe nel
settore del fronte di Dnipropetrovsk e’ la sconfitta degli ucraini a
Dimitrov (nome russo di Mirnograd) oltre alla prosecuzione dell’avanzata
per creare una zona di sicurezza per le regioni annesse di Zaporizhia,
Kherson, Donetsk e Luhansk. Lo ha riferito il comando del Gruppo militare
centrale su Telegram, dopo la visita di ispezione del capo di stato
maggiore delle Forze armate russe, Valery Gerasimov, documentata in un
video. In particolare, il primo vice ministro della Difesa, il generale
Gerasimov, ha ispezionato l’esecuzione delle missioni di combattimento
nella citta’ ucraina di Mirnograd e nel settore del fronte di
Dnipropetrovsk. Secondo il ministero della Difesa, durante la visita,
Gerasimov ha sottolineato che “in seguito alla liberazione della citta’ di
Krasnoarmeisk (nome russo di Pokrovsk) da parte di unita’ della seconda
armata, la missione principale del gruppo centrale e’ l’annientamento
delle forze dell’esercito ucraino accerchiate a Dimitrov (nome russo di
Mirnograd)”. Ha inoltre ordinato la prosecuzione dell’avanzata verso la
vicina regione di Dnipropetrovsk al fine di creare una zona di sicurezza
per le regioni annesse di Zaporizhia, Kherson, Donetsk e Luhansk.
Gerasimov ha ascoltato i resoconti dei comandanti e dei comandanti di
unita’ che combattevano in questo settore del fronte in merito alla
situazione sul campo di battaglia. Successivamente, il capo di stato
maggiore ha conferito medaglie ai soldati che si sono maggiormente
distinti durante la cattura di Pokrovsk, un centro logistico chiave per
l’esercito ucraino e uno dei principali obiettivi della Russia nell’ultimo
anno. Le forze russe hanno mantenuto il blocco della guarnigione militare
ucraina a Mirnograd per diverse settimane, nonostante gli sforzi ucraini
di rompere l’assedio, con l’obiettivo di catturare questa citta’,
satellite di Pokrovsk.
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07:32
Giappone respinge proposta Ue uso asset russi congelati
Il Giappone ha respinto la proposta dell’Unione
Europea di aderire all’iniziativa di Bruxelles volta a utilizzare i beni
statali russi congelati per fornire un sostegno finanziario all’Ucraina.
Lo ha dichiarato Politico in un articolo ripreso dal sito Ukrinform.
Secondo la stessa fonte, che cita due diplomatici europei, durante una
riunione virtuale odierna dei ministri delle Finanze del G7, Tokyo ha
risposto freddamente alla richiesta di Bruxelles di applicare i meccanismi
europei per il trasferimento all’Ucraina del valore monetario dei beni
sovrani russi detenuti presso la banca belga Euroclear. “Il Giappone ha
segnalato di non essere in grado di utilizzare circa 30 miliardi di
dollari di beni russi congelati detenuti sul suo territorio per erogare un
prestito all’Ucraina”, hanno dichiarato due diplomatici dell’Ue a
Politico. Il ministro delle Finanze giapponese, Satsuki Katayama, ha
escluso l’utilizzo di risorse russe a causa di problemi legali. Come
riportato da Ukrinform, in una dichiarazione congiunta diramata dopo la
riunione virtuale di oggi, i ministri delle Finanze del G7 hanno affermato
che i paesi del gruppo sono pronti a considerare la possibilita’ di
confiscare tutti i fondi russi congelati per contribuire al raggiungimento
di una pace giusta in Ucraina.
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07:30
Scontro Usa-Ue, Costa: ‘Non possiamo accettare interferenze alleati’
La nuova National Security Strategy del presidente americano Donald Trump non fa che certificare il disimpegno americano dal Vecchio Continente. E fa irritare l’Ue, con il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa che stigmatizza le “interferenze degli alleati”. Washington, con la nuova Strategia, pare non essere più intenzionata a coprire le vulnerabilità dell’Europa, che, ha riassunto il ministro della Difesa Guido Crosetto, non ha “risorse naturali particolarmente rilevanti o utili” e sta “perdendo la competizione sull’innovazione e la tecnologia”, oltre a “non avere potere militare”. Ecco un punto sulla situazione e le possibili reazioni dell’Europa, al di là delle dichiarazioni.
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07:08
Ue adotta programma Edip per rafforzare industria difesa: cosa prevede
L’8 dicembre, il Consiglio Ue ha adottato formalmente il Programma europeo per l’industria della difesa (Edip). Questo strumento ha l’obiettivo di rafforzare la prontezza della difesa dell’Unione europea, potenziando la competitività e la capacità di risposta della base industriale e tecnologica di difesa. L’adozione segna la fase finale della procedura legislativa e consentirà l’attuazione tempestiva del programma. “L’Edip è la pietra angolare del rinnovato impegno dell’Ue a rafforzare la propria prontezza di difesa”, spiega l’Unione. Ecco di cosa si tratta.
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06:46
Axios: Usa pressano Zelensky per ok a piano Trump
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si trova ad affrontare crescenti pressioni da parte degli Stati Uniti affinché accetti ingenti perdite territoriali e altre concessioni previste dal piano di pace del presidente Trump. Lo hanno dichiarato ad Axios due funzionari ucraini, i quali sottolineano che le pressioni messe in piedi da Washington nei confronti del leader ucraino siano molto più forti di quelle dirette al presidente russo Vladimir Putin. Sempre ad Axios, funzionari statunitensi e ucraini hanno fatto sapere che l’amministrazione Trump ha ritenuto l’incontro di ieri di Zelensky a Downing Street – con Merz, Starmer e Macron – un inutile tentativo di guadagnare tempo nei negoziati sul piano di pace del presidente americano.
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