il tipo di anemia può richiedere integrazioni alimentari o di integratori specifici differenti: ad esempio, può essere necessario integrare ferro, vitamina B12, o folati o tutti e tre. L’alimentazione corretta, però, rimane la prima alleata e il tonno in scatola, che contiene ferro, vitamina B12, folati e proteine, un ottimo partner. Gli alimenti protagonisti di una “dieta ferrea” sono sicuramente gli alimenti di origine animale, dove il ferro è nella sua forma più assimilabile. Tra questi, oltre alla carne, anche il tonno, fresco e in scatola, come specificato chiaramente nella sua composizione nutrizionale (Tabelle di composizione degli alimenti del Crea). Secondo Piretta “L’apporto di ferro del tonno è analogo a quello del filetto ed è per questo che rappresenta un’ottima alternativa alla carne. 100 grammi di tonno in scatola sott’olio apportano 1,7 mg di ferro, vitamina B12, folati e proteine, tutti essenziali per combattere l’anemia. Oltre al tonno, anche altre conserve ittiche, come acciughe e sgombro, contengono buone percentuali di ferro e altri nutrienti preziosi per l’organismo”. Aggiunge Piretta: “Ad esempio, le acciughe sott’olio riportano circa 1,3 mg di ferro per 100 g mentre lo sgombro 2,1 mg per 100 g”. Tra i prodotti vegetali, che apportano ferro anche se in forma meno disponibile, troviamo la soia, i legumi (fagioli, ceci, lenticchie), i funghi secchi, la frutta secca e i cereali come la crusca. Infine, ottimo puntare anche su spezie ed erbe aromatiche (timo, cumino, origano, cannella, salvia, semi di finocchio) e su verdure a foglia verde, come radicchio e spinaci.