Non basta più vestirsi in tweed per sentirsi davvero royal: oggi anche il tuo cane può sfoggiare lo stesso look aristocratico. Basta mettere mano al portafoglio. Re Carlo ha infatti lanciato una collezione di giacche in tweed per cani, in vendita nello shop ufficiale della tenuta reale di Sandringham.

Royal dogwear: il nuovo lusso è per i quattro zampe

L’idea arriva direttamente dal cuore della monarchia britannica. Conosciuto per il suo amore per il tweed – un classico senza tempo del guardaroba inglese – Re Carlo ha fatto un passo oltre, trasformando il suo stile iconico in una linea couture per cani.

Le nuove giacche, battezzate Happy Hound, sono realizzate in Sandringham Royal Tweed, lo stesso tessuto della sua tenuta di Norfolk. Il taglio è sartoriale: colletto marrone, cintura abbinata, finiture resistenti all’acqua e fodera in sherpa fleece per affrontare con grazia anche le giornate più fredde. Il costo? Oscilla tra le 39,99 e le 49,99 sterline. 

Un cartello nella boutique della tenuta recita: “I fedeli amici a quattro zampe che passeggiano nel parco di Sandringham sono stati l’ispirazione di questa collezione. Ora anche loro possono camminare con eleganza, indossando un cappottino in tweed realizzato con artigianalità britannica”. Disponibili in tre taglie – small, medium e large – i capi sono tutti handmade in UK, e sì, sono anche lavabili in lavatrice.

Moley e Snuff: gli amici pelosi della Casa Reale

La passione della Corona per i cani è cosa nota. La Regina Camilla, animalista convinta, ha adottato di recente Moley, un cucciolo meticcio salvato dal Battersea Dogs and Cats Home, lo stesso rifugio da cui erano arrivati anche i suoi amatissimi terrier Beth e Bluebell. “È un cane da salvataggio, si chiama Moley… somiglia a una talpa”, ha raccontato con il sorriso a un fan. Moley, oggi protagonista affettuosa della vita di corte, viene spesso avvistata nelle residenze reali con la coppia.

Ma non è l’unica. Quest’anno anche Re Carlo ha accolto un nuovo amico a quattro zampe, Snuff, un Lagotto Romagnolo – razza italiana esperta nella ricerca del tartufo – che ha spezzato un digiuno canino durato vent’anni. Fonti vicine alla famiglia lo descrivono come “completamente innamorato del suo cane”, e non è difficile crederlo: Snuff ha ispirato parte della collezione, che riprende gli outfit più amati dal sovrano.

Quando il tweed diventa moda canina (e fa concorrenza a Meghan)

Chi conosce Re Carlo sa che non è nuovo all’arte del riciclo sartoriale: uno dei suoi cappotti preferiti in tweed herringbone color ruggine lo indossa dal 1986. È stato rattoppato, adattato, aggiornato, ma mai sostituito. Adesso, però, a indossare look simili ci penseranno anche i cagnolini del regno – e non solo.

Questa mossa ha già fatto parlare per la sua tempistica perfetta: il lancio arriva quasi in contemporanea con quello della nuova linea di rosé firmata Meghan Markle. Insomma, royal vs royal, ma con i mezzi che più li rappresentano: una bottiglia californiana per la Duchessa, una giacca couture per cani per il Re.

I capi della linea Happy Hound uniscono tradizione e funzionalità: resistenti all’acqua, rifiniti con dettagli classici e rigorosamente eco-sostenibili nella produzione. Eppure, la cifra fa discutere. Cinquanta sterline per un cappottino da cane non sono esattamente accessibili, nemmeno tra i royal addicted più affezionati. Ma del resto, l’esclusività ha il suo prezzo, soprattutto quando si parla di tweed.