È senza dubbio il film più atteso del 2026: Marty Supreme arriverà nei cinema italiani il 22 gennaio e l’attesa per il suo debutto non è solo legata all’interpretazione di Timothée Chalamet del famoso campione di ping pong. Lo dimostra il successo della premiere, che si è tenuta al Samuel Goldwyn Theater di Los Angeles: il cast ha attirato l’attenzione dei fotografi e del pubblico social, per via dei look ma anche per merito dei +1 scelti per questa occasione speciale. Da Kylie Jenner e Timothée Chalamet in coppia, fino a Gwyneth Paltrow accompagnata dal figlio Moses, le premesse per il film di A24, con regia di Josh Safdie, sembrano ottime.

Premiere di Marty Supreme
Axelle/Bauer-GriffinMarty Supreme trama e cast: chi c’era alla premiere
Secondo la sinossi ufficiale riportata da A24, Timothée Chalamet interpreta «Marty Mauser, un giovane con un sogno che nessuno rispetta» che «va all’inferno e torna indietro alla ricerca della grandezza». Il film, ambientato negli Anni ’50, è liberamente ispirato alla figura del giocatore professionista di tennis da tavolo, Marty Reisman (New York, 1930 – 2012), attorno a cui si sviluppano le storie dei personaggi interpretati da: Gwyneth Paltrow, Kevin O’Leary, Odessa A’zion, Abel Ferrara e Tyler Okonma (Tyler, The Creator). Nelle parole di Timothée Chalamet, in occasione della proiezione al 63° New York Film Festival, Marty Supreme: «Per molti versi, oltre a parlare di Marty Mauser, è una lettera d’amore a New York».
E di amore si è parlato molto vedendo Timothée Chalamet e Kylie Jenner insieme sul red carpet del Samuel Goldwyn Theater: oltre agli abbracci e ai gesti complici, è saltata all’occhio la coloratissima decisione di indossare outfit coordinati in una nuance arancione decisamente intensa. La scelta ovviamente non è casuale, ma è una mossa per concentrare l’attenzione sull’arancio come il colore di Marty Supreme, un po’ come lo è stato il rosa per Barbie o il verde acido per Brat. La coppia che si frequenta da aprile 2023 ha così catalizzato gli sguardi su di sé e sulla nuance che, via via, sta consolidando l’estetica del film. Questa è la seconda apparizione della coppia sul red carpet, dopo quella dello scorso maggio, quando hanno debuttato sulla passerella di Roma in occasione della 70a edizione dei David di Donatello, per A Complete Unknown.