MasterChef Italia festeggia 15 anni e si prepara a riaccendere i fornelli dal giovedì 11 dicembre, quando gli aspiranti chef torneranno a sfidarsi nella cucina più temuta (e amata) della tv. A raccontare cosa aspettarsi dalla nuova edizione sono stati proprio loro, i tre giudici amatissimi Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, durante la conferenza stampa di presentazione.
Un trio affiatato che per il settimo anno consecutivo guiderà il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy.
I 15 anni di Masterchef

La crescita del programma è sotto gli occhi di tutti. Cannavacciuolo scherza ma neppure troppo: «Oggi le persone conoscono le tecniche più innovative… poi chiedi una omelette e il 99% cade. La forza di uno chef è conoscere gli ingredienti».
Barbieri ricorda le prime edizioni: «Concorrenti e approccio oggi sono completamente diversi. MasterChef ha cambiato le persone. Prima gli chef stellati facevano fatica a venire, ora vogliono venire tutti: è una vetrina importante». Il livello ormai è altissimo: «Le finali delle prime edizioni e quelle recenti sembrano di due programmi diversi: oggi arrivano piatti stellati».
Tra le ispirazioni rimane forte il confronto internazionale. Locatelli sorride: «Guardiamo sempre il MasterChef americano perché c’è Joe Bastianich».