Il parere di The Coach
Dalla Gazzetta dello Sport a cura di Dan Peterson.
Non si può dire che questo sia un campionato di basket noioso! Si dimette dai Trapani Sharks il coach Jasmin Repesa, con il miglior record del campionato, anche se la squadra è stata punita con 5 punti in meno per alcune vicende societarie. Poi, si dimette Ettore Messina dall’Olimpia Milano con già sette scudetti in bacheca, a pari merito con Simone Pianigiani e secondo solo al mitico Cesare Rubini. Poi, come piace ai tifosi, abbiamo una classifica «fluida». Cioè, con cambi importanti di posizione ogni giornata, perché la distanza fra le squadre è spesso di pochi punti, proprio come la classifica della Serie A del calcio, con un «traffìc jam»per il primo posto. Come si dice, una classifica corta che determina alcune domande importanti. 1. Brescia può mantenere questo livello di rendimento? Penso di sì, perché è stata finalista lo scorso campionato e si è ritagliata un ruolo da protagonista da diversi anni. Quindi, si sono «vaccinati» contro stress, aspettative, ostacoli. Poi, hanno tenuto un buon nucleo da 4-5 anni. Importantissimo. 2. La Virtus Bologna può vincere la stagione regolare? Gli uomini di coach Ivanovic sono primi in classifica (alla pari con Brescia). Ma qui bisogna andare piano con i pronastici perché loro giocano in Eurolega: stanchezza, stress, infortuni, ecc. possono incidere. Poi un’altra questione: per completare il gruppo manca un altro top player o possono andare avanti come sono? 3. Trapani può superare i problemi che sta attraversando? Cioè, le dimissioni di Repesa, l’uscita del capitano Amir Alibegovic, la penalizzazione in classifica! Spesso gli schiaffi ti temprano e ti danno una mentalità da «noi contro il mondo». Quindi, saranno pericolosi. 4. L’Olimpia Milano avrà una spinta con il cambio di allenatore, con Peppe Poeta, quarantenne, al posto del leggendario Ettore Messina? Dipende dallinfeimena. Se avranno tutti i giocatori in salute e in forma, possono sempre fare dei grandi risultati. 5. Chi fino adesso si è meritata il titolo di squadra-sorpresa? Non ho dubbi: Reyer Venezia! Hanno tenuto tutto insieme: coach, staff, rosa. Poi, Derthona Tortona, dove Mario Fioretti predica ordine, lavoro e umiltà. Due squadre che non vorrei mai incontrare nei playoff 6. E la parte bassa della classifica? Due giganti nella storia del basket Italiano, Varese e Cantìi, stanno lottando con le unghie per rimanere in A-1. Poi, Udine è «indecisa. Cioè, non sappiamo se potrà lottare per i playoff o per evitare la retrocessione. 7.1 migliori dopo un terzo della stagione? Top coach: Nevin Spahija (Reyer), insieme a Dusko Ivanovic (Virtus) e Matteo Cotelli (Brescia). Mvp: Miro Bilan (Brescia); Armoni Brooks (Olimpia); Alessandro Pajola (Virtus). Perora, è tutto!