di
Simona Marchetti

L’episodio è avvenuto lo scorso 1 novembre. Beau William Loch Rollings e Rory Hugh Culbert sono stati denunciati per ingresso abusivo e hanno beccato anche una multa

Hanno saltato le recinzioni di sicurezza, sono saliti sulla torre centrale dell’impianto audio dell’Optus Stadium di Perth e sono rimasti lì, ad un’altezza fra i 10 e i 50 metri, per circa 20 minuti. Tutto questo mentre i Metallica si esibivano live. Protagonisti della bravata dello scorso 1 novembre, durante una delle tappe australiane del monumentale “M72 World Tour” che accompagna l’uscita dell’album “2 Seasons”, sono stati Beau William Loch Rollings (20 anni) di Bunbury e Rory Hugh Culbert (23) di Australind, per i quali è scattata la denuncia per “trespassing” (che in Italia la legge definisce “ingresso abusivo nel fondo altrui”). Una volta fatti scendere dall’impalcatura dopo l’intervento dei poliziotti, i due ragazzi si sono visti sequestrare i telefoni (pare contenessero i video della scalata) e sono finiti in manette. 

In tribunale si sono subito dichiarati entrambi colpevoli, senza però fornire alcuna spiegazione sui motivi del folle gesto, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, limitandosi solo a parlare di leggerezza ed incoscienza. «Si è trattato di un comportamento semplicemente stupido», ha detto l’avvocato difensore Rachael Gemmell in udienza, mentre la giudice Ruth Dineen ha rincarato la dose, sottolineando che i due avessero trovato «un modo eccellente per rovinarsi la serata, facendo una cosa incredibilmente stupida, che all’epoca sembrava divertente». Risultato: Rollings e Culbert hanno beccato una multa di 1.300 dollari australiani ciascuno (pari a circa 740 euro) ma, soprattutto, il daspo a vita: i due sono stati infatti banditi per sempre dall’Optus Stadium, dove non potranno più mettere piede per un concerto.



















































10 dicembre 2025

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