Dimenticate i set, i tie-break, le maratone da cinque ore e tutto ciò che conoscete del tennis.
Il 2026 si apre con la più assurda, ricca e imprevedibile esibizione mai vista: il One Point Slam, la “roulette russa” della racchetta in cui un solo punto decide tutto. E sì, tra i 48 partecipanti c’è proprio lui: Jannik Sinner, pronto a tornare in campo prima degli Australian Open. Con lui, sulla Rod Laver Arena, ci saranno Carlos Alcaraz, il numero uno del mondo, e il “nemico giurato” Nick Kyrgios, mai domo nelle sue stoccate social.

È la scintilla perfetta per accendere la stagione: rivalità, soldi, celebrità e caos puro.
Un format totalmente folle:

si gioca un solo punto, chi lo vince passa, chi lo perde saluta;

– per decidere chi serve…carta, forbici e sasso;

montepremi da 1 milione di dollari australiani (circa 570 mila euro);

– in campo non solo pro del circuito, ma anche vip, dilettanti e personaggi dello spettacolo.

Sinner, Alcaraz e Kyrgios: i tre nomi più esplosivi possibili, messi insieme in una formula che può durare tre secondi o cambiare la storia virale del tennis.

Lo scorso anno Rublev uscì ai quarti…tirando un solo servizio a rete. Questo dà esattamente l’idea del livello di follia.