di
Salvatore Riggio
Segna nel primo tempo il centravanti viola, poi nella ripresa arriva il pari di Mykhailenko con un gran tiro da fuori, poi la rete del trequartista islandese
Al gol di Kean risponde Mykhailenko, poi è Gudmundsson a regalare la vittoria alla Fiorentina (2-1) nel match contro la Dinamo Kiev valido per la quinta giornata della fase a gironi della Conference League. La viola sale a nove punti e ritrova un successo che mancava dal 23 ottobre. Dopo quello ottenuto in Europa contro il Rapid Vienna (3-0), erano arrivati tre pareggi e sei sconfitte tra campionato e coppa. Ora questi tre punti potrebbero risvegliare la squadra di Paolo Vanoli.
Gara subito vibrante fin dal primo tempo. La Fiorentina si presenta in attacco con Dzeko accanto a Kean. La prima occasione è della viola: lancio di Viti per Dodo che supera Dubinchak sulla fascia destra e mette un cross preciso a centro area. Dzeko colpisce di testa con la palla che accarezza la parte superiore della traversa e termina sul fondo. Poi Kean si divora il vantaggio, ma si fa perdonare un minuto dopo finalizzando di testa un cross preciso di Dodo. Prima dell’intervallo è ancora il centravanti della Nazionale a essere protagonista, ma la sua conclusione viene bloccata da Neshcheret. Nella ripresa la Dinamo Kiev alza il ritmo. Prima De Gea respinge su Voloshyn, poi si arrende sul gol del pareggio firmato da Mykhailenko. Dopo che Dodo rischia l’autorete, la Fiorentina si rifà sotto con Kean, ma il suo tentativo finisce sull’esterno della rete. A siglare il raddoppio è Gudmundsson, entrato meno di 10’ prima al posto di Dzeko: cross di Parisi, testa di Kean, parata di Neshcheret, respinta vincente di Gudmundsson. È il gol vittoria che fa ritrovare il sorriso alla viola.
11 dicembre 2025 ( modifica il 11 dicembre 2025 | 20:47)
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