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Redazione Scuola

Secondo la Bbc gli studenti sono troppo stressati da test confusi e poco comprensibili. La replica: servono a capire i testi universitari

Non è la prima vol che l’esame di ammissione all’università della Corea del Sud arriva all’onore delle cronache per la sua difficoltà e per lo stress che provoca tra gli studenti che lo paragonano ad un vecchio manoscritto da decifrare. Non ne possono più e le critiche quest’anno sono state così tante che alla fine si è dimesso persino il funzionario ministeriale che lo gestisce. Lo riferisce la Bbc che spiega: «Accettiamo sinceramente le critiche secondo cui la difficoltà delle domande… era inappropriata», ha dichiarato il capo del Suneung Oh Seung-geol, aggiungendo che il test «non è stato all’altezza» nonostante sia stato sottoposto a diversi turni di revisione.

Il caso

Ecco il racconto dell’emittente inglese: «Tra le domande più scoraggianti della parte di inglese ce n’è una sulla filosofia del diritto di Immanuel Kant e un’altra che coinvolge i videogiochi. Quest’ultima, che vale tre punti, chiede agli studenti di scegliere dove una frase dovrebbe essere inserita in un determinato paragrafo. Ecco la frase in grassetto, seguita dal paragrafo:



















































La differenza è che l’azione nel mondo di gioco può essere esplorata solo attraverso lo spazio corporeo virtuale dell’avatar.

Un videogioco ha il proprio modello di realtà, interno a se stesso e separato dalla realtà esterna del giocatore, lo spazio corporeo del giocatore e lo spazio corporeo dell’avatar. (1) Lo spazio corporeo dell’avatar, le potenziali azioni dell’avatar nel mondo di gioco, è l’unico modo in cui può essere percepita la realtà della realtà esterna del mondo di gioco. (2) Come nel mondo reale, la percezione richiede azione. (3) I giocatori estendono il loro campo percettivo nel gioco, comprendendo le azioni disponibili dell’avatar. (4) Il ciclo di feedback tra percezione e azione che ti permette di navigare il mondo intorno a te è ora spostato di un passo: invece di percepire principalmente attraverso l’interazione del tuo corpo con il mondo esterno, stai percependo il mondo di gioco attraverso l’interazione dell’avatar. (5) L’intero sistema percettivo è stato esteso nel mondo di gioco.

La risposta corretta è 3».

I test

Gli studenti hanno 70 minuti per tentare 45 domande. Poco più del 3% dei partecipanti al test di quest’anno ha ottenuto il voto massimo per la sezione di inglese, rispetto al 6% dell’anno scorso. Le critiche degli studenti coreani sembrano quelle dei nostri: «Mi ci è voluto molto tempo per capire diverse domande e comprendere i testi stessi era complicato… Alcune risposte sembravano simili tra loro. Quindi sono stata incerta fino all’ultimo minuto”, ha dichiarato Im Na-hye, studentessa dell’ultimo anno alla Hanyeong High School. Il professore di lingua inglese Jung Chae-kwan afferma che è improprio definire difficile il test di inglese.
«I testi non sono necessariamente impossibili, ma… esasperantemente confusi. È un problema perché rende il materiale inutile per l’educazione reale», afferma il Professor Jung, che in precedenza ha lavorato presso l’istituzione che amministra il Suneung, e ora insegna all’Università Nazionale di Incheon. «Misurano la comprensione della lettura degli studenti e se possono gestire il livello di materiale che incontreranno all’università», spiega Kim Soo-yeon, professoressa di letteratura inglese all’Università Hankuk di Studi Stranieri a Seoul.

12 dicembre 2025