© Unipublic / Sprint Cycling Agency
Enric Mas sembra voler confermare la sua presenza al Giro d’Italia 2026. Durante la presentazione ufficiale della Movistar, la formazione spagnola ha annunciato il calendario dei propri capitani per i Grand Tour. Un po’ a sorpresa, la scelta è stata di mandare Cian Uijtdebroeks al Tour de France 2026, per quello che sarà un debutto assoluto nella corsa per il belga, e lo spagnolo probabilmente a Giro d’Italia e Vuelta a España, anche a seconda di come procederà il recupero dall’infortunio patito nel corso di questa stagione, una tromboflebite alla gamba sinistra che lo ha costretto a saltare tutta la seconda parte del calendario.
In un’intervista a MARCA, il classe ’95 ha spiegato la decisione condivisa di non mettere il Tour de France 2026 nel suo programma corse, anzi di rinunciare sostanzialmente a tutte le competizioni transalpine: “Voglio prendermi una pausa dalla Francia per qualche anno o qualche mese, diciamo così. Poi decideremo. Mi sento in dovere di provare cose nuove, cose che volevo fare da molti anni ma non ho mai provato. Il percorso del Giro 2026 mi piace, mi piace molto. Non sento pressione per l’arrivo di Uijtdebroeks, la squadra si è rinforzata molto. A parte Cian, sono arrivati alcuni corridori molto buoni, anche spagnoli”.
In carriera, finora, lo spagnolo ha corso sette volte il Tour de France, a cui non ha mai rinunciato dal 2019 al 2025. Al Giro d’Italia per ora invece non ha mai debuttato. Riguardo il recupero dall’infortunio invece Enric Mas ha spiegato le tempistiche attese e il suo possibile rientro: “Mi piacerebbe riuscire a fare la cronometro nella Challenge de Mallorca per iniziare. Il recupero sta procedendo bene. È un processo lungo, non per arrivare a correre ma per tornare al mio livello migliore. Ma procediamo un passo dopo l’altro. Anche il Mondiale è nel mio calendario, ma dovrò essere al 100%”.
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