Passando lungo via Saluzzo si vedono bene: tanti fiocchi rossi appesi uno dopo l’altro agli ingressi delle attività commerciali. E no, non sono solamente semplici decorazioni natalizie per attirare clienti. Quei fiocchi rossi sono un messaggio chiaro che i negozianti della via hanno voluto lanciare al Comune: «Ci sentiamo abbandonati».
L’iniziativa, nata da Simona del centro multiservizi “La Pinerolese”, si è diffusa rapidamente lungo tutta via Saluzzo fino a raggiungere la zona del Chisone. I commercianti spiegano di essere collocati su una delle principali vie di accesso alla città e di non sentirsi adeguatamente considerati. Il malcontento è evidente nelle parole di chi ogni giorno lavora sulla strada: «Quest’anno, per Natale, non è stata installata alcuna luce lungo la via. Nessuna decorazione, nessun elemento che potesse rendere più accogliente e attraente la zona. Abbiamo deciso di appendere un fiocco rosso per farci notare e per sottolineare che in queste condizioni non si può proseguire».
I negozianti segnalano come il problema non sia limitato al periodo natalizio. Durante l’anno, rilevano una disparità nella distribuzione delle iniziative: «In centro storico e in corso Torino vengono organizzati eventi e manifestazioni, mentre da noi non arriva nulla. Siamo consapevoli che piazza del Duomo e piazza Cavour siano spazi più facili da gestire per eventi pubblici, ma ciò non può diventare un’esclusione permanente». Alla mancanza di iniziative si aggiungono altre criticità, come la pulizia ritenuta insufficiente, «da noi Glutton non passa», e la carenza di parcheggi. A questo si somma il notevole traffico veicolare: «Via Saluzzo è un’arteria molto transitata, con auto che procedono a velocità sostenuta. Questo scoraggia i clienti e rende la strada poco fruibile». Tutti elementi che, nel complesso, pesano sull’attività quotidiana dei commercianti, che chiedono un sostegno più concreto.
Dal Comune: «Fondi con il distretto urbano»
A rispondere è la vicesindaca Francesca Costarelli, che riconosce la complessità delle richieste. Sulle luminarie precisa che la competenza è della Pro Loco: «È l’associazione che se ne occupa. Il Comune finanzia una parte delle attività, ma per l’installazione delle luci in via Saluzzo è necessario anche il contributo dei commercianti, pari a circa 200 euro più Iva. Abbiamo inaugurato le luminarie sabato e, per quest’anno, non è possibile intervenire ulteriormente. Dal prossimo cercheremo di coinvolgere un numero maggiore di soggetti».
Ridotti i margini anche per la pulizia stradale: «L’aspiratore automatico Glutton può operare soltanto sotto i portici e in centro storico a causa delle sue dimensioni. Lungo i marciapiedi di via Saluzzo non riesce a transitare». Sulla viabilità, invece, il Comune annuncia interventi imminenti: «A breve verrà sostituito il semaforo all’incrocio con corso Piave e saranno realizzati nuovi attraversamenti pedonali per migliorare la sicurezza e la percorribilità della zona».
Una prospettiva più ampia riguarda infine il Distretto Unico del Commercio, oggi limitato al centro: «L’intenzione è di estendere l’adesione a tutte le attività del territorio, comprese quelle di via Saluzzo. In questo modo sarà possibile distribuire maggiori risorse e sostenere in modo più equo le diverse aree commerciali. Parte dei finanziamenti potrebbe essere destinata a un kit natalizio uguale per tutti, con albero, luci e tappetino rosso, così da uniformare le decorazioni in città».