Rilancio bianconero dopo la prima offerta azzurra per il centrocampista che piace a Conte

Dal nostro inviato Vincenzo D’Angelo

3 agosto – 10:07 – CASTEL DI SANGRO

Anni fa Rafa Benitez raccontò come il Napoli doveva approcciarsi al lavoro. Di campo e non solo. “Sin prisa, sin pausa”, lentamente ma inesorabilmente. Ed è più o meno quello che sta succedendo per il mercato azzurro. Consultazioni ai vertici, individuazione dell’obiettivo, trattativa a oltranza, finché non si trova il punto d’incontro che accontenti tutti. E l’ultima mossa ufficiale il ds Giovanni Manna l’ha fatta con la Juve per Fabio Miretti, il centrocampista dalle caratteristiche perfette per completare il reparto dei campioni. Miretti è una mezzala d’assalto come piace a Conte. Giovane ma già esperto, che tratta la palla con cura ed eleganza, ma che sa partecipare in maniera attiva anche alla fase di riconquista. Passo svelto, gambe forti, resistenza. Ieri Fabio ha partecipato all’amichevole contro la Reggiana, ma sa da tempo che per la Juve non è più intoccabile. E la conferma l’ha avuta di recente, quando il club bianconero non ha chiuso la porta al sondaggio del Napoli, ma ha rilanciato, chiedendo il doppio dei 10 milioni messi sul piatto dagli azzurri. Nessuna chiusura alla cessione. E allora via alla trattativa. 

qualità—  

E i due club in questi giorni hanno intensificato i contatti, per provare a trovare una quadra il prima possibile. Miretti è prodotto del vivaio bianconero e garantirebbe una plusvalenza totale in caso di cessione. Un particolare non decisivo ma nemmeno trascurabile. Fabio non ha mai chiesto di essere ceduto, però se proprio deve dire addio alla Juve, vuole farlo per un top club. E l’interesse del Napoli ovviamente lo lusinga. L’idea di giocare nella squadra campione d’Italia e di poter lavorare con Conte è un premio anche alla crescita che ha avuto negli ultimi anni. A Genova è stato frenato dagli infortuni, ma ha dimostrato di poter essere protagonista a grandi livelli. In più, la sua duttilità si sposa perfettamente con le esigenze del Napoli. A destra o sinistra della mediana, ma anche da esterno offensivo: Miretti è un tuttofare che sa fraseggiare nello stretto e puntare velocemente verso la porta. Tempi di gioco e intelligenza tattica, non semplici da trovare in un ragazzo del 2003.

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anche gutierrez—  

Manna lo conosce da sempre ed è stato uno dei primi sponsor dell’operazione. Conte vede dell’ottimo potenziale da poter arricchire e aiutare a sbocciare definitivamente. E anche i costi dell’operazione, per una volta, sembrano congrui. Miretti è Nazionale Under 21 ma in odore di promozione, perché in passato ha dimostrato di avere stoffa e personalità per non tremare a certi livelli. Il Napoli ha deciso di andare fino in fondo, certo dell’investimento da fare. E Miretti aspetta un segnale dai club, possibilmente a breve. Intanto il Napoli è tornato a dialogare con l’agente di Gutierrez, a cui erano stati chiesti un paio di giorni di riflessione. Col Girona è già tutto concordato: affare da 18 milioni, bonus inclusi. Ora c’è da trovare l’intesa col giocatore, che chiede un quinquennale da 2,5 milioni netti. Il Napoli era partito da 2, ora è pronto ad alzare sensibilmente la propria proposta, magari cercando di avvicinarsi alla richiesta dello spagnolo con i bonus. Ma la distanza è minima e il fatto che si sia ripreso a trattare è un segnale chiaro della volontà di chiudere a breve. Per dare a Conte un terzino di spinta, ma che sappia buttarsi nel traffico a palleggiare. Come sa fare Miguel.