Firenze, 12 dicembre 2025 – Si sono riaccesi i fornelli di MasterChef Italia, con i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli pronti a valutare la nuova ondata di aspiranti chef determinati a contendersi il titolo anche in questa nuova stagione. A supportare il trio nella formazione della Masterclass è tornata la chef Chiara Pavan, 1 stella Michelin e 1 stella Verde Michelin al ristorante Venissa nella laguna veneta, che anche quest’anno è, di fatto, la “vedetta” dei tre giudici durante i 40 minuti iniziali della cucinata prima dell’ingresso in studio degli aspiranti concorrenti: per lei sono fondamentali i principi di sostenibilità e zero sprechi, oltre all’ordine sulla postazione che è un’arma in più per controllare la realizzazione del piatto.

Masterchef, il 92enne Luciano e il 25enne Niccolò alle selezioni. E sono due uragani

Immagini concesse da Sky. Sito ufficiale https://masterchef.sky.it/; MasterChef Italia è tutti i giovedì alle 21.15 in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand

Luciano Dal Rio, lo spezzino 92enne dal pugno di ferro

Davanti a loro una lunghissima sfilata di aspiranti chef che sognano il grembiule bianco, e al loro cospetto arrivano tante storie, tanti obiettivi diversi, tanti background insoliti. Tra tutti spicca l’arrivo di Luciano Del Rio, da La Spezia, che senza alcun problema ha urlato a tutti la sua età: 92 anni, grazie ai quali è ufficialmente l’aspirante MasterChef più anziano che si sia mai presentato alle selezioni nella storia del cooking show. Un passato in Marina, adesso non è in pensione ma è amministratore delegato di una società di telecomunicazioni. Ha presentato come piatto i muscoli alla spezzina, che hanno ricevuto consensi anche se chef Locatelli ha votato no perché vuole vedere Luciano alla prova del creative test.

Niccolò Mazzanti da Massa

C’è anche un concorrente toscano fra gli otto che hanno convinto gli chef e si sono aggiudicati un posto nella masterclass: è Niccolò Mazzanti, 25 anni da Massa, controllista di motocompressori e turbocompressori alla Nuovo Pignone, che ha preparato come piatto “Il cappellaio matto” (rollè di coniglio e scampi con salsa di fegato e cioccolato, crema di cavolo nero, salsa di lamponi e biete leccate al miele). Niccolò, single, si era presentato accompagnato dalla mamma Rossana (“La donna della mia vita”). E in caso di vittoria? “Vorrei aprire un ristorantino sul mare, tipo una palafitta sulla spiaggia”. Ovviamente tutti hanno detto di sì, ma è stato davvero stupefacente quello che ha detto Antonino Cannavacciuolo: “Ho fatto uno dei migliori assaggi di Masterchef”. Ne sentiremo parlare.