Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria Alberto Barachini – informa una nota – ha ricevuto nella sede del Dipartimento i Cdr delle testate Gedi in relazione alla ventilata vendita di asset editoriali del Gruppo. L’esponente dell’esecutivo ha ascoltato tutte le preoccupazioni espresse dal Comitato di Redazione de la Repubblica e de La Stampa, condividendo con loro le garanzie chieste questa mattina ai vertici del Gruppo. “Sto seguendo con la massima attenzione l’intera vicenda – ha assicurato Barachini -. Sono disponibile in qualsiasi momento a riferire in Parlamento per gli elementi di competenza del Governo e sono anche pronto ad incontrare chi concretizzerà un interesse all’acquisizione delle testate per chiedergli un impegno rispetto alla tutela dei livelli occupazionali e alla garanzia dell’indipendenza editoriale di testate storiche che rappresentano un importante asset dell’ecosistema informativo pluralistico nazionale”.
“Il comitato di redazione di Repubblica, ricevuto questa mattina dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, accoglie con fiducia l’impegno del governo a seguire passo passo l’evolversi della trattativa per la cessione del gruppo Gedi e in particolare la condivisione, da parte del governo, della richiesta a Gedi di mettere sul tavolo delle trattative le dovute garanzie a tutela dei livelli occupazionali e dell’indipendenza”. Lo si legge in una nota del Cdr di Repubblica. “Il governo ha anche assicurato che eserciterà i suoi poteri di vigilanza sulla presenza di eventuali quote extraeuropee nella compagine societaria del gruppo Kyriakou individuato come acquirente da Gedi – prosegue -. Impegno e rassicurazioni, quelle fornite dal sottosegretario Barachini, che rafforzano e sostengono la battaglia delle giornaliste e dei giornalisti di Repubblica a salvaguardia del loro lavoro e di una testata che da 50 anni costituisce una delle voci più importanti nel panorama di un’informazione libera e indipendente nel nostro paese”.
Oltre a Repubblica, il gruppo Gedi, di proprietà dalla Exor della famiglia Agnelli-Elkann, controlla i quotidiani La Stampa e La Sentinella del Canavese, il giornale online HuffPost e le emittenti radiofoniche nazionali Radio Deejay, Radio Capital e m2o