Se siete dei Paperoni e avete staccato di recente un assegno per mettervi in garage una Bugatti, probabilmente aspettate il 2026 con grande trepidazione. Questo perché il nuovo anno porta in dote due nuovi modelli per la Casa francese. Prima di tutto c’è la Brouillard, un esemplare unico che porta all’estremo non solo la potenza, ma anche il concetto di personalizzazioni.
E poi è tempo della Tourbillon, l’erede della Chiron, che adotta un innovativo V16.
La Brouillard inaugura il nuovo Programme Solitaire, il servizio più esclusivo mai offerto dalla Casa, che permette di creare modelli one-of-one completamente su misura. Basata sulla collaudata piattaforma W16 da 1.600 CV derivata da Chiron e Mistral, la Brouillard è stata presentata lo scorso agosto in occasione della Monterey Car Week e presenta un design che richiama la Mistral, ma aggiunge un tetto fisso in vetro e nuovi dettagli aerodinamici, come lo spoiler a coda d’anatra.
Foto di: Bugatti
Gli interni – realizzati su specifiche del cliente – combinano fibra di carbonio verde, inserti in alluminio e tessuti intrecciati con motivo tartan, includendo ricami a forma di cavallo ispirati ad Ettore Bugatti. Anche i sedili e il selettore del cambio sono creati su misura, rendendo la Brouillard un pezzo unico con un prezzo (si dice) di circa 30 milioni di dollari. E’ probabile che questa one-off venga consegnata nel 2026 e che nello stesso anno venga presentato un altro modello esclusivo sempre all’interno del Programme Solitaire.
Prime consegne in arrivo per la Bugatti Tourbillon, presentata nel 2024 e prodotta in soli 250 esemplari. L’hypercar è già completamente sold-out nonostante il prezzo di 3,8 milioni di euro al netto delle tasse.
Spinta da un innovativo V16 aspirato da 8,3 litri sviluppato da Cosworth, affiancato da tre motori elettrici per una potenza complessiva di 1.800 CV, la Tourbillon inaugura una nuova era per il marchio. Il sistema ibrido plug-in di questa Bugatti garantisce un’autonomia elettrica di 60 km e prestazioni eccezionali, con 0-100 km/h in 2 secondi e una velocità massima limitata a 445 km/h. La produzione proseguirà fino al 2029, con ogni unità destinata a essere ulteriormente personalizzata tramite optional esclusivi.
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