Terza vittoria di fila per il Palermo di Pippo Inzaghi, i rosanero dopo quasi due anni tornano a inanellare tre successi consecutivi: la rete di Le Douaron piega la Sampdoria, al termine di una gara nella quale i padroni di casa hanno confermato i segnali di crescita mostrati nelle ultime settimane. Il successo dà continuità e permette alla squadra di salire ancora in classifica: sono 29 i punti della formazione di Inzaghi, momentaneamente a due lunghezze di distanza dal primo posto in attesa delle gare di domani. 

Dopo un ottimo primo tempo nel quale il Palermo ha espresso davvero un bel calcio, nella ripresa i blucerchiati hanno alzato il baricentro (e il ritmo) costringendo i padroni di casa a difendersi con compattezza, ordine ed attenzione. I doriani hanno provato a mettere paura alla retroguardia rosa ma occasioni pulite ne hanno create poche. Inzaghi, nei suoi cinque cambi, non ha inserito nemmeno stavolta Brunori: il capitano sembra davvero ormai fuori dai radar del tecnico ed è probabile che a gennaio decida di cambiare aria.

Palermo-Samp 1-0: le pagelle

Inzaghi, come anticipato da PalermoToday, conferma la stessa formazione delle ultime tre gare: un’assenza dell’ultim’ora, Vasic out a causa del riacutizzarsi del dolore alla spalla sinistra. Nelle primissime battute del match la Samp pressa forte la squadra di Inzaghi: i rosa, con un buon fraseggio, riescono tuttavia a eludere i tentativi di contenimento degli avversari. Al 6’ chance per Pohjanpalo, dopo una bella azione: il finlandese non riesce però a dare potenza alla propria conclusione. I padroni di casa mettono ritmo e intensità, il giro palla è rapido ed efficace: le trame offensive creano pericoli alla difesa doriana. All’8’ ottimo schema su calcio d’angolo: Palumbo sorprende tutti servendo rasoterra Augello, la conclusione del terzino viene respinta da Ghidotti e sulla ribattuta Segre è impreciso da posizione non favorevole. Il Palermo prende campo e la manovra appare fluida, gli ospiti faticano a contenere il possesso rosa. Al 24’ Ranocchia calcia a giro, miracolo di Ghidotti. I blucerchiati sono alle corde, si gioca ad una porta sola ma i padroni di casa non trovano il guizzo: pressione notevole del Palermo che spinge al massimo. Gli sforzi rosanero vengono ripagati al 29’: dopo un recupero di Bani su Coda, un tacco di Pohjanpalo e un filtrante di Palumbo arriva una serpentina magica di Le Douaron che supera con finte di corpo Abildgaard e col destro trafigge Ghidotti (non proprio impeccabile). Al 38’ primo squillo della Samp: è Coda, di testa, a mettere paura a Joronen, palla fuori di poco. La prima frazione si conclude con il meritato vantaggio rosanero.

Ad avvio ripresa Inzaghi cambia: fuori Pierozzi, dentro Diakitè. La Samp riparte con maggiore aggressività, alzando il baricentro. Al 52’ doppia clamorosa occasione per il Palermo: prima una deviazione sotto porta di Ceccaroni deviata da Ghidotti e poi Palumbo nel tentativo di tap-in, murato. I doriani intensificano la pressione, nonostante non riescano a creare vere palle gol. Al 65’ altro cambio per il tecnico rosanero: dentro Claudio Gomes, fuori Palumbo. Poco dopo altri due ingressi nel Palermo: in campo Blin e Peda, fuori Ranocchia e Bereszynski. Il pallino del gioco passa agli ospiti, i rosa si difendono compatti. A sei dalla fine dentro Giovane, al posto di Segre. Pezzuto assegna sette minuti di recupero, la difesa palermitana tiene: boato del Barbera e bottino pieno. 

Tabellino

PALERMO (3-4-2-1): Joronen; Bereszynski (72’ Peda), Bani, Ceccaroni; Pierozzi (46’ Diakitè), Segre (84’ Giovane), Ranocchia (72’ Blin), Augello; Palumbo (65’ Gomes), Le Douaron; Pohjanpalo. A disposizione: Gomis, Brunori, Gyasi, Bardi, Corona, Veroli. Allenatore: Inzaghi.

SAMPDORIA (3-5-2): Ghidotti, Venuti (91’ Giordano), Abildgaard, Hadzikadunic; Depaoli, Henderson, Conti (56’ Cherubini), Benedetti (56’ Barak), Ioannou (67’ Ricci); Pafundi (67’ Pedrola), Coda. A disposizione: Krastev, Ravaglia, Ferri, Riccio, Ferrari, Vulikic, Narro. Allenatore: Gregucci.

Arbitro: Ivano Pezzuto (Lecce).

Primo assistente: Gamal Mokhtar (Lecco).

Secondo assistente: Alex Cavallina (Parma).

Quarto ufficiale: Leonardo Di Mario (Ciampino).

VAR: Manuel Volpi (Arezzo).

AVAR: Rodolfo Di Vuolo (Castellammare di Stabia).

Reti: 29’ Le Douaron.

Ammoniti:

Spettatori: 25.512 (16.504 abbonati, 9.008 biglietti venduti).






3 minuti di lettura