Cesena, 13 dicembre 2025 – Resta stazionaria la curva del Covid (5 per cento di positività sui tamponi eseguiti) s’impenna quella dell’influenza: 20 per cento di positività, il quadruplo in quattro settimane. E’ il dato più recente fornito dall’Asl Romagna in merito al numero delle persone che vanno in pronto soccorso o nei reparti ospedalieri con sintomi da virus influenzali.

Approfondisci:

Malore improvviso in casa, Benedetta muore a 39 anni: il grido d’aiuto del compagno, i soccorsi, un’intera comunità in luttoMalore improvviso in casa, Benedetta muore a 39 anni: il grido d’aiuto del compagno, i soccorsi, un’intera comunità in lutto
Aumentano i ricoveri per l’influenza

E si alza il trend di chi mostra necessità di un ricovero: in tutta la Romagna 16 persone nella settimana di inizio dicembre sono finite in ospedale per l’influenza. Ma sono 23 i ricoveri per il Covid, dopo il picco dei 33 di metà aprile. Un’intensità quella influenzale che si colloca ancora nella media benché i campioni positivi siano superiori alle evidenze della stagione passata. I più colpiti sono, come sempre, i bambini fino a 4 anni, con un tasso che a Cesena è inferiore rispetto alla media romagnola.

Approfondisci:

Una famiglia ostaggio della malattia: botte, lanci di coltelli, terrore. “Costretti a dormire in auto, aiutateci con nostro figlio 14enne”Una famiglia ostaggio della malattia: botte, lanci di coltelli, terrore. “Costretti a dormire in auto, aiutateci con nostro figlio 14enne”
Il microbiologo: “Virus H3N2 qui da noi mostra una presenza molto più alta della media nazionale” Sambri: "Il virus è già arrivato"

Il professor Vittorio Sambri, microbiologo responsabile del laboratorio analisi dell’Ausl Romagna a Pievesestina

I dati emergono dai tamponi processati come ogni giorno dal laboratorio analisi di Pievesestina, l’hub di sequenziamento di tutte le malattie infettive della regione Emilia-Romagna diretto dal microbiologo Vittorio Sambri. “Abbiamo sequenziato in questa settimana circa 600 tamponi su persone che sono arrivate ai pronto soccorso con sintomi severi – informa il professor Sambri -. Il virus H3N2, il più presente nella popolazione, mostra qui da noi una presenza molto più alta della media nazionale anche perché è molto più alta la selezione dei pazienti.

Approfondisci:

Il papà con 7 euro sul conto: “Ecco come ho perso tutto. Incontrerò l’imprenditore che vuole aiutarci”Il papà con 7 euro sul conto: “Ecco come ho perso tutto. Incontrerò l’imprenditore che vuole aiutarci”
Presenti anche virus B Victoria e Covid

E’ un virus umano, senza una patogenicità particolarmente consistente. C’è qualche evidenza anche del virus B Victoria che, però è meno patogeno. Stessa attenzione viene riservata al Covid ma la presenza del virus influenzale è almeno quattro volte tanto”. E fanno poco differenza, per chi si becca l’infezione, i sintomi tra l’uno e l’altro: febbre alta (oltre i 38°), mal di gola, occhi rossi, dolori muscolari.

“Nei giorni di influenza aumenta il rischio infarto e ictus” Il dottor Carlo Biagetti direttore del Programma aziendale rischio infettivo dell’Ausl Romagna

Il dottor Carlo Biagetti direttore del Programma aziendale rischio infettivo dell’Ausl Romagna

“Le positività evidenziate dai tamponi – commenta il dottor Carlo Biagetti direttore del Programma aziendale rischio infettivo dell’Ausl Romagna – si riscontrano in genere perché arrivano in pronto soccorso pazienti con scompensi cardiaci o problemi polmonari. Gli inneschi di queste affezioni sono generalmente l’influenza o il covid. Nei sei giorni dell’influenza il rischio di avere un infarto o un ictus aumenta di sei volte, teniamo presente che per chi fuma è di tre volte tanto. Nei soggetti fragili l’influenza può facilmente sfociare in polmonite o problemi cardiovascolari. Ecco perché il vaccino è importante: è dimostrato che riduce del 30 per cento la mortalità per rischio cardiovascolare. Eppure , il trend vaccinale, nelle nostre città, va a rilento. Tra gli ultrasessantacinquenni, categoria a rischio, è in calo del 5 per cento. Altrettanto basso è il ricorso alla vaccinazione anticovid tra chi ha più di 65 anni”.

Approfondisci:

Maurizio cattura un cinghiale da record, pesa 161 chili. “Questi animali fanno danni enormi, soprattutto agli innesti”Maurizio cattura un cinghiale da record, pesa 161 chili. “Questi animali fanno danni enormi, soprattutto agli innesti”
Ausl Romagna: solo il 12% degli over 65 si è vaccinato

In totale nell’intera Ausl Romagna, solo il 12,3 per cento degli over 65 si è vaccinato contro influenza e Covid insieme, a Cesena la casistica è ferma all’11,8 per cento. E’ passata in giudicato l’indicazione a difendersi dal Covid? “E’ passata la voglia di vaccinarsi – risponde laconico il dottor Biagetti – ma non l’evidenza delle complicazioni che il Covid porta con sé”.

Approfondisci:

“L’odissea di mia figlia: infezione sottovalutata, a Fabriano le hanno salvato la vita”“L’odissea di mia figlia: infezione sottovalutata, a Fabriano le hanno salvato la vita”