Costantino Vitagliano all’epoca d’oro di soldi ne ha fatti parecchi ma oggi la sua vita è radicalmente cambiata. Lo racconta lui stesso ricordando l’epoca in cui diventare concorrenti di un reality, o tronisti, spesso equivaleva a vincere alla lotteria. Non solo per la fama e la visibilità ottenuta, ma perché erano chiavi che aprivano le porte di un mondo che ancora pagava benissimo: ospitate, serate in discoteca, eventi.
Costantino Vitagliano: “Ho guadagnato tantissimo”
Bella vita e bei guadagni, soprattutto se assistiti da manager pressoché onnipotenti all’epoca, come Lele Mora. Tutte fortune che hanno “benedetto” l’ascesa alla fama di Costantino Vitagliano, forse il più iconico dei tronisti di Uomini e Donne, sicuramente il primo a diventare una celebrità con tutto quello che, in quei tempi di vacche grasse, la cosa comportava.
È lui stesso a raccontare i suoi guadagni da nababbo dopo essere diventato noto partecipando al dating show di Maria De Filippi: “Nella mia vita ho guadagnato tantissimo, con i primi soldi ho comprato una Bentley e sei case”- ha raccontato, ospite di Monica Setta, nella puntata di Storie al Bivio che andrà in onda su Rai Due sabato 13 dicembre.
Il palazzo di Lele Mora a Milano era quasi tutto mio
“C’è stato un periodo in cui guadagnavo anche 20mila euro solo per tagliare un nastro in discoteca, e in una sera facevo più presenze. Il palazzo che ospitava gli uffici della Lele Mora Management a Milano era quasi tutto mio” E infatti, le sue sorti sono state legate a quelle del suo agente, prima potentissimo poi rovinosamente caduto dalla vetta del potere.
“Investivo soprattutto in case”, ricorda Costantino, “ma anche in locali e ristoranti, affidandoli a persone che credevo amiche”. Poi però, qualcosa è andato storto.
“Sono stato truffato”
“Anche io sono stato truffato”, ha confessato Costantino. “E ho perso quasi un milione di euro. Mi dicevano che non si guadagnava, che i bilanci si chiudevano senza utili, mentre i miei presunti amici cambiavano auto e giravano in Porsche, quando fino al giorno prima avevano una utilitaria. Altri, che avevano sempre fatto una vita normale, me li ritrovavo in vacanza negli atolli tropicali o nei migliori alberghi del mondo, usando i soldi sottratti a me”.
Poi, anche lui è stato letteralmente travolto dal crack di Lele Mora: “Sembrò precipitare tutto. Mi trovai anche con un debito di 10mila euro al mese con il fisco. Ma non ho mai perso la testa”.
Costantino Vitagliano, a quel punto si è ritrovato senza nulla, ma dice di aver trovato l’equilibrio per andare avanti grazie alla sua famiglia: “Volevo comprare casa ai miei, ma mia madre non ha mai voluto lasciare la sua. Era una donna semplice. È grazie a quelle radici che non sono impazzito e ho potuto ripartire, anche dopo aver perso tutto”.