Per godere di questa esenzione è indispensabile che l’auto risulti registrata come elettrica o ibrida nelle banche dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per ottenere l’agevolazione sarà necessario seguire un iter amministrativo che, pur non essendo complesso, richiede precisione nella consegna dei documenti richiesti: occorrerà infatti presentare un modulo dedicato presso gli uffici competenti, che possono essere quelli dell’Agenzia delle Entrate o gli sportelli regionali incaricati della gestione del bollo, essendo una tassa amministrata a livello locale.