La bufera mediatica che sta coinvolgendo Raoul Bova continua a riempire le pagine dei giornali: questa volta è Fabrizio Corona a replicare alle denunce di Annamaria Bernardini De Pace, ex suocera dell’attore, che ha deciso di querelare l’ex dei paparazzi dopo che lui ha condiviso anche l’audio di una sua presunta telefonata con l’avvocata.

Fabrizio Corona, la replica alla querela di Annamaria Bernardini De Pace

Non è certo un mistero: Annamaria Bernardini De Pace ha assunto la difesa dell’ex genero Raoul Bova dopo la pubblicazione e la diffusione di messaggi privati alla modella Martina CerettiMentre le autorità giudiziarie stanno indagando per stabilire se l’attore abbia subito un ricatto dalla modella o dall’imprenditore Federico Monzino, l’avvocata ha deciso di querelare Fabrizio Corona per un altro audio divulgato sul web.

L’ex re dei paparazzi ha infatti mandato in onda un presunto audio della legale, in cui la legale gli chiedeva notizie in merito alla relazione dell’ex genero con Rocío Muñoz Morales: “Il file non risulta integro, bensì artefatto con diversi tagli nella riproduzione, in particolar modo nelle frasi dell’interlocutrice, e con sonorità non coerenti, consistenti in dei beep cadenzati”, si legge nella denuncia.

Dopo la querela è arrivata la replica di Corona, che su Instagram ha voluto dare come di consueto la sua versione dei fatti. “Carissima Avvocato Bernardini De Pace, le scrivo come ha fatto lei con Bova negli anni passati. Nell’ultimo periodo si è molto avvicinata a me, mi chiamava spessissimo per sapere i cazzi degli altri, specialmente dopo lo scoop su Fedez,
definito da lei ‘esilarante’”, ha esordito tra le storie.

E ha aggiunto: “Ora mi chiedo: ma alla sua età, con tutti i soldi che ha guadagnato – con un lavoro che è il più immorale del mondo – conosciuta per la sua cattiveria e la sua avidità, è giusto che cerchi ancora visibilità attraverso programmi finti (perché Forum è un programma finto e recitato) ed entrando nelle questioni mediatiche più importanti?”.

Ma non finisce qui: l’ex re dei paparazzi non crede che l’avvocata possa davvero sostenere che Bova e la compagna si siano davvero lasciati da due anni. E continua a sostenere che la pubblicazione dell’audio sia “diritto di cronaca”: “Come può dire che l’audio è falso o modificato?”.

E conclude scrivendo: “Mi quereli pure, insieme al suo babbo di m*****a”, riferendosi alla denuncia di Bova. “Rocio la difendo io e gli occhi ssspaccanti ce li ha lei”.

Raoul Bova denuncia Corona

Dopo la denuncia di Annamaria Bernardini De Pace è arrivata anche quella di Raoul Bova per la diffusione illecita dei messaggi vocali e di testo privati scambiati con Martina Ceretti. Il contenuto pubblicato dall’ex re dei paparazzi sui propri canali social a pagamento, è stato accompagnato da frasi che secondo i legali di Bova dimostrerebbe non solo la volontà di schernire pubblicamente l’attore, ma anche di ricavarne un profitto economico.

Nella denuncia presentata dall’avvocato David Leggi si ipotizzano due reati distinti: la diffamazione e l’illecita diffusione di dati personali. “La finalità del profitto appare innegabile”, si legge nella denuncia. L’avvocato Leggi descrive l’accaduto come una “condotta scellerata” da parte di Corona che avrebbe “dato il via ad una diffusione virale dei contenuti illecitamente pubblicati, strumentalizzati a fini di scherno e di irrisione”.