Campi Bisenzio (Firenze), 13 dicembre 2025 – Tragedia un una abitazione di Sant’Angelo a Lecore, frazione di Campi Bisenzio: un 32enne è stato trovato morto in una cassapanca in una abitazione di via Ippolito Nievo. La vittima viveva con la madre e altri due fratelli.
Esclusa la morte violenta
Secondo quanto ricostruito, il giovane sarebbe deceduto due anni fa. Esclusa la morte violenta, il decesso sarebbe sopraggiunto per cause naturali. Si cerca adesso di capire chi e come abbia messo il corpo nel mobile in casa. A intervenire, il 118 e la polizia municipale in seguito a una segnalazione.
Misericordia e polizia municipale di fronte all’abitazione dove è stato trovato il cadavere (Fotocronache Germogli)
La macabra scoperta nell’abitazione
Da lì la macabra scoperta. Il corpo si trovava appunto dentro una cassapanca. Le indagini sono iniziate subito, coordinate dalla procura di Firenze. I rilievi sono stati svolti dalla polizia municipale. Sotto choc la frazione. A seguire le operazioni, anche gli assessori di Campi Bisenzio Ballerini (servizi sociali) e Matteini (sicurezza). Il ragazzo era il più giovane dei tre fratelli.
La madre della vittima è stata intanto portata in ospedale. Mentre il corpo è stato trasferito dalla Misericordia di Campi Bisenzio all’istituto di medicina legale di Careggi.
L’esterno della casa dove il 32enne è stato trovato senza vita
Il corpo era lì da due anni
E secondo quanto i primi rilievi hanno potuto appurare, il 32enne sarebbe morto nel 2023. Il corpo insomma era lì da circa due anni. Sembra che i vicini avessero chiesto alla famiglia dove fosse il ragazzo. Ricevendo come risposta che era in casa e che aveva problemi di salute. Intanto, nell’abitazione è arrivato anche il pm della procura di Firenze che segue il caso. Ci saranno da ricostruire le responsabilità all’interno della famiglia e capire chi abbia sistemato lì il corpo.
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La prima ispezione della polizia locale
Una prima segnalazione per soccorrere la madre dei tre fratelli, trovata in stato di denutrizione, era stata fatta dalla polizia locale nella giornata di venerdì 12 dicembre. In quella prima ispezione il baule non era stato visto. Poi, nella mattina di sabato, gli agenti sono tornati e lo hanno notato, ispezionandolo all’interno e trovando appunto il cadavere.