di
Chiara Maffioletti

Il programma di Rai1 è arrivato alle semifinali. Fognini imita Jacko (ma non ci riesce), Magnini cresce in simpatia, Delogu non aiutata dal gossip

Filippo Magnini  cresciuto (anche in simpatia), voto: 9
Che il nuotatore sia un uomo molto innamorato di sua moglie Giorgia Palmas è un concetto ormai piuttosto sviscerato per gli spettatori di «Ballando». Lo ha ribadito anche nel corso dell’ultima puntata del talent. L’aspetto più inedito è stato vederlo impegnato in un tango molto tecnico e complesso in cui Magnini se l’è cavata alla grande. E’ stato simpatico anche nel ricordare alla giuria, al termine dell’esibizione, di non penalizzarlo con i voti solo perché uscito per primo. Insomma, una crescita su tutta la linea.

Guillermo Mariotto, lo zio imprevedibile dello show. Voto: 6
Il Natale si avvicina e guardando «Ballando» non si può non pensare al fatto che abbiamo tutti uno zio come Guillermo Mariotto. Uno di quelli che, alle cene di famiglia, ti fa segretamente sudare freddo ogni volta che inizia a parlare perché ha perso ogni filtro e potrebbe dire qualsiasi cosa. Spesso, quei parenti, sono anche gli stessi che cadono nel politicamente scorretto, nel sessismo, nel bodyshaming, sempre con candore disarmante. Mariotto ha commentato il «lato B» di una maestra di danza, fatto il verso a Matteo Addino, dato della «patata» ad Andrea Delogu. Tutto nella prima mezz’ora di programma. Prima di arrivare al panettone, così è lunga.



















































Andrea Delogu e il gossip che non aiuta, voto: 7
Non è stato un percorso semplice quello di Andrea Delogu, eppure con una grande forza la showgirl è riuscita a sbocciare, quando forse chiunque altro si sarebbe chiuso o sarebbe del tutto appassito. Eppure non si fa (quasi) che parlare del suo presunto rapporto con il giovane maestro di ballo Nikita Perotti: sono fidanzati? Non sono fidanzati? Saranno anche fatti loro? Per chi è di quest’ultima scuola, il momento cronaca rosa è un filo troppo lungo e rischia di danneggiare proprio lei.

Fabio Fognini sbaglia mira, voto: 5
Cita Michael Jackson e forse sarebbe stato meglio volare un pochino più in basso, perché se devi imparare a dipingere non provi a rifare un Caravaggio. Ma almeno si è divertito e si è visto. Menzione d’onore agli addominali  d’acciaio che gli hanno permesso una presa scenografica. Quelli così non li aveva nemmeno Jacko. 

Rosa Chemical e il gossip che fa bene, voto: 7
Anche nel caso del cantante si tratta di una partecipazione contaminata dalla cronaca rosa. E, come alla voce Delogu, il gossip è sulla storia d’amore con la sua maestra di danza, Erica Martinelli. Nel suo caso, però, non fagocita la performance e diventa valore aggiunto a un percorso virtuoso che ha visto migliorare Rosa Chemical puntata dopo puntata. Alla fine della loro bella esibizione, il cantante maledetto ha rivelato di essere stato «friendzonato» ma di non essere intenzionato a demordere nell’impresa della conquista. 

Barbara D’Urso marziana, voto: 9
Non si capisce bene da che pianeta provenga Barbara D’Urso. A 68 anni in pista è strepitosa, pur con tutti gli incidenti fisici di percorso. La dinamica con il suo maestro-star Pasquale La Rocca, inoltre, è divertente in questa ultima evoluzione fatta anche di scontri e frecciatine, come quando lui le ricorda in sala prove che certi passi li riusciva a fare con Wanda Nara e lei da diva della porta accanto non lascia cadere ma replica a tono. Impeccabile.

Martina Colombari, che progressi. Voto: 8
Era arrivata a «Ballando» spaesata e rigida che più rigida non si può. Martina Colombari ha ammesso di essersi sentita presa a schiaffi dalla trasmissione nelle prime puntate e si è davvero messa in gioco. Non solo è migliorata moltissimo, ma si è sciolta e dà la sensazione di essere qualcuno che ha scoperto una nuova passione. Determinata ma senza avere più la freddezza che all’inizio sembrava un limite. Brava.

Francesca Fialdini, sempre perfetta. Voto: 9
Il difetto è che i commenti con Francesca Fialdini, dopo la rivelazione iniziale, rischiano di essere un po’ monotoni: è sempre perfetta. Portatissima per il ballo, elegante, aggraziata. È la rivelazione di questa edizione. Ma, questo, ormai si sa da un po’. Ogni superlativo, in questo caso, è appropriato.

14 dicembre 2025