© A.S.O. / Oman Cycling Association / Thomas Maheaux
Louis Vervaeke rimane alla Soudal Quick-Step. Il 31enne ha infatti prolungato di altri tre anni il suo contratto con la formazione belga, nella quale è approdato nel 2022, diventando rapidamente un elemento fondamentale al fianco di Remco Evenepoel, che nel suo connazionale ha trovato uno dei primi corridori per fiancheggiarlo in salita, ma anche un importante supporto a livello emotivo e comportamentale. I due tuttavia sembrano ora destinati a separarsi visto che il classe 1993 resterà con la squadra diretta da Jurjen Foré fino al 2028, per quello che potrebbe essere l’ultimo contratto di una carriera che tuttavia al momento è ancora in fase di crescita, come dimostra il suo primo successo fra i professionisti ottenuto quest’anno.
“Sono davvero orgoglioso di continuare per altri tre anni nella squadra, perché non avevo alcun dubbio sul fatto di rimanere con il Wolfpack – commenta colui che torna alle corse questa settimana dopo l’infortunio subito al Giro del Delfinato – Questo contratto dimostra la fiducia che la squadra ripone in me e sono davvero motivato a dimostrare che posso continuare ad essere prezioso per il team. Sarebbe bello vincere di nuovo una gara in futuro, ora che ho capito cosa si prova a farlo, ma allo stesso tempo voglio continuare a progredire, svolgere il mio ruolo di gregario e aiutare la squadra a ottenere vittorie davvero importanti”.
Il CEO ha fatto eco ai pensieri del suo corridore, confermando l’ottimo feeling e le ambizioni comuni: “Rinnovare il contratto di Louis è stata una decisione facile per entrambe le parti. Non solo è eccellente nel suo ruolo, come ha dimostrato numerose volte nelle Classiche e nei Grandi Giri degli ultimi quattro anni, ma è anche migliorato molto da quando è entrato a far parte della nostra squadra, come dimostra la sua vittoria in Oman in questa stagione, e crediamo che potrà continuare a farlo anche nei prossimi anni. Louis è un vero lupo, qualcuno che mette sempre al primo posto gli obiettivi del gruppo, e siamo felici che continuerà a indossare la nostra maglia”.
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