È stato un percorso lungo due anni, fatto di impegno e fatica, ma anche di tante risate, di divertimento e di gioia. È stato un percorso nel corso del quale i ragazzi de “La Cordata” “hanno potuto mettere in campo tutto il proprio entusiasmo e la loro voglia di fare, dimostrando che se credono in sé stessi possono riuscire anche loro a fare grandi cose”.cordatafilm1.jpg (94 KB)Parola di Moira Tarabini – volontaria del gruppo “interno” all’Unità pastorale delle parrocchie di Premana e Pagnona, che propone attività ricreative destinate a persone con disabilità – che ha parlato in questi termini dell’esperienza vissuta dal sodalizio negli ultimi ventiquattro mesi, durante i quali La Cordata ha realizzato nientepopodimeno che una versione del film “Biancaneve e i Sette Nani”.
cordatafilm4.jpg (264 KB)
La prima proiezione della pellicola si è tenuta sabato pomeriggio presso il Cineteatro parrocchiale di San Rocco, a Premana, alla presenza dei volontari che operano nelle fila del sodalizio, dei ragazzi protagonisti del film, delle famiglie di questi ultimi, oltre che di alcuni rappresentanti di altre associazioni locali e di una manciata di persone che hanno collaborato in vario modo alla realizzazione della pellicola (chi fornendo i costumi, chi mettendo a disposizione la propria baita, chi aiutando nelle riprese e nel montaggio del film).
cordatafilm7.jpg (239 KB)
“L’idea è nata nei primi mesi del 2024, quando – più per scherzo che con un vero progetto in mente – alcuni di noi hanno buttato lì l’idea di realizzare questo filmino” ci racconta la stessa Tarabini. “Tutti i volontari si sono dimostrati fin da subito molto entusiasti dell’idea; perciò, ci siamo mossi per cercare location, regista, costumi e via dicendo”.
Mese dopo mese, ripresa dopo ripresa, la pellicola ha preso forma. “Pensavamo di fare più in fretta” prosegue ancora la volontaria de La Cordata, “ma il tutto ha richiesto molto tempo e impegno”.cordatafilm3.jpg (103 KB)Tempo e impegno che sono stati decisamente ripagati, visti il grande entusiasmo e la genuina soddisfazione sperimentati dagli attori. “I ragazzi sono stati fin da subito gasatissimi, si sono divertiti un mondo in tutte le loro parti e sono stati eccezionali. Per loro è stata un’esperienza fantastica, della quale sono enormemente fieri, e per noi tutti volontari è stato un momento importante, perché abbiamo dimostrato che questi ragazzi possono dare tanto e fare cose incredibili” aggiunge ancora Tarabini.
cordatafilm2GLORIA.jpg (117 KB)
Le scene sono state girate principalmente nei pressi della zona industriale di Giabbio e a Premana, mentre alcuni spezzoni sono stati realizzati presso la scuola di equitazione “Floridingschool ASD” di Introbio.
Ben quindici ragazzi hanno preso parte al film, ne mancava… soltanto uno. Parliamo di Gloria Gianola, ragazza premanese affetta da una rarissima malattia genetica, scomparsa lo scorso giugno a soli 32 anni. È proprio a lei che tutti i volontari e i ragazzi hanno voluto dedicare questo film, ricordando con affetto la loro grande amica che li ha lasciati pochi mesi fa. 
cordatafilm6.jpg (238 KB)
Al termine della proiezione, i protagonisti del film – visibilmente emozionati e pieni di gioia – hanno rilasciato alcune brevi “interviste”, guadagnandosi gli applausi scroscianti e commossi del pubblico presente.
La giornata è proseguita con il tradizionale rinfresco “di fine anno” presso il Barin, prima della santa messa delle 18.00 e della cena in compagnia presso il Ristorante La Peppa di Premana. 
cordatafilm5.jpg (294 KB)
Una giornata senza dubbio carica di emozioni e di significati per volontari, ragazzi e famiglie. Una giornata “alla quale faranno seguito almeno altre due date nelle quali proietteremo il film presso il Cineteatro di San Rocco” assicura ancora Tarabini.


A.Te.