Jonathan Milan tornerà al Giro d’Italia nel 2026. Nella giornata di ieri sono stati ufficializzati i programmi dei capitani della Lidl-Trek e, così come accaduto nel 2023 e nel 2024, il velocista friulano sarà presente alla partenza della Corsa Rosa, saltando invece il Tour de France che quest’anno lo ha visto conquistare due successi di tappa e la Maglia Verde. Per il 25enne prosegue così l’alternanza nei Grandi Giri con il compagno di squadra Mads Pedersen, con il quale invece condividerà la partecipazione ad alcune delle classiche di primavera, in un calendario che nel complesso sarà abbastanza simile a quello dell’ultima stagione.
“Sarebbe stato bello partecipare al Tour, ma perché non partecipare al Giro? – le parole di Milan, riportate da CyclingUpToDate – Sono davvero felice di fare il Giro perché lì ci sono delle belle opportunità per noi velocisti. Parteciperò con una squadra che si impegna ad aiutarmi in diversi tipi di sprint, per cercare di fare più o meno quello che abbiamo fatto negli ultimi anni”.
“È il prezzo che si paga quando si corre in una grande squadra – ha aggiunto il friulano riguardo all’esclusione dal Tour – Alla fine tutti devono essere contenti, e io sono contento della decisione di partecipare al Giro […] Alla fine, abbiamo tutti gli stessi grandi obiettivi. Quest’anno ho visto che il Giro offre alcune belle opportunità, soprattutto all’inizio. Sembra promettente. Anche perché Europei e Mondiali quest’anno non sono adatti ai velocisti”.
Il 25enne non esclude inoltre di poter prendere parte anche alla Vuelta a España: “Penso che la Vuelta potrebbe avere più montagne rispetto a quest’anno. Quando vedremo il percorso completo, decideremo con la squadra se ha senso o meno. Forse una o due opportunità di sprint, non lo so. Ma è ancora una possibilità“.
La stagione comincerà invece a fine gennaio: “Inizierò in Arabia Saudita. Lì avremo alcune belle opportunità di sprint. Poi all’UAE Tour lo stesso. La Tirreno-Adriatico e poi le Classiche. Sto parlando solo del programma principale per ora. Potrebbero esserci ancora dei cambiamenti. All’inizio dell’anno mi concentrerò molto sulle volate. Poi dovrò crescere un po’ di più per le Classiche. Dobbiamo decidere dove andare al Nord, non fare troppe Classiche, ma essere davvero concentrati”.
Come riportato dal giornalista Stefano Rizzato, Milan correrà la Parigi-Roubaix e la Milano-Sanremo, riguardo alla quale il classe 2000 è apparso piuttosto realista sulle sue possibilità di vittoria: “Forse in un futuro lontano. Di sicuro la Sanremo sta cambiando molto. Farò del mio meglio per migliorare e arrivare lì nella forma migliore possibile. È una gara speciale per me. Ma l’approccio alla Cipressa e al Poggio sta cambiando completamente. È già cambiato negli ultimi anni. Sarà molto difficile“.
