L’emendamento contiene diversi interventi, dalle Zes e Transizione per le imprese, all’adesione automatica alla previdenza complementare fino agli stanziamenti per il Ponte sullo stretto di Messina
Manovra: doppia stretta sulle pensioni dal 2032, per le finestre e il riscatto laurea
Arriva una nuova doppia stretta sulle pensioni anticipate, quelle che consentono di andare in pensione al momento con 42 anni e 10 mesi di contributi. Con l’emendamento presentato dal governo a partire dal 2032 aumenta la “finestra mobile” che è necessario attendere prima di ricevere la pensione, che sale dai 3 mesi ora previsti, a 4 mesi nel 2032 e poi progressivamente a cinque mesi nell’anno successivo e a 6 mesi dal 2034. Una seconda norma, invece, restringe gli effetti per coloro che hanno riscattato la laurea breve, quella triennale. Di fatto i mesi riscattati varranno meno: un taglio di sei mesi il primo anno e poi, 12 mesi nel 2032, 18 mesi nel 2033, 24 mesi per chi matura i requisiti nel 2034 e 30 mesi per chi li matura nel 2035.
Governo: dal 2029 ritenuta dell’1% a pagamenti tra imprese
Una ritenuta d’acconto dell’1%, al netto dell’Iva, all’atto del pagamento di fatture per transazioni tra imprese (B2B) sarà introdotta dal 2029. Lo prevede una misura dell’emendamento omnibus presentato dal Governo al Ddl di bilancio in commissione Bilancio del Senato.
Ne sono esclusi i forfettari, alcuni pagamenti già soggetti a ritenuta (come le provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento d’affari). Sono anche esclusi anche i contribuenti aderenti al regime di adempimento collaborativo e al concordato preventivo biennale. Questi ultimi sono esclusi per «l’elevato livello di affidabilità fiscale», riporta la relazione tecnica, in quanto la misura ha finalità antievasione, sia per l’assestment gap, (ovvero l’omessa dichiarazione, cui consegue ovviamente il mancato versamento dell’imposta) che per il collection gap (mancato versamento di tutto o parte dell’imposta liquidata in dichiarazione). La relazione tecnica quantifica gli effetti in 1.469 milioni complessivi dal 2029 (584 milioni sull’Irpef e 885 sull’Ires).
Manovra: alle 17.30 al via voto in Commissione su emendamenti temi comuni
Alle 17,30 la commissione Bilancio del Senato inizierà le prime votazioni sugli emendamenti alla manovra. I lavori partiranno sulle proposte di modifica relative agli enti locali, uno dei temi comuni tra gruppi di maggioranza e opposizione. È quanto ha fatto sapere uscendo dalla commissione il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo.