Le sue ambizioni normali?
«Sono felice quando torno a casa da mia moglie e dai miei figli, e lo faccio sempre anche quando sono impegnato nei tour teatrali. Voglio stare con i miei figli, portarli a scuola, andare a fare la spesa, prendere il tram. Poi ovviamente sogno».
Cosa?
«Sognare fa parte del mio lavoro, pensare a un progetto come 1992, 1993 e 1994, e vederlo poi realizzato in serie tv».
Che cos’ha in comune con il personaggio di Carlo?
«La progettualità e forse una certa inquietudine, il desiderio di far succedere cose nuove per uscire dalla routine».
Il suo personaggio vive una gigantesca crisi di mezza età.
«Sì, ne ho conosciuti molti di uomini così, persone che magari non sono riuscite ad avere figli e a cinquant’anni cominciano a correre, poi fanno la maratona, poi l’Iron Man, poi l’Ultra Man… Carlo, oltre a fissarsi con lo sport, inizia una relazione con una ragazza più giovane, che gli risveglia il brivido».
Lei com’è messo a crisi di mezza età?
«A me non sembra di averla, poi chissà, forse è nascosta nelle pieghe del mio essere. Ma con un ménage familiare intenso, ho due figli grandi (Orlando, 19 anni, e Athena, 16, nati dall’unione con Laetitia Casta, ndr) e due piccoli (Lorenzo, 8, e Alberto, 5, avuti con la moglie Bianca Vitali, ndr), ho sempre tanto da fare nel quotidiano».
Non pensa mai che i giochi sono fatti e che tante cose non le vivrà più?
«No. Anzi, avendo avuto un’adolescenza complicata, io sono felice di avere l’età che ho, perché mi sento molto meglio nella testa e nel corpo oggi che a 20 o 30 anni. Quelli che rimpiangono l’età dell’oro non li capisco, si tende sempre a idealizzare il passato».
Si è fissato anche lei con lo sport?
«In realtà mi sono sempre allenato, ma ora è un piacere quotidiano, ogni mattina con il mio personal trainer Antonio Saccinto, che è un mio amico, facciamo il nostro coffee time e ci mettiamo al lavoro. Per il film serviva un fisico appariscente e ho agito di più sull’alimentazione».
I non detti in una coppia sono al centro del film.
«Le cose che non dice il mio personaggio sono gravi».