Swiss Side è sinonimo di innovazione nel ciclismo. Fondata nel 2014, l’azienda svizzera ha portato nel settore la mentalità e le competenze maturate in Formula 1 grazie al suo CEO e co-fondatore Jean-Paul Ballard, ex ingegnere aerodinamico del team Sauber F1. La filosofia è chiara: applicare la scienza e la precisione dell’aerodinamica automobilistica alle biciclette, per creare prodotti che non siano solo più veloci, ma anche più stabili e sicuri.
Un pilastro della strategia Swiss Side è la collaborazione con DT Swiss, che fornisce i mozzi più evoluti del mercato: DT Swiss 180 AERO per la linea Ultimate e DT Swiss 370 AERO per la linea Classic. Questa partnership garantisce scorrevolezza, affidabilità e un design ottimizzato per ridurre la resistenza aerodinamica. L’unione tra aerodinamica e meccanica di precisione ha creato un benchmark nel settore.
La rivoluzione UCI e la nascita della 650
L’estate 2025 sembrava perfetta per Swiss Side: alla partenza del Tour de France, il quel di Lille il marchio aveva presentato la gamma HADRON3 Ultimate (e noi di Cyclinside eravamo presenti), con il modello di punta 680 (con profilo da 68 millimetri), pensato per massimizzare l’efficienza aerodinamica. Ma a giusto una settimana prima l’UCI aveva appena annunciato che dal 1° gennaio 2026 le ruote con profili superiori a 65 millimetri sarebbero state vietate nelle competizioni su strada. Una decisione che ha colto di sorpresa l’intero settore, specialmente Swiss Side, per ovvi motivi.
Swiss Side ha reagito con una lettera aperta all’UCI, contestando la misura come arbitraria e dimostrando scientificamente che la stabilità dipende più dalla forma del cerchio che dalla profondità. Nonostante le argomentazioni, la regola è rimasta invariata. Da qui la necessità di creare un nuovo modello: nasce la HADRON3 Ultimate 650, progettata per rispettare il limite UCI senza sacrificare le prestazioni.
Il progetto HADRON3 Ultimate 650
La 650 non è un compromesso, ma una risposta ingegneristica di alto livello. Il cerchio da 65 millimetri mantiene il profilo V ottimizzato e la larghezza interna da 22 millimetri, ideale per pneumatici da 28 millimetri. Il risultato è una riduzione del momento sterzante del 12 per cento rispetto alla 680, con un incremento minimo di resistenza (+0,5 W a 45 km/h) e un peso complessivo di 1.526 grammi, 33 grmmi in meno rispetto al modello precedente.
Test in galleria del vento e pneumatici dedicati
Il progetto HADRON3 è stato validato con campagne di test in galleria del vento e simulazioni CFD. I grafici mostrano una riduzione media del 15 per cento di drag rispetto alla generazione precedente (HADRON2), con curve di momento sterzante più lineari e prevedibili. Questo significa che il ciclista può mantenere la posizione aero anche in condizioni di vento variabile.
In collaborazione con Continental, Swiss Side ha sviluppato il pneumatico AERO 111, ottimizzato per sfruttare l’effetto “vela” alle alte angolazioni di imbardata. Nei test, questo setup ha dimostrato vantaggi significativi oltre gli 8° di yaw (imbardata), mentre per cronometro e condizioni di vento ridotto è consigliato il GP5000 TT TR, che abbina bassa resistenza al rotolamento e leggerezza. La filosofia è chiara: ruota e pneumatico devono lavorare come un sistema unico.
Gli altri profili HADRON3
Oltre alla 650, la gamma HADRON3 comprende:
- 550 millimetri: il profilo più versatile, ideale per le condizioni tipiche italiane. Perfetto per percorsi misti e vento moderato, offre un equilibrio tra aerodinamica e maneggevolezza.
- 680 millimetri: pensato per cronometro e triathlon, rimane disponibile per eventi non UCI. Massima efficienza aerodinamica, ma richiede più attenzione in caso di vento laterale.
- 850 millimetri e Disc: dedicati alle prove contro il tempo e triathlon, dove la priorità è la velocità pura.
- 380 millimetri: il più basso, per chi cerca leggerezza e reattività in salita.
Ultimate Vs Classic
La gamma Swiss Side non si differenzia solo per l’altezza del profilo ma anche nel peso finale: Le Ultimate come il nome suggerisce rappresentano il massimo in termini prestazionali mentre le Classic, seppure mantengano lo stesso concetto costruttivo, sono più abbordabili per i portafogli.
- Ultimate: costruzione ultraleggera, finitura “direct out of mold”, mozzi DT Swiss 180 AERO e cuscinetti ceramici. Peso ridotto e prezzo premium.
- Classic: più accessibile, con mozzi DT Swiss 370 e cuscinetti in acciaio, peso superiore di circa 150-200 g e prezzo più contenuto.
Ecco i dati chiave (peso e costi):
- 380 Ultimate: 1.305 grammi – circa €2,199 | Classic: 1476 grammi– circa 1.499 euro
- 550 Ultimate: 1.486 grammi – circa 2.399 euro | Classic: 1674 grammi – circa 1.699 euro
- 650 Ultimate: 1.526 grammi – circa 2.699 euro | Classic: 1746 grammi – circa 1.899 euro
- 680 Ultimate: 1.559 grammi – circa 2.799 euro | Classic: non disponibile UCI
- 850 Ultimate: 1.684 grammi – circa 2.999 euro | Classic: 1879 grammi – circa 2.099 euro
Dalla tabella si evince che la differenza di prezzo tra Ultimate e Classic è mediamente di €500-700, giustificata da materiali più raffinati, mozzi ceramici e peso inferiore.
Un momento della presentazione
Collaborazione con AG2R La Mondiale
Swiss Side è partner tecnico del team Decathlon CMA CGM per il 2026. Le HADRON3 hanno debuttato al Tour de France 2025 dopo la prima esperienza con le HADRON2.
Ulteriori informazioni: http://www.swissside.com