Milano, 17 dicembre 2025 – Lutto per Csaba dalla Zorza. La milanese prima food writer italiana, amatissimo volto tv (da anni è tra i protagonisti di “Cortesie per gli ospiti” su Real Time) e prolifica scrittrice (quest’anno è uscito il suo primo romanzo, “La governante”), sul suo profilo Instagram ha parlato della scomparsa del padre, postando due foto insieme al papà (una degli anni Settanta e una recente): “Io e mio papà in una polaroid poco dopo la metà degli anni ’70. La scattò mia madre questa istantanea, nel salotto di casa. L’originale è attaccata in un album fotografico che conservo in cima a un armadio, insieme alle cose di quando ero bambina” ha scritto sui social, con il consueto garbo e le parole misurate.
“Non ho vissuto la quotidianità con papà (i miei genitori si sono separati quando ero piccola) ma ci sono molte cose che ho imparato da lui”
Csaba Dalla Zorza
Csaba: “Mi ha insegnato che anche quando tutto sembra essere contro, tu ce la puoi fare”
“Non ho vissuto la quotidianità con papà (i miei genitori si sono separati quando ero piccola) ma ci sono molte cose che ho imparato da lui – ha raccontato -. Dire le cose che penso e combattere per le mie idee. Il modo in cui guardo davanti a me oltre gli occhiali. Lavorare intensamente, perché mi piace. Sapere che quando scendi davvero sul fondo, è un’occasione per darti la spinta e risalire. Mio padre mi ha insegnato che anche quando tutto sembra essere contro, tu ce la puoi fare. Che la libertà è il valore più grande. Che dopo la pioggia viene sempre il sole”.
Csaba dalla Zorza con il padre
L’ultimo saluto con la canzone dei Beatles e fiori colorati
“Oggi a Milano ha piovuto tutto il giorno. Oggi ti ho salutato con l’ultimo bacio. Dove sei so che c’è il sole. Buon viaggio papà, ci sono molti amici che ti aspettano dove stai andando. So che starai bene. Hai chiesto una canzone dei Beatles, niente cerimonie, calici colmi di bollicine e fiori colorati. Sarà così”. Proprio al papà la scrittrice (esperta di cucina e buone maniere) deve anche la scelta del proprio ormai iconico nome: il padre, convinto che avrebbe avuto un figlio maschio, le diede il nome di un ciclista ungherese, che lui in quel periodo amava molto.
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I messaggi di amici e colleghi: da Antonella Clerici a Carla Gozzi
Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza. Dal collega Roberto Valbuzzi (insieme a lei in “Cortesie per gli ospiti”) ad Antonella Clerici e Chiara Maci. La guru del fashion Carla Gozzi, altro volto caro al grande pubblico, ha scritto un intenso messaggio: “Cara Csaba, le tue parole raccontano un’eredità profonda: la forza, la verità, la schiena dritta davanti alla vita. Quando un padre insegna questo, non se ne va mai davvero, perché ogni tuo gesto, ogni azione che porti con te, parla di lui. Ti sono vicina in questo tempo per te così difficile”. Messaggi di colleghi e amici del mondo dello spettacolo ma non solo: tanti fan e follower hanno voluto lasciare un commento o delle parole di conforto.
Csaba: “Impastare la pasta frolla, la mia cura per i momenti bui”
L’autrice e volto tv – in un successivo post – ha poi condiviso la foto e indicazioni per la preparazione della pasta frolla, “la mia cura per i momenti bui”. “Ci sono momenti nella vita in cui abbiamo bisogno di qualcuno che si prenda cura di noi. O forse di qualcosa – ha scritto su Instagram – Per me la cura al male dell’anima è sempre stata la stessa: impastare. Quando le mani sentono il burro fondersi con la farina, lo zucchero e le uova, la mia testa piano piano lascia i pensieri cupi e si libera leggera.
“Per me la cura al male dell’anima è sempre stata la stessa: impastare”
“Grazie per i vostri messaggi colmi di affetto – ha concluso al termine del post -. Piano piano riuscirò a leggerli tutti. Grazie di cuore”. Il risultato finale della ricetta? Dei biscotti a forma di angelo, con le ali aperte.