Lontana dal volersi mostrare sempre perfettamente truccata, la 33enne Selena Gomez sceglie di registrare un video per la sua vasta community in versione acqua e sapone. In una story condivisa su Instagram il 16 dicembre, la popstar, attrice e founder del marchio Rare Beauty si è fatta vedere dai follower a volto nudo, trasformando il commento poco delicato di qualche follower in un’occasione di consapevolezza e sensibilizzazione. «No, non ho i baffi, questo è un melasma da sole. Me ne sto prendendo cura», ha commentato nel contenuto social Selena Gomez, riferendosi a un alone leggeremente scuro che si può notare appena sopra le sue labbra.

Melasma come Selena Gomez: cosa sapere di questa condizione cutanea

A viso completamente struccato, la star di Only Murders in the Building ha spiegato ai suoi follower che il melasma (che qualcuno ha confuso con dei baffetti non depilati) altro non è che una condizione cutanea legata all’esposizione solare. Selena Gomez ha aggiunto di starsene prendendo cura, ma che – al contempo – lo accetta. «Il melasma è un’iperpigmentazione cronica che compare soprattutto su viso e labbro superiore, causata da una stimolazione anomala dei melanociti», chiarisce il dottor Riccardo Midolo, medico estetico e direttore sanitario di LabQuarantadue Milano. «Sole, luce visibile, calore e oscillazioni ormonali sono i principali fattori scatenanti del melasma, che colpisce più spesso le donne». La parola chiave è solo una: prevenzione. «Protezione solare alta 365 giorni l’anno come primo, imprescindibile step. Lato skincare attivi come acido azelaico, niacinamide e vitamina C aiutano a ridurre, con uso costante, la visibilità del melasma, mentre in studio medico si può intervenire con peeling mirati, laser e tecnologie a luce selezionata, ma solo dopo una corretta preparazione della pelle. L’obiettivo non è “cancellare” il melasma, che è recidivante, bensì schiarirlo, stabilizzarlo e prevenirne le ricomparsa». Attenzione, però, alle aspettative: «Il melasma difficilmente scompare del tutto. Va gestito e monitorato nel tempo, soprattutto nei soggetti predisposti». Come ricorda Selena Gomez si parte dall’SPF quotidiano e da un po’ di sano self love misto ad autoironia.