di
Rinaldo Frignani
L’iniziativa dell’architetto Giansandro Schina, fondatore del gruppo 1•618, dal rapporto aureo che fu adottato da Leonardo, simbolo di estetica e perfezione. «Nel nostro ristorante aziendale aspiriamo alla prima stella Michelin»
Alla vigilia del 21° anno dalla creazione della sua azienda, l’architetto Giansandro Schina aspira «a ottenere la stessa Michelin per il nostro ristorante aziendale, con uno chef resident». Un altro sogno per il fondatore del Gruppo 1•618, «un laboratorio del lusso che opera in quattro aree strategiche e interconnesse: architettura, tecnologia, immagine ed energia.
Ambiti che, integrati fra loro – sottolinea proprio l’architetto -, consentono di offrire soluzioni capaci di coniugare visione, funzionalità e innovazione attraverso un approccio unico nel panorama italiano». Come l’iniziativa adottata per premiare i dipendenti dell’azienda, una quarantina. Un contributo economico straordinario, sicuramente originale: «Un riconoscimento di 1,618 euro per ogni giorno, ogni mese, ogni anno di lavoro con noi», spiega ancora Schina che fra i suoi partner ha marchi di prestigio come Amg Mercedes e le cucine di design SieMatic.
«Mai ricorso alla cassa integrazione»
Il numero scelto come nome simbolo dell’azienda non è casuale in quanto 1•618 è la Sezione Aurea, il rapporto matematico che simboleggia l’armonia e la bellezza delle forme, legato alla matematica, alla successione di Fibonacci, utilizzato da Leonardo da Vinci nell’Uomo Vitruviano e nella Gioconda a loro volta manifestazioni di equilibrio. L’azienda è nata a Roma, «fisicamente a casa della mia famiglia – sottolinea ancora l’architetto -, un’azienda che ha attraversato anche momenti difficili, ma che sotto Covid non ha mai fatto ricorso alla cassa integrazione». Le sedi sono a piazza Campitelli e alla tenuta di Borgo SanPaolo, a Rocca Priora, quartier generale dell’azienda dell’imprenditore, dove la scritta «For the Excellence» accoglie i dipendenti e i visitatori. «Il nostro quartier generale è più di un luogo, è un simbolo. Quando abbiamo scelto di chiamarlo “Borgo”, non era solo per la sua struttura fisica, ma per il suo significato. Un luogo che è bottega, atelier, tempio e laboratorio – dice l’architetto -. Un ambiente che rispecchia la nostra identità, che accoglie e ispira, che non rinnega la frenesia della vita professionale ma la sublima in uno spazio dove tutti possono esprimersi al meglio. Un luogo che parla di chi siamo e di chi vogliamo essere».
Il benessere quotidiano dei dipendenti
Secondo Schina «la qualità di un progetto nasce prima di tutto dalla qualità delle persone che lo realizzano. Per questo abbiamo sviluppato un sistema strutturato di attenzione al benessere quotidiano, un insieme di strumenti e opportunità pensati per far vivere meglio chi lavora con noi, favorire un clima sereno e rafforzare un legame basato su fiducia, rispetto e valorizzazione reciproca. Il nostro è un vero ecosistema delle persone – aggiunge -: un sistema vivo che sostiene chi ne fa parte. Si tratta di un insieme di benefit concreti, operativi e tangibili, concepiti non come semplici agevolazioni ma come un vero stile interno: un modo di pensare e vivere la vita aziendale in cui le persone sono sempre al centro». E quel contributo economico, come ha scritto l’imprenditore ai suoi collaboratori, «è un gesto simbolico, certo, ma vuole essere il mio modo per riconoscere il valore del vostro tempo, il valore della vostra fiducia, il valore di ciò che insieme abbiamo costruito. Il valore della vostra lealtà».
Il riconoscimento alla Borsa di Milano e la certificazione Anac
Proprio quest’anno il gruppo ha ricevuto il Nsa Integrity Award durante una cerimonia a Palazzo Mezzanotte, nella sede della Borsa di Milano. «Un motivo di orgoglio e un incoraggiamento a proseguire con determinazione nel percorso verso la qualità assoluta: la reputazione non nasce dal lavoro di un singolo ma è il riflesso dell’impegno quotidiano di tutte le persone del gruppo. Ed è a loro che è stato dedicato questo riconoscimento», spiega di nuovo Schina, che ricorda anche come la 1618 abbia ottenuto anche «la certificazione Anac per il rating di legalità». Fra i partner strategici anche «alcuni colossi globali dell’automotive e dell’interior design di alta gamma».
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18 dicembre 2025 ( modifica il 18 dicembre 2025 | 10:44)
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