Nei giorni scorsi si era parlato di un rientro. Il conduttore attualmente è al Nove
Porte chiuse in Rai per Amadeus. Lo comunica ufficialmente una nota del consiglio di amministrazione della concessionaria pubblica radiotelevisiva, riunitosi oggi per esaminare gli sviluppi del piano immobiliare. Poche righe per dire che «in merito ad alcuni articoli di stampa usciti in questi giorni – pur ribadendo la stima professionale nei confronti del conduttore – Rai precisa che il suo ritorno non rientra nei piani editoriali dell’azienda». Una comunicazione che sembra non lasciare spazio a ulteriori indiscrezioni, che erano nate anche in seguito al battage svolto da Fiorello nella sua trasmissione radiofonica «La Pennicanza».
Il rapporto di Amadeus con la Rai si è interrotto per scelta del conduttore nell’aprile 2024, dopo 25 anni, per passare a Warner Bros. Discovery (sul canale Nove). L’addio è avvenuto dopo la scadenza del contratto, con il conduttore che ha sottolineato il desiderio di nuove sfide, pur ringraziando la Rai per le opportunità e le proposte ricevute, e ha smentito voci di richieste personali (favori ai familiari) come causa della sua decisione, indicando invece una ricerca di stimoli diversi e la fine di un ciclo. La Rai in quella occasione avrebbe presentato una controfferta pari a quella di Warner, per ammissione dello stesso conduttore che aveva detto: «Rai ha fatto di tutto economicamente, sul tavolo dell’avvocato che ha seguito le trattative c’erano due bozze contrattuali uguali, ma è venuto a mancare qualcosa dal punto di vista affettivo».
Poi ci sono stati i programmi su Nove che non hanno ottenuto gli ascolti sperati. Anche da qui le voci di un ritorno a una tv generalista. A questo punto la palla, semmai, passa a Mediaset.
18 dicembre 2025
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