di
Antonella Gasparini

Le strisce erano sbiadite: «Cominceremo la ridipintura delle strisce in città già dai primi mesi del 2026»

Parcheggia l’auto sul posto riservato ai disabili e si trova una multa da 234 euro da pagare (ad oggi già saldata) più quattro punti della patente decurtati. Tutto regolare, se non fosse che a rimediare verbale e ammenda è stato il sindaco del Comune che gli ha recapitato la contravvenzione: il primo cittadino, Franco Bevilacqua, del Comune di Spinea. La vicenda risale a qualche giorno fa, Bevilacqua ha pagato e non si sottrae dal raccontare tutto considerandosi «doppiamente responsabile», come lui stesso ha spiegato. «Non farò questioni né reclami. Chi sbaglia, paga e i vigili hanno fatto quello che dovevano fare», afferma. 

Le strisce scolorite

Le strisce, nel parcheggio pubblico in centro, pare fossero scolorite, essendosi rovinate per l’usura. «Non le ho viste e non mi sono accorto neppure del segnale orizzontale. Ho parcheggiato mettendo il disco orario – racconta il primo cittadino spinetense – e sono andato via senza osservare nulla. Volontariamente o involontariamente comunque è giusto così: nessuna scusante e nessuna distinzione fra cittadini». Bevilacqua ammette che le strisce sono da rifare. «Il rifacimento della segnaletica è già in programma, non siamo partiti perché ci sono stati i lavori della posa della fibra, presenti in centro e in tutte le strade della città. Attendevamo la conclusione delle opere per intervenire, infatti ora a febbraio partiamo con il rifare tutti i segnali, anche in via Roma», dove il primo cittadino ha rimediato la multa. «Questa vicenda dimostra che il lavoro svolto dalla polizia locale è corretto, viene fatto con attenzione e che i vigili insomma sono presenti e fanno il loro mestiere. La multa in questo caso proprio non si poteva non farla», dice. 



















































Spinea avrà una polizia locale autonoma

Spinea, che è uscita dall’Unione dei Comuni del Miranese, dal primo gennaio avrà dei vigili propri, in convenzione con la polizia locale di Venezia e non farà più parte del gruppo originario composto da: Martellago, Mirano, Noale, Salzano e Spinea, poiché questo ha deliberato il Consiglio comunale spinetense. «Non saremo isolati – assicura Bevilacqua – resteremo continuamente in contatto e ci confronteremo costantemente con le altre polizie locali».


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18 dicembre 2025