Secondo il suo team, è questo l’X factor di Sabalenka, per la seconda volta di fila premiata dalla WTA come giocatrice dell’anno. Jason Stacy, il suo preparatore atletico, dice che la sua etica del lavoro è pazzesca.

Anche nei giorni in cui non si sente al meglio, anche quando il suo team le suggerisce di prendersi un giorno o due di riposo, Aryna va avanti: “Lei dice: ‘No, no, mi alleno’ – ha rivelato Stacy alle WTA Finals, dove nella sfida per il titolo la bielorussa ha ceduto a Rybakina -. A volte può lamentarsi, può non averne voglia, ma lo fa sempre comunque. Ha questa spinta dentro di sé, quindi dobbiamo intervenire e gestirla un po’”.