Reggio Emilia, 19 dicembre 2025 – Stavolta si fa (la storia). Kanye West sabato 18 luglio arriva in concerto a Reggio Emilia pronto a conquistare le 103mila anime in deliquio della Rcf Arena. Annuncio ufficiale, con tutta probabilità, nella giornata di oggi. Scordarsi, please, i colpi di testa e le delusioni di due anni fa, quando l’idolo di Through the wire e Runaway, una delle più ammirate e controverse menti creative dell’hip-hop, fece letteralmente impazzire i promoter e autorità con pretese folli quali la costruzione in 30 giorni di un duomo nel cuore della Rcf Arena davanti a cui portare la sua liturgia rap o il rilascio del passaporto italiano per avere la doppia cittadinanza come la moglie Bianca Censori, trentenne australiana con origini abruzzesi sposata nel 2022 dopo il divorzio da Kim Kardashian.
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Tra il vulcanico artista di Atlanta e Campovolo una storia che va avanti da 2 anni
Insomma una storia, quella tra il vulcanico artista di Atlanta e Campovolo, che va avanti da due anni e che ora è arrivata (si spera) al capitolo finale col passaggio definitivo: l’apertura delle prevendite su Ticketmaster lunedì prossimo alle 10. Per West, all’anagrafe Kanye Omari West, anzi Ye come si chiama legalmente dall’estate del 2021, si tratta del primo concerto europeo da dieci anni a questa parte e il primo in Italia in assoluto vista la pantomima riservata ai fan con il “listening party” in playback totale portata a inizio 2024 ad Assago e Casalecchio di Reno per festeggiare la pubblicazione dell’album Vultures 1 con Ty Dolla $ign.
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L’annuncio segue quello del nuovo album ‘Bully’ 
Bully è l’ultimo album di Kanye West (48 anni): in un “visual“, il figlio Saint West
L’annuncio della rentrée sui palcoscenici segue di alcuni mesi quello del nuovo album Bully previsto originariamente per il 15 giugno, poi spostato al 25 luglio e successivamente rimandato prima al 26 settembre, poi al 7 novembre, al 12 dicembre e infine al 30 gennaio 2026. Ora i fan incrociano le dita. In marzo questo dodicesimo album in studio è stato preannunciato da Kanye-Ye da un cortometraggio in bianco e nero, Bully V1, in cui il figlioletto Saint, 10 anni, avuto con Kardashian, prende a martellate (di gommapiuma) come un Thor in miniatura minacciosi energumeni mascherati della New Japan Pro-Wrestling lasciandoli in stato semi-comatoso sul ring. Ye ha pubblicato pure Lonely roads still go to sunshine, brano con P. Diddy, King Combs e (tanto per restare in famiglia) la figlia dodicenne North – la madre è sempre Kim.
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Il caso della copertina con la svastica nazista rossa su fondo nero
Ancora a marzo, periodo evidentemente molto creativo per lui, il rapper ha postato pure l’immagine di una svastica nazista rossa su sfondo nero affermando che si trattava della copertina del nuovo album. Apriti cielo, dopo le accuse di antisemitismo piovutegli sul capo per alcune dichiarazioni senza rete, seguite dalla sospensione temporanea dei suoi account su X e altre piattaforme, che devono aver spinto il suo staff a consigliargli caldamente di rimuovere l’immagine dai social e cambiare soggetto. Operazione eseguita con uno scatto in bianco e nero del fotografo giapponese Daidō Moriyama che mostra un primissimo piano di un volto sorridente (c’è chi dice: primo piano del figlioletto Saint, ancora) sui cui denti troneggia un grillz in titanio chiaro e scuro.
Kanye West durante un evento di qualche anno fa
Per l’Rcf Arena il concerto del 18 luglio è l’inizio di una nuova era
Tornando ai contenuti musicali della nuova fatica discografica, alcuni hanno gridato al miracolo, definendola il miglior album di West dai tempi di The life of Pablo. E questo, stranezze a parte, fa volare le quotazioni dell’evento reggiano. Per l’Rcf Arena, infatti, il concerto del 18 luglio prossimo rappresenta l’inizio di una nuova era, quella dell’Hellwatt Festival, che si terrà a Campovolo in tre weekend tra il 4 luglio al 18 luglio e dovrebbe essere ufficializzato nel giro di un mese-un mese e mezzo. Tenuto conto dell’arrivo l’8 marzo all’Unipol Arena di un collettivo storico della New York anni Novanta come il Wu-Tang Clan, l’epopea hip-hop quest’anno viaggia sulla Via Emilia.