Il mercato della bicicletta continua a muoversi in equilibrio instabile. Le scorie del post Covid sono ancora evidenti, con magazzini appesantiti e una pressione sugli sconti che ha inciso sui margini più che sui volumi. Lo confermano i dati di settore e lo racconta anche chi il mercato lo vive ogni giorno da una posizione particolare: quella della distribuzione di componenti e accessori.

Secondo Ciclo Promo Components, il quadro generale resta complesso, ma non privo di segnali interessanti. Le biciclette complete, in particolare alcuni segmenti tradizionali come la mountain bike muscolare, mostrano una domanda in calo evidente. Al contrario, altri mondi tengono o crescono: il gravel continua a rappresentare una nicchia solida, con risultati concreti per chi ha creduto nel prodotto e opera in territori adatti, mentre l’elettrico resta un campo in forte evoluzione, anche sotto la spinta di nuovi attori tecnologici.

Componenti e accessori: situazione più sotto controllo

Il tema degli sconti resta centrale. Nel recente passato si è venduto di più, ma spesso fatturando meno, segno di una corsa al ribasso resa necessaria dall’urgenza di monetizzare le giacenze. Una dinamica che ha coinvolto anche il mondo dei componenti e degli accessori, soprattutto a livello europeo, dove i confini di prezzo sono sempre più sottili. In questo contesto, Ciclo Promo Components racconta di essere rientrata su livelli più stabili già nella seconda metà del 2024, grazie a una gestione più fluida dei flussi e a un mercato che inizia a riorganizzarsi.

La sede di Ciclo Promo Components. Per il 2026 è in programma il trasferimento nella nuova sede, più grande
Come cambiano i negozi

Anche il ruolo del negozio sta cambiando. Sempre meno magazzino, più servizio. Sempre meno scommesse a lungo termine, più ordini mirati e riassortimenti rapidi. È in questa direzione che va il progetto Ciclopromo 5.0, un’evoluzione che punta su logistica, selezione più ampia e tempi di risposta ridotti, con l’obiettivo di alleggerire il lavoro dei rivenditori senza scaricare il rischio a valle.

Accanto alla distribuzione, cresce il peso dell’assistenza. Non solo per i negozianti, ma anche per il consumatore finale. In un mercato dove l’acquisto online rende tutto apparentemente più semplice, il valore aggiunto diventa la capacità di risolvere i problemi quando qualcosa non funziona: dalla disponibilità dei ricambi al supporto post vendita, fino alla gestione di situazioni critiche legate alla chiusura di alcuni marchi. Un approccio che comporta costi, ma che costruisce fiducia nel tempo.

Accessori a tutta

Sul fronte dei prodotti, l’offerta di accessori non sembra rallentare, anzi. Se sulle biciclette complete l’innovazione procede con maggiore cautela, sugli accessori il mercato è affollato e competitivo. Eppure, la base di chi pedala continua ad allargarsi. Le vendite di componenti, abbigliamento e tecnologia raccontano di una pratica ciclistica diffusa, che va oltre il semplice acquisto della bici nuova.

In questo scenario, Ciclo Promo Components chiude il proprio esercizio con segnali positivi, registrando una crescita rispetto all’anno precedente. Un risultato legato anche ai preordini, che indicano un rinnovato clima di fiducia da parte dei negozi. La sensazione è quella di un mercato meno euforico, ma più consapevole, dove l’affidabilità della filiera torna a essere un valore centrale.

Molti temi restano aperti: il rapporto tra prezzi e percezione del valore, il confronto con altri settori industriali, il ruolo delle novità come motore commerciale. Questioni che trovano spazio e approfondimento diretto nel video, dove numeri, esempi e punti di vista vengono raccontati senza filtri.