CJ MassinburgCredits Ciamillo-Castoria

CJ Massinburg sta ritrovando continuità, fiducia e sensazioni positive. Il suo ritorno alla Germani Brescia non è stato semplice, ma ora l’esterno texano vede la luce dopo mesi complicati. E lo fa con parole che raccontano molto più di una semplice ripresa atletica, come riporta Il Giornale di Brescia.

«Brescia per me è come il Texas: qui mi sento a casa».

Germani capolista: test di maturità a Bologna

La Germani si prepara alla sfida di lunedì sera alla Virtus Bologna, con palla a due alle 20.30. Brescia arriva all’appuntamento da capolista, con due punti di vantaggio proprio sulle Vu Nere.

«Mi aspetto una partita durissima – spiega Massinburg – loro scenderanno in campo con un approccio da Eurolega, soprattutto dal punto di vista fisico. Non ci sottovaluteranno».

Un banco di prova importante per misurare le reali ambizioni stagionali della squadra di coach Magro.

Un ritorno complicato: infortuni e stop continui

Il rientro di Massinburg in biancoblù è stato un vero percorso a ostacoli. Dopo l’esordio stagionale, una serie di problemi muscolari ne ha rallentato l’inserimento: prima lo stop, poi il rientro a Trapani, quindi un nuovo infortunio.

Solo il 6 dicembre, a Reggio Emilia, il definitivo ritorno in campo, con minutaggio controllato e segnali incoraggianti.

«Il mio corpo ora si sente più forte e più veloce – racconta –. Sto recuperando fiducia, che dopo certi infortuni è la cosa più importante».

Brescia ha retto l’emergenza

Nonostante l’assenza prolungata del suo realizzatore, la Pallacanestro Brescia ha dimostrato solidità e identità.

«La squadra ha reagito benissimo – sottolinea Massinburg –. Ora il mio contributo può aggiungere qualità e imprevedibilità alle rotazioni».

Un aspetto che potrebbe fare la differenza nel medio-lungo periodo.

CJ Massinburg: “Brescia è casa mia”

Dopo l’esperienza in Turchia al Bahçeşehir Koleji, vissuta tra alti e bassi, il ritorno in Italia ha avuto un significato speciale:

«Scendere dall’aereo e ritrovare persone, luoghi, abitudini… è stato come se nulla fosse cambiato. Persino mia madre mi ha chiesto di tornare in un ristorante che ricordava. Questa è la mia seconda casa».

Un legame che va oltre il parquet.

Il PalaLeonessa e la vittoria su Varese

L’ultimo successo contro Varese ha confermato il valore dell’ambiente:

«L’atmosfera era incredibile. Il pubblico ci ha tenuti sempre sul pezzo, anche quando sembrava che potessimo rilassarci».

Un fattore campo sempre più decisivo.

I compagni di squadra secondo Massinburg

Parole al miele anche per alcuni compagni:

  • Ivanovic: «Ha il fuoco dentro»

  • Ndour: «Micidiale dal mid-range, ma soprattutto una grande persona»

  • Rivers: «Sempre tranquillo, con l’atteggiamento giusto»

Condizione fisica in crescita

Il messaggio finale è chiaro:

«Mi sento più forte e con molta più fiducia in me stesso».