Dopo la notte di gloria contro il Flamengo, culminata con 4 rigori parati su 5 nella finale di Coppa Intercontinentale, il portiere del Psg Matveï Safonov si ferma per un mese: frattura alla mano sinistra
Ha vissuto una meravigliosa notte da eroe parando quattro rigori su cinque al Flamengo, regalando la Coppa Intercontinentale al Psg (primo club francese a mettere in bacheca questo trofeo), ma ora Matveï Safonov si deve fermare un mese per una frattura alla mano sinistra. Un infortunio arrivato proprio nel suo momento migliore.
Luis Enrique lo ha mandato in campo al posto di Chevalier (che non ha esultato per la prestazione del portiere russo, non di certo un bellissimo episodio da ricordare tra compagni di squadra) e Safonov ha risposto presente nel migliore dei modi. Con quattro rigori, appunto, parati — ha respinto i tiri di Saul, Pedro, Pereira e Araujo — grazie anche agli appunti scritti su un foglio e nascosti all’interno di un asciugamano rosso.
Safonov, nato nel 1999, è arrivato al Psg nel 2024 dal Krasnodar per fare il vice Gigio Donnarumma, adesso al Manchester City. Quindi, Safonov ha lanciato il guanto della sfida a Chevalier. Gli ha rubato la scena in Qatar contro il Flamengo, ma ora si deve fermare per quattro settimane.
È la beffa del destino: dopo la gloria, lo stop. Anche questo è il calcio. E pensare che il russo — oltre alla matematica e agli scacchi — amava il basket, il nuoto e il taekwondo ed è diventato portiere per caso.
19 dicembre 2025
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