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La cantante romana Noemi ha rilasciato un’intervista a La Gazzett dello Sport, soffermandosi anche sulla sua passione per la Roma. Grande tifosa giallorossa, Noemi si è soffermata sul cammino della squadra di Ranieri, sottolineando lo straordinario lavoro del nuovo allenatore e non solo. 

Noemi esalta la Roma di Gasperini 


APPROFONDIMENTI

«In maniera molto cauta, perché sono scaramantica, posso ritenermi soddisfatta del cammino della Roma. Al netto di qualche piccolo incidente di percorso, per me Gasperini sta spaccando. Erano tutti molto diffidenti, a me invece è piaciuto subito. Anche perché dietro alla sua scelta c’è di sicuro lo zampino del grande Claudio Ranieri, una persona incredibile e un allenatore straordinario. Il Gasp è molto figo, non solo per il livello di gioco che si vede in campo, ma anche sotto il profilo psicologico: mi sembra che abbia lo stesso balsamo mentale di Ranieri, questi ragazzi sono rinvigoriti, quindi speriamo bene… Magari con qualche ritocchino a gennaio perché davanti siamo un po’ sguarniti».

«Giocatore preferito? Dybala è fortissimo, ma io ho una grandissima stima per Stephan El Shaarawy: mi piace la sua storia, così tortuosa, fatta di cadute e rivincite, ogni volta che entra in campo dimostra quanto sia forte e altruista». Noemi ha parlato anche della sua gioia nel seguire la squadra allo stadio: «Mi piace tantissimo andare all’Olimpico, è uno dei pochi luoghi in cui a nessuno interessa chi tu sia, si pensa solamente ai nostri colori, siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda. E poi l’Olimpico quando gioca la Roma ha davvero qualcosa di magico».

La cantante romana ha raccontato da dove nasce la sua passione per i colori giallorossi: «Nasce da papà, mamma invece è juventina… Un ricordo? La festa con i miei e mia sorella davanti alla tv per lo scudetto. Che canzone dedicherei alla Roma? «Direi “Se t’innamori muori”, per me spacca! Forse anche “Makumba”, quella con Carl Brave, altro romanista perso».

La dedica a Francesco Totti 

Poi conclude: «In realtà potrei già avere una canzone su Francesco Totti, il nostro grande capitano. La prima volta che l’ho incontrato mi sono molto emozionata, davvero: tornando al nostro discorso iniziale lui rappresenta un po’ la mentalità olimpica, fatta di valori autentici come l’attaccamento alla maglia. Ha rinunciato a molte occasioni e non ha ceduto a quella dinamica del denaro che ha sempre più infettato lo sport. Anche per questo è bello Totti, tralasciando tutto quello che ha fatto vedere con quei piedi… Potrebbe entrare in campo adesso e secondo me non avrebbe alcun problema! Quanto alla mia canzone per Francesco, vi dico solo “stay tuned”…».


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