Raffaele Romano aveva seppellito appena giovedì 31 luglio il fratello, Luigi Romano, una delle tre vittime del crollo del cestello nel cantiere del Rione Alto. Un dolore troppo forte, forse, tant’è che l’uomo è stato colto da un infarto fulminante ed è morto. Una tragedia nella tragedia per una famiglia colpita dal doppio lutto così ravvicinato. La nipote ha affidato un messaggio ai social network: “Stava benissimo. Tutto è dipeso sicuramente dal dolore per la scomparsa del fratello. Ennesima tragedia in pochi giorni. Siamo ancora più distrutti”.