Nella vita sono marito e moglie. Sullo schermo la figlia del proprietario di un’azienda di panettoni e un operaio che si scambiano i corpi. Sono Laura Chiatti e Marco Bocci che, per la prima volta nella loro carriera, diventano colleghi nella nuova miniserie di Rai1 “Se fossi te” in onda con due serate il prossimo 28 e 29 dicembre.
Una favola moderna tra magia, leggerezza ma anche molte riflessioni profonde sui temi del patriarcato, delle ingiustizie sul posto di lavoro e un cast ricchissimo: ci sono anche Nino Frassica e Sebastiano Somma.
Ma c0m’è stato per i due attori – 43 anni lei e 47 lui – recitare per la prima volta insieme? Lo hanno svelato durante la conferenza stampa di presentazione della fiction a Roma.
“Marco è stato l’unico attore a darmi un bacio cinematografico” – svela Laura Chiatti un po’ amareggiata dalla troppa professionalità di suo marito -. È stato frustrante, infatti ci siamo baciati solo sul set in quel periodo”.
Poi, però, le parole d’amore per quello che ha definito il muro portante della sua vita: “Non perché sia mio marito ma Marco Bocci è un attore straordinario. Spesso mi sento di non dare a lui tutto quello che lui dà a me e questa cosa mi fa sentire sempre un po’ in subordinazione perché lui non ha bisogno di niente”.
Sono bastate queste parole, però, a sciogliere il cuore di Bocci che ha subito ribadito alla moglie: “Io sono un’illusione, tu sei una certezza”.
Così, affiatati, imperfetti ma soprattutto genuini, Laura Chiatti e Marco Bocci hanno dimostrato di essere, nonostante le differenze caratteriali – lei molto emotiva e lui razionale e metodico – una coppia salda, solida e destinata a durare a lungo, “al di là delle male voci” sul loro matrimonio.