Non “entra” il poker al Palermo: la squadra di Inzaghi pareggia 2-2 al Partenio di Avellino, al termine di una gara che alimenta più di un rimpianto anche se nel finale la difesa rosa ha tremato in due circostanze e i campani potevano addirittura vincerla. Il pareggio è il risultato più giusto, anche perché la prestazione dei rosa non è stata particolarmente brillante: con determinazione, però, gli ospiti avevano prima trovato il pari con Ranocchia, quindi la rete del sorpasso con Pohjanpalo su rigore. Il numero dieci ha responsabilità sul vantaggio di Biasci, visto che non copre adeguatamente su Missori che poi va a crossare. Nella ripresa, però, trova il pari e alza il livello qualitativo della sua prestazione. Per Diakitè clamorosa ingenuità nel finale: doppio giallo e cartellino rosso.

Il Palermo butta via il poker di vittorie nel finale: con l’Avellino finisce 2-2

Joronen 7: Reattivo sulla botta di Palmiero al 24’, nulla può sul vantaggio di Biasci. Al 60’ devia in angolo il tiro di Biasci dal limite. Salva il pari su Lescano nel finale.

Peda 5,5: Qualche difficoltà in fase di marcatura e sul primo avvio di azione, prova a salire sulle palle inattive ma commette spesso fallo in attacco. Meglio da centrale dopo l’uscita di Bani.

Bani 5,5: Al 17’ ammonito per un contrasto di gioco, era diffidato e salterà il Padova. Qualche sbavatura non da lui, al 65’ rischia il rosso.

Ceccaroni 6: Rischia una frittata clamorosa al 48’, poi recupera con un salvataggio. Al 63’ di testa mette paura alla difesa dei padroni di casa, palla alta. Mette lo zampino sul pari di Ranocchia, particolarmente attivo in zona offensiva.

Diakité 4,5: Sfrutta malissimo la chance da titolare: pochi cross nel primo tempo, spesso sballati. Nella ripresa perde lucidità, rimedia un giallo evitabile al 75’. Poi il rosso nel finale: prestazione da dimenticare.

Segre 5,5: Poco incisivo nel primo tempo, a parte un tiro mancino non riesce a combinare granchè. Nella ripresa il copione del suo match non cambia e lascia il campo al 65’.

Inzaghi amaro: “Dovevamo portarla a casa, adesso chiudiamo bene l’anno col Padova”

Ranocchia 6: Orchestra la manovra dal centrocampo, perdendo però spesso dei tempi di gioco importanti nel primo tempo. In occasione della rete di Biasci poteva marcare meglio Missori. Agguanta il pari con un bellissimo tiro al volo al 69’. Bravo nei contrasti, partita dai due volti per lui: primo tempo da rivedere, ripresa nettamente migliore.

Augello 5,5 : Talvolta impreciso nei cross, spinge a fasi alterne. Pesca Ceccaroni bene in occasione del pari di Ranocchia ma questo non lo salva dall’insufficienza.

Palumbo 5,5: Prova tra le linee ad essere efficace ma viene spesso contrastato. Non accende la luce.

Le Douaron 6: Pressa alto come richiesto da Inzaghi, al 35’ sfiora il vantaggio di testa. Nella ripresa continua a correre e per l’impegno raggiunge la sufficienza.

Pohjanpalo 6,5: Al 9’ ci prova con un destro dal limite, conclusione fuori dallo specchio. Sgomita molto e prova alcune sponde, si procura il rigore e lo trasforma con freddezza.

Gyasi 6: Un recupero importante, qualche spunto rapido interessante.

Gomes 6: Il francese prova a dare dinamismo, pressando spesso gli avversari.

Blin sv

Giovane sv

Veroli sv

Allenatore Inzaghi 6: La squadra ha sfiorato il poker, pur non giocando benissimo. Primo tempo opaco, nella ripresa con maggiore grinta i suoi erano riusciti a ribaltarla. La difesa al Partenio non è stata proprio brillante, serve continuare a lavorare sulla concentrazione nel reparto.






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