di
Maria Volpe
La conduttrice, cresciuta a San Patrignano, ha lottato fino alla fine. La sua grande forza è stata quella di tornare a ballare dopo la dolorosa scomparsa del fratello
Alla fine ha trionfato Andrea Delogu, splendida quarantenne (43). È l’una e 52 minuti e arriva il verdetto: Andrea Delogu e Nikita Perotti vincono la sfida contro Francesca Fialdini e Giovanni Pernice.
Due coppie splendide, affiatate e di grande talento. Fialdini era la favorita, ma Andrea non si è mai fermata. Come si usa dire a «Ballando» ha fatto un bellissimo percorso. Sincera, gioiosa.
Ha ammesso che c’era un rapporto speciale con il suo compagno ballerino, trasparente e dolcissimo. Si è impegnata sempre, ha accettato critiche e suggerimenti. Ha raccontato di sè, della sua infanzia e adolescenza a San Patrignano, della sua storia d’amore finita di recente
Si è dovuta fermare due settimane per un lutto gravissimo: la morte tragica di suo fratello 18enne. Un incidente di moto e «nulla sarà più come prima». Si è chiusa nel dolore, nella solitudine. Nikita era al suo fianco.
Poi, è ritornata in pista, dapprima smarrita poi sempre più decisa a tornare a vivere. Ha combattuto fino all’ultimo, con il sorriso. Ha ballato bene con classe, eleganza e brio.
E quando il contatore dei voti ieri notte ha decretato la sua vittoria è esplosa in un grido di gioia incontenibile. E non era il grido di una che ha vinto un programma di ballo, era il grido liberatorio di chi ce l’ha fatta a non perdersi nel baratro.
21 dicembre 2025 ( modifica il 21 dicembre 2025 | 02:17)
© RIPRODUZIONE RISERVATA