Prosegue il progetto di collaborazione tra il nostro giornale e il settimanale Vanity Fair, che i nostri lettori riceveranno in omaggio martedì 23 dicembre con l’acquisto del quotidiano. Nel nuovo numero riflettori sul nuovo film di Gabriele Muccino, nelle sale dal 29 gennaio. “Le cose non dette”. E la domanda di fondo è questa: “Che cosa succederebbe alle vostre storie d’amore, alle vostre famiglie, alle vostre amicizie, se decideste di dire davvero (e fino in fondo) tutte le verità nascoste?”. Sono appunto “Le cose non dette” del titolo a far saltare il banco. Vanity propone una intervista al regista e ai protagonisti. E alla fine (a modo loro) concordano: l’amore è ascoltarsi. Così Gabriele Muccino, Miriam Leone, Stefano Accorsi, Carolina Crescentini e Claudio Santamaria sono i protagonisti della nuova copertina di Vanity Fair. “Mi piacciono – dice Accorsi – i personaggi che hanno macchie e paure. Quelli che ne sono privi non sono mai interessanti. Sono attratto da quelli che inciampano, che cadono, che si rialzano zoppicando. A Superman e Achille, che sono perfetti e noiosi, preferisco Ulisse, che è un grande esploratore ma che alla fine è uno che vuole solo tornare a casa, ha un’ambizione molto normale”.