Con una sentenza del 2017 (n. 18725) le Sezioni Unite della Cassazione hanno chiarito che l’ordine di bonifico non è una donazione in sé ma il mezzo con cui si dà esecuzione ad un accordo donativo già perfezionato. Dal punto di vista fiscale, gli ermellini hanno ribadito, in un’altra sentenza, la numero 7442 nel 2024, la differenza tra donazione diretta e indiretta. Nel primo caso, le donazioni formalizzati davanti a un notaio sono soggette a registrazione e, salvo esenzioni, al pagamento di un’imposta che deve tenere conto delle aliquote relative al grado di parentela.