La scappatoia che la squadra olandese ha utilizzato per fare 8 cambi in un match.
Potrebbe essere un record senza precedenti quello fatto registrare dai Go Ahead Eagles nel match di coppa nazionale, la KNVB Cup, vinto contro il Roda ai calci di rigore. La squadra campione in carica della Coppa d’Olanda ha infatti effettuato ben 8 cambi in una partita ed erano tutti cambi legali, motivo per cui non è stata squalificata e, anzi, ha passato il turno. Per farlo, hanno sfruttato un cavillo del regolamento: la regola della sostituzione bianca, poco utilizzata e poco conosciuta, ma effettivamente presente e a disposizione delle squadre che ne hanno bisogno, e che consente di ottenere un cambio extra qualora un giocatore si facesse male alla testa, cambio che viene concesso non solo alla squadra del suddetto calciatore ma anche a quella avversaria.
LA GARA – Nell’1-1 che ha portato poi ai calci di rigore e alla vittoria in trasferta dei Go Ahead Eagles, è successo un po’ di tutto. Gli olandesi, che sono protagonisti anche in Europa League, si sono portati avanti con Kenzo Goudmijn, sono stati raggiunti da Jay Kruiver e hanno vinto ai rigori. Quello che resterà di questo match è però il numero di cambi fatti dagli Eagles: 8. Sono riusciti a farlo sfruttando un paio di eccezioni. Hanno, anzitutto, effettuato le ormai classiche 5 sostituzioni regolari (prima del Covid ne erano consentite 3), a queste poi ne hanno aggiunte altre tre grazie alla cosiddetta “sostituzione bianca” – che si effettua nel caso in cui un giocatore patisca traumi cranici e debba quindi necessariamente lasciare il campo – e alla sostituzione extra consentita dalle regole delle coppe nei tempi supplementari.
I CAMBI – Prima l’infortunio di Breum, con un primo cambio durante il primo tempo, quindi le doppie sostituzioni al 76° e all’85°, per arrivare a 5. Quindi, nei supplementari gli ingressi di Pettersson, Blomme e Dirksen per l’infortunio di Sivertsen, che aveva subito un colpo alla testa ed è stato trattato quindi come un caso di “concussion”, per la regola che permette di fare un altro cambio durante i supplementari e, infine, l’ultima sostituzione che è stata dovuta al fatto che anche nel Roda ci fosse stato un problema alla testa per un giocatore e che quindi anche gli avversari avessero un cambio in più da fare (ne hanno fatti 4 alla fine loro), così come, per par condicio, anche gli Eagles.